giovedì, Aprile 25

Tag: Venezia

Il pepe nella  storia
Chimica, Food, Storia

Il pepe nella storia

Il pepe, ricavato dalla pianta tropicale Piper Nigrum, è senza dubbio la spezia più usata al mondo. Il pepe prodotto nei territori tropicali dell'India, del Brasile, della Malaysia e dell'Indonesia si ricava da una liana, sublegnosa, che può superare i sei metri di lunghezza. Il pepe ha avuto un ruolo fondamentale nella storia politica, economica e sociale del mondo. Ripercorriamola brevemente. I "mille" colori del pepe Fra i due ed i cinque anni comincia a produrre i frutti, delle piccole drupe a forma quasi sferica di colore rossastro e nelle condizioni ottimali la pianta continuerà a produrli per circa una quarantina d'anni. Una pianta produce ogni stagione circa dieci chilogrammi di pepe. Circa tre quarti della produzione mondiale viene venduto come pepe ...
Costantinopoli, pugnalata alle spalle
Medioevo, Storia

Costantinopoli, pugnalata alle spalle

Con l'imperatore Basilio II, l'impero romano d'oriente, che conosciamo meglio con la definizione di impero bizantino, raggiunge la sua massima estensione nell'XI secolo. Proprio l'ampliamento territoriale, associato alla pressione da est dei turchi-selgiuchidi diviene uno dei fattori della crisi di questa millenaria entità politica. Il fronte sud-est dell'impero inizia a sgretolarsi progressivamente e la disastrosa sconfitta del 1071, a Mazinkert, causerà la perdita dell'Asia Minore. L'ascesa di Venezia Il colpo decisivo però che farà precipitare in una crisi irreversibile l'impero bizantino non proviene però dai turchi o da altri nemici orientali, bensì dalla cristianità occidentale e dalle sfrenate ambizioni di Venezia. La crescita veneziana segna infatti il de...
Gli italiani alla conquista  del Mediterraneo
Medioevo, Storia

Gli italiani alla conquista del Mediterraneo

A partire dalla fine del X secolo nuovi intraprendenti protagonisti iniziarono ad imporsi per il controllo commerciale (e conseguentemente politico) del Mar Mediterraneo. Si tratta di quelle entità politiche che storicamente saranno definite come le Repubbliche marinare. Amalfi, la prima I primi a comprendere appieno l'importanza del Mare Nostrum furono gli amalfitani che dal 959 creeranno una colonia permanente in Egitto, a Fustat. Si creerà così una rotta commerciale Amalfi-Costantinopoli-Alessandria che si fortificherà ulteriormente quando i mercanti amalfitani installeranno una base anche nella capitale bizantina. L'ascesa amalfitana però non dura molto, diversi sono i fattori frenanti, il consolidamento della presenza normanna nel Sud Italia e l'ascesa di altre, più a...
Il mercante Marco Polo e Kublai Khan – parte  prima
Medioevo, Storia

Il mercante Marco Polo e Kublai Khan – parte prima

Anno del Signore 1268. Venezia è all'apice della sua potenza, questa cittadina lagunare incastonata nel punto più settentrionale del Mar Adriatico è il crocevia del commercio internazionale, da qui per mare principalmente, ma anche per terra, transitano, nei due sensi, la quasi totalità degli scambi commerciali tra il Vicino e l'Estremo Oriente e l'Occidente cristiano. I mercanti che portavano seta e spezie, canfora e avorio, perle, profumi e tappeti dal vicino Oriente e dai piú lontani paesi tropicali, venivano tutti a scaricare a Venezia e da li a dorso di mulo o di cavallo, travalicavano le Alpi, attraverso i passi del Brennero e del San Gottardo, per spingersi fino alla Francia e alla Germania, ma anche verso le Fiandre e la lontanissima Inghilterra. Quell'anno v...
Navi e canapa un binomio  vincente fino all’invenzione della navigazione a vapore
Botanica, Economia, Storia

Navi e canapa un binomio vincente fino all’invenzione della navigazione a vapore

Le navi sia militari che mercantili nell'antichità facevano grande uso di lino per la produzione di cordame e vele. Con il passare dei secoli e il graduale e lento passaggio da navi sostanzialmente sospinte da rematori a navi che utilizzano la "forza motrice" del vento, le cose cambiano e progressivamente si afferma un nuovo materiale: la canapa. La canapa è un genere di piante angiosperme della famiglia delle Cannabaceae. Secondo alcuni comprende un'unica specie, la Cannabis sativa, la pianta storicamente più diffusa in occidente, a sua volta comprendente diverse varietà e sottospecie; secondo altri invece si distinguono tre specie, C. sativa, C. indica e C. ruderalis. Fino a quel momento la canapa era stata utilizzata per la produzione di lenzuola e biancheria per la cas...
L’economia veneziana agli inizi del XV secolo
Medioevo, Storia

