venerdì, Settembre 27

Autore: Valmont57

Diversamente giovane, fondatore di Wiki Magazine Italia, (già Scienza & DIntorni), grande divoratore di libri, fumetti e cinema, da sempre appassionato cultore della divulgazione storica e scientifica.
La  nascita della vita
Scienza

La nascita della vita

https://www.youtube.com/watch?v=EHK05A1fgLM Quattro  miliardi e mezzo di anni fa, la giovanissima Terra era un posto malsano e pericoloso, molto diverso non soltanto del mondo di oggi ma anche di quello  di alcuni milioni di anni fa. La superficie terrestre era attraversata da una coltre di magma fuso mentre l'aria era pervasa da miasmi ed eruzioni di gas provenienti dal  sottosuolo. I raggi del Sole faticavano  a penetrare di giorno la cortina di fumi tossici che avvolgeva il  pianeta, mentre la superficie era costantemente bombardata da frammenti di ghiaccio e massi, alcuni grandi come montagne, provenienti dallo spazio.  Per milioni di anni questo habitat infernale  non ebbe sostanziali mutazioni. Poi gradualmente i bolidi che martoriavano il...
Astronomia, Pseudoscienze, fake news e alieni, Scienza

L’immenso universo

https://www.youtube.com/watch?v=kn_r7QxpMYc&t=415s Il  14 febbraio del 1990 alla sonda Voyager 1, che era ad una distanza ormai di circa 6 miliardi  di km dalla Terra, fu ordinato di puntare una delle sue due fotocamere  verso il nostro pianeta  per scattare un'ultima foto. Questa foto che mostra  la Terra come un  minuscolo granello  sperduto nello spazio  da la sensazione, più netta ed inequivocabile, non soltanto della marginalità del nostro pianeta  ma anche delle distanze immense che caratterizzano l'universo visibile. L'idea di questa foto appartiene a Carl Sagan (1934-1996) uno dei primi  astronomi ad impegnarsi seriamente nella  ricerca di vita  aliena. Questa è la fotografia della Terra scattata dalla sonda Voyager 1 Quando ci poniamo la domanda dell'esistenza di ...
Il  diavoletto di Maxwell
Fisica, Scienza

Il diavoletto di Maxwell

https://www.youtube.com/watch?v=xR1sP5yXas0 Nel mondo in cui viviamo ci sono molti processi irreversibili che accrescono il disordine complessivo dei sistemi (entropia) ed ovviamente  le leggi della  fisica ne tengono debito conto. James Clerk Maxwell (1831-1879) matematico e fisico scozzese che elaborò la prima teoria moderna dell'elettromagnetismo, un giorno ideò un esperimento mentale che successivamente prese il nome di Diavoletto  di Maxwell. Maxwell immaginò un diavoletto  all'interno  di un recipiente pieno di gas a temperatura costante ed uniforme. Il  recipiente è diviso  in due parti da  una parete che il diavoletto è in grado di controllare,  aprendola e chiudendola. Il diavoletto ha il  potere di selezionare le  molecole di gas che si muovono con diversa velocità ...
Fisica, Scienza

Il vetro appannato

https://www.youtube.com/watch?v=4PF9xHZ0MyQ Ci capita spesso dopo una doccia calda vedere gli specchi del  nostro bagno appannarsi completamente  o il  parabrezza dell'auto  dopo un acquazzone. Da cosa dipende questo comune fenomeno  fisico? Tutto dipende dalla tensione superficiale  dell'acqua e dall'angolo di contatto (cioè l'angolo che una goccia di liquido forma con la  superficie con la  quale viene a contatto). La tensione superficiale (generalmente indicata con la lettera greca γ) è la densità superficiale di energia di legame sull'interfaccia tra un corpo continuo e un materiale di un'altra natura, nel nostro caso un liquido.  Per quanto  puliti gli specchi del bagno e il  parabrezza conservano sempre delle  impurità. Questo è il  motivo per cui l'acqua che condensa  s...
Fisica, Scienza

Perchè in montagna fa più freddo che in pianura?

https://www.youtube.com/watch?v=3vrhO9dLcbk Lo so,  detta così sembra una domanda senza  senso. Eppure in astratto se siamo in cima  ad una montagna  di 3.000/3500 metri, dovremmo essere  più vicini al  Sole e quindi  godere  di un maggior calore rispetto a chi sta sul livello  del mare. Naturalmente  non  è così, la variazione della distanza dal Sole  è  di circa una parte su 100 milioni, quindi del tutto insignificante. Può essere interessante invece  fare un po' di chiarezza  sulle  vere ragioni del perché in montagna fa più  freddo  che in pianura. Le  ragioni sono sostanzialmente  due.  La prima: anche se l'aria assorbe  quasi tutte le  radiazioni solari dannose (raggi ultravioletti, raggi  X) essa assorbe una frazione piccola dell'energia solare che si scarica sulla  sup...
Einstein e le  foglie di té
Fisica, Scienza

