venerdì, Aprile 19

Cronaca e scienze forensi

Le impronte digitali,  piccolo viaggio tra storia e anatomia
Biologia, Cronaca e scienze forensi, Personaggi, Scienza

Le impronte digitali, piccolo viaggio tra storia e anatomia

La Francia degli inizi del Ventesimo secolo aveva un grosso problema con i criminali recidivi. Il sistema giudiziario francese era infatti orientato per comminare pene molto severe a coloro che reiteravano i reati, pene che potevano giungere fino alla condanna a morte o all'esilio in territori lontanissimi e malsani come l'Isola del Diavolo. Per questo quando venivano catturati gli imputati si dichiaravano colpevoli di un primo crimine. Identificare i recidivi dunque era diventata una priorità essenziale. Entra in scena Bertillon La svolta avviene quando un semplice impiegato della Questura parigina, Alphonse Bertillon viene promosso a capofotografo. Bertillon nato a Parigi, il 22 aprile 1853 era nipote di Achille Guillard (uno statistico che inventò la parola demogr...
Il clown assassino
Cronaca e scienze forensi, Società

Il clown assassino

Tuti i ragazzini (e i loro genitori) della scuola elementare di Des Plaines, un sobborgo di 58.000 abitanti di Chicago, andavano pazzi per Pogo, il clown. Non c'era festa di compleanno o evento ludico scolastico che non avesse come protagonista questo pagliaccio grassoccio ideato da John Wayne Gacy, le sue batture surreali e i facili giochi di prestigio ne facevano immancabilmente l'anima della festa. Nessuno a Des Plaines conosceva però il passato inquietante di questo corpulento trantaseienne. Già nel 1967 Gacy, che all'epoca abitava nello Iowa, aveva compiuto la sua prima aggressione a scopo sessuale ai danni di un adolescente, il quindicenne Donald Voorhees Jr., figlio di un suo conoscente. Gacy attirò il ragazzo in casa sua con la promessa di fargli vedere dei film pornog...
L’omicidio di John Lennon
Cronaca e scienze forensi

L’omicidio di John Lennon

Fa molto freddo l'8 dicembre 1980, davanti al Dakota Building, New York, residenza del più iconico e controverso componente dei Beatles, John Lennon. Paul Goresh, fotografo dilettante è appostato nella speranza di carpire una foto del cantante che è già una leggenda. Guarda incuriosito un grassoccio e occhialuto ragazzo, vestito in modo leggero, con una copia del "Giovane Holden" di Salinger che spunta dalla tasca dei giubbotto. I due scambiano qualche parola e Goresh apprende che quel giovane, Mark David Chapman viene dalle Hawaii, un lunghissimo viaggio, che ha compiuto nella speranza, dice lui, di incontrare Lennon e farsi autografare una copia del suo ultimo album, "Double Fantasy". Sono le cinque della sera, quando John Lennon, con i suoi inconfondibili occhialini e...
Martha e Raymond,  serial killer per amore
Cronaca e scienze forensi

Martha e Raymond, serial killer per amore

Martha Beck nata come Martha Jule Seabrook il 6 maggio , 1920 a Milton, Florida, Stati Uniti è una giovane donna infelice nel 1936. A causa probabilmente di una disfunzione ormonale è grassa, pesa circa 130 kg, sola, affamata d'amore e di sesso. Il suo aspetto fisico è un grosso handicap e si aggiunge a una infanzia e un'adolescenza molto difficile. Violentata dal fratello, picchiata dalla madre che la ritenne responsabile di quanto accaduto, da adolescente scappò di casa. Si trasferì in California e qui ebbe una vita sessuale promiscua, da cui ricavò una gravidanza. Il padre del bambino però si rifiutò di sposarla e nel 1947 Martha fu licenziata dalla clinica pediatrica dove lavorava come infermiera. Decise quindi di tornare a Pensacola, in Florida e qui si iscrisse a...
Scacco matto alla Polizia
Cronaca e scienze forensi

Scacco matto alla Polizia

Negli ultimi anni più del 40% dei casi d'omicidio in Italia risultano irrisolti e spesso come affermano investigatori e criminologi le prime 48 ore sono decisive per scoprire l'assassino. Tra i tanti casi irrisolti, uno dei più strani e complessi è stato quello di Anna Maria Bevacqua, all'epoca dei fatti, trentatreenne, di Sant’Arcangelo di Romagna (Rimini). La donna ha una doppia vita, anzi come vedremo ha molte vite controverse che "interpreta" con disinvoltura e rigidamente a compartimenti stagni. Anna Maria viene trovata morta dai carabinieri la sera del 10 febbraio 1996 in un mini appartamento di un residence dove la donna si prostituiva. Due giorni prima il convivente, molto più anziano di lei, A.Z. di 73 anni ne aveva denunciato la scomparsa. Il delitto era av...
Lo  scandalo Montesi
Cronaca e scienze forensi