L’economia veneziana agli inizi del XV secolo

Sono le ultime settimane del 1422 quando il Doge Tommaso Mocenigo farà un famoso ed appassionato discorso davanti ai componenti delle magistrature veneziane. La sua perorazione ha per tema il benessere e la prosperità della Repubblica durante il suo dogato. Sente le forze scemargli e sa che non vivrà ancora a lungo, morirà infatti il 4 aprile 1423, e Mocenigo nel rappresentare i successi del suo mandato si preoccupa di impedire l'elezione di Francesco Foscari, che lui considera un pericoloso guerrafondaio. In effetti l'economia veneziana nei primi venti anni del 1400 gode di una lusinghiera fase di crescita e prosperità. Il debito pubblico è stato ridotto da 10 a 6 milioni di ducati e lo Stato non ha difficoltà a pagare regolarmente gli interessi. Quello che possiamo def...
Venezia dopo la guerra contro l’Ungheria
Medioevo, Storia

Venezia dopo la guerra contro l’Ungheria

Il 1 giugno 1355 viene finalmente sancita la pace tra Genova e Venezia. Le due più importanti Repubbliche marinare italiane riconoscevano nel trattato le rispettive sfere di influenza commerciale e decidono di "sterilizzare" per il momento l'area contesa del Mar Nero. Purtroppo per la città lagunare il Re d'Ungheria, acerrimo nemico dei veneziani, non si sentiva vincolato dal quel trattato e continuò a premere sui possedimenti di Venezia in Dalmazia. Non era solo: con lui erano il patriarca d’Aquileia, il conte di Gorizia, il signore di Padova, il duca d’Austria. Il particolare il casato d'Austria si rivelerà nei secoli il nemico più irriducibile di Venezia operando per oltre quattro secoli allo smantellamento della potenza veneziana fino alla sua definitiva caduta per opera di Nap...
Venezia e Genova, ancora in guerra
Medioevo, Storia

Venezia e Genova, ancora in guerra

Agli inizi del Quattordicesimo secolo Venezia si pose in maniera pressante l'obiettivo di un dominio in terra ferma. Fino ad allora questo potente e ricco impero coloniale e mercantile del Mediterraneo infatti nell'entroterra non arrivava a Mestre. L'obiettivo diventa una necessità quando Cangrande della Scala, signore di Verona, amico e protettore di Dante, si impadronisce di Feltre, di Belluno, di Vicenza e poi si impossessa della stessa Padova installando, nel 1329, propri doganieri a Mestre. Neppure la sua morte aveva fermato le brame di conquista del casato, il figlio Mastino in breve tempo aveva annesso Parma e Brescia e scavalcato l'Appennino si era impossessato di Lucca. Non soddisfatto, aveva iniziato ad intralciare il monopolio del commercio del sale di Venezi...
Marco Polo, l’uomo  e il  mito
Medioevo, Personaggi, Storia

Marco Polo, l’uomo e il mito

1296. Acque di Laiazzo, dopo uno scontro navale nella baia di Alessandretta, una nave veneziana viene catturata dai genovesi. Tra i prigionieri c'è un uomo, un patrizio veneziano, la cui fama durerà nei secoli a venire: Marco Polo. Tra le altre cose questo nobile ed avventuroso mercante è autore di un libro che rimarrà una pietra miliare della letteratura europea: "Le meraviglie del mondo", ma fu ed è tuttora conosciuto come "Il Milione": questo era infatti il soprannome del padre di Marco, Niccolò detto Milion lo grande. Nato a Venezia, il 15 settembre 1254, Marco Polo diverrà uno dei più grandi viaggiatori ed esploratori di tutti i tempi. Il padre Niccolò e suo fratello Matteo, nel 1260, facevano base per i loro commerci nel quartiere veneziano di Costantinopoli, allora c...
Il Consiglio dei Dieci
Medioevo, Storia

Il Consiglio dei Dieci

Il più potente e poliedrico organo di governo della Repubblica di Venezia viene istituito dal Maggior Consiglio il 10 luglio 1310 come organo di repressione del tentativo insurrezionale Tiepolo-Querini volto ad instaurare un principato nella città lagunare. Repressa la rivolta viene costituito questo speciale "tribunale" per gestire gli strascichi della congiura e la chiamata in giudizio dei ribelli. Il suo mandato inizialmente è molto breve, deve concludere i suoi lavori entro il 29 settembre dello stesso anno. Il perdurare del clima di incertezza politica porterà ad una serie di proroghe che nel 1311 sfocerà in un'estensione del suo mandato di ben cinque anni. Il 20 luglio 1335 il Consiglio dei Dieci, nato come risposta emergenziale ad una grave crisi politica di Venezia ...
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