Einstein e le foglie di té

https://www.youtube.com/watch?v=TdEVsI_CnMo Ogni volta che la signora Annamarie Schrödinger, moglie  del  celebre  Erwin, prendeva il té non poteva fare a meno di pensare alla spiegazione che Albert Einstein gli aveva dato una  volta sul  perché le foglie di té  che sono più pesanti dell'acqua,  si raccolgono nel centro della  tazza, quando giriamo la bevanda ambrata con  il cucchiaino. Una spiegazione che il  grande Albert aveva addirittura pubblicato su una rivista scientifica nel  1926. Perché queste  foglioline, dunque,  resistono all'effetto centrifugo e si ammassano  al centro della  tazza? L'elemento centrale della spiegazione  è che il liquido non ruota come  un corpo rigido per effetto dell'attrito con le  pareti e il fondo  della tazza.  Le differenze  di velocità  gene...
Fermi e le padelle di stagno
Scienza

Fermi e le padelle di stagno

https://www.youtube.com/watch?v=ZGzuwsP_9kY Si  racconta che un giorno Enrico Fermi (1901-1954), Premio Nobel della  Fisica  nel 1938, durante una lezione chiese  ad un suo studente:  Il punto di ebollizione dell'olio  d'oliva è più alto  del punto di fusione dello stagno. Spieghi come è possibile friggere del  cibo  con olio d'oliva nelle padelle il cui fondo  è spesso fatto di rame  stagnato?   Non sappiamo cosa rispose esattamente lo sbigottito studente ma la risposta a questo piccolo enigma è molto semplice. Quando  il cibo frigge non è l'olio a bollire ma l'acqua presente  nei cibi e ovviamente la temperatura di ebollizione dell'acqua è inferiore alla temperatura di fusione dello stagno.
Scienza

Aiuto! L’Etna affoga…..

https://www.youtube.com/watch?v=1s33lA5OJmM Da tempo sappiamo che  una larga porzione del fianco sudorientale dell’Etna sta scivolando lentamente nel mare Ionio. Fino ad oggi c'era una  profonda incertezza  sulla causa di  questo smottamento,  le  ipotesi in campo  era essenzialmente  due:  una spinta laterale prodotta dal magma in risalita nel vulcano, oppure, in alternativa o con un effetto combinato,  forze di tipo gravitazionale. Adesso uno studio  recente  ad opera di un gruppo internazionale di ricerca ha trovato le prove per   dimostrare, con una serie di misurazioni dal fondo mare, che il processo è determinato da un collasso gravitazionale. Sono  stati applicati cinque trasponder   subacquei collegati a sensori di pressione, posti su entrambi i lati delle pendici meridio...
Caccia al titolo – Episodio  3
Letteratura e libri

Caccia al titolo – Episodio 3

Eccoci al terzo titolo  misterioso. Non è facile trovare romanzi interessanti i cui testi non siano già pubblicati sul web, ma ci proviamo.  Una sera siamo andati a fare un aperitivo al Mono. L'ho raggiunto li, all'angolo fra via Lecco e via Panfilo Castaldi, Mi ha detto che ama molto quella zona di Milano, anche se da  poco si è trasferito nel quartiere Isola. Ci va spesso, la trova una zona viva della città. Porta Venezia l'ho sempre frequentata  per il  Mono o al massimo per l'Atomic.  Primo indizio: Il mestiere dell'autore in realtà  è un altro ed attiene al mondo dello spettacolo.
I canali di Marte
Astronomia, Pseudoscienze, fake news e alieni, Storia della scienza e della filosofia

I canali di Marte

https://www.youtube.com/watch?v=BV1wiSOowbg Nella  prima metà del XIX secolo la comunità scientifica riteneva che eventuali forme di vita  aliena potessero trovare un habitat favorevole  soltanto su Marte o Venere,  i pianeti del Sistema Solare più simili alla  Terra. Verso la fine del secolo però stava maturando in modo sempre più netto  la  convinzione che non esistesse alcuna forma di vita extraterrestre senziente nel  Sistema Solare. A scombussolare le carte e fare un annuncio  sensazionale intervenne però un astronomo italiano: Giovanni Schiaparelli.  Schiaparelli, nato a Savigliano nel 1835,  era uno scienziato già  affermato e noto internazionalmente soprattutto dopo che nel  1861 aveva individuato  l'asteroide 69 Hesperia  in quello che una volta si considerava lo spazio ...
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