Lo scandalo Montesi

Il 9 aprile 1953, Wilma Montesi una giovane che conduce un'esistenza tranquilla ed ordinaria, esce dalla sua abitazione di via del Tagliamento 76 a Roma dove abita con i genitori e la sorella Wanda. Non tornerà più a casa. Il suo corpo viene rinvenuto due giorni dopo sulla spiaggia di Torvaianica. Sarà un delitto che non soltanto rimarrà impunito ma sul cui sfondo aleggerà uno scandalo che avrebbe potuto travolgere una parte della classe politica democristiana che all'epoca governava incontrastata il paese. Alle 17 circa di quel 9 aprile di 69 anni fa, Wilma Montesi esce di casa con l'intenzione di recarsi ad Ostia per effettuare un bagno terapeutico ai piedi, sofferenti di una forma di eczema. Il corpo viene rinvenuto intorno alle 7.30 dell'11 aprile, ad un...
Il delitto della cavallina storna
Cronaca e scienze forensi

Il delitto della cavallina storna

"O cavallina, cavallina storna,che portavi colui che non ritorna; tu capivi il suo cenno ed il suo detto!Egli ha lasciato un figlio giovinetto; il primo d'otto tra miei figli e figlie;e la sua mano non toccò mai briglie. Tu che ti senti ai fianchi l'uragano,tu dai retta alla sua piccola mano. Tu c'hai nel cuore la marina brulla,tu dai retta alla sua voce fanciulla". La cavalla volgea la scarna testaverso mia madre, che dicea più mesta: "O cavallina, cavallina storna,che portavi colui che non ritorna; lo so, lo so, che tu l'amavi forte!Con lui c'eri tu sola e la sua morte O nata in selve tra l'ondate e il vento,tu tenesti nel cuore il tuo spavento; sentendo lasso nella bocca il morso,nel cuor veloce tu premesti il corso: adagio seguitasti la tua via,perché...
Il delitto di Cogne:  quando il  crimine  diventa show
Cronaca e scienze forensi

Il delitto di Cogne: quando il crimine diventa show

Sono le 7.30 del 30 gennaio 2002, Stefano Lorenzi esce di casa per recarsi al lavoro. Circa 45 minuti dopo, sua moglie Anna Maria Franzoni accompagna Davide, il figlio più grande alla fermata dello scuolabus che si trova a poche decine di metri dalla villetta in cui la famiglia abita, a Cogne, un piccolo comune sparso della Valle d'Aosta, di fronte al massiccio del Gran Paradiso che conta poco meno di 1400 abitanti. Pochi minuti dopo Anna Maria rientra e scopre il figlio più piccolo Samuele di tre anni in fin di vita, chiama il 118 e poi due vicine di casa Daniela Ferrod e Ada Satragni, che è una psichiatra e che si rende conto della gravità del fatto. Alle 8.52 l'elisoccorso porta il piccolo in ospedale dove però i medici non possono fare altro che constatarne il dec...
Assassinio all’Università
Cronaca e scienze forensi

Assassinio all’Università

E' il 9 maggio 1997, la ventiduenne Marta Russo sta passeggiando con un'amica per uno dei vialetti dell'Università La Sapienza di Roma. E' un venerdi assolato e questa ragazza, studentessa modella, che si affaccia alla vita con l'inquietudine positiva di un'anima sensibile ed intelligente, viene raggiunta da un colpo d'arma da fuoco alla testa. Mancano pochi minuti a mezzogiorno e la ragazza cade riversa in un'aiuola tra le Facoltà di Scienze statistiche, di Scienze politiche e di Giurisprudenza. Dopo tre giorni di agonia muore nella notte tra il 13 e il 14 maggio, ad ucciderla un proiettile calibro 22 “long rifle”, non camiciato ovvero composto di solo piombo. Il Questore Rino Monaco prende molto sul serio questo delitto e forma una squadra di investigatori di ottant...
Il delitto del catamarano
Cronaca e scienze forensi

Il delitto del catamarano

L'ossessione per una barca ed il desiderio di girare il mondo con una giovanissima fidanzata sono alla base del movente di uno dei più feroci ed assurdi delitti compiuti in Italia verso il finire degli anni Ottanta. I protagonisti di questa drammatica e sconcertante vicenda che infiammò le cronache dei giornali di quel periodo sono Filippo De Cristofaro, all'epoca trentaquattrenne, la sua giovanissima fidanzata olandese Diana Beyer, appena diciassettenne e la trentunenne skipper marchigiana Annarita Curina, co-proprietaria del catamarano Arx. De Cristoforo è un tipo singolare, reduce da un matrimonio fallito con una turista olandese, nel 1973 si trasferisce in Olanda, a Rotterdam dove ottiene un lavoro da impiegato e tenta anche, senza successo, di gestire una pizzeria e una gel...
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