giovedì, Settembre 19

Astronomo dilettante effettua una nuova scoperta su Giove

Un astronomo dilettante ha individuato una nuova luna situata intorno a Giove. Questo è avvenuto dopo che ha attentamente analizzato le immagini raccolte da un telescopio.

Il ricercatore che ha scoperto la luna Kai Ly, ha affermato che: “Sono orgoglioso di dire che questa è la prima luna planetaria scoperta da un astronomo dilettante”. Secondo il ricercatore, Giove, potrebbe possedere dozzine o anche centinaia di lune che orbitano attorno al pianeta attualmente sconosciute.

Giove possiede un vasto campo gravitazionale. Questo gli consente di catturare i detriti spaziali che passano nella sua orbita. Il gigante gassoso attualmente possiede ben 79 lune. Ma questo è un numero destinato a crescere. L’ultima scoperta è stata effettuata da Kai Ly, un astronomo dilettante.

Il gruppo Carme

La scoperta va così ad aggiungersi ad un gruppo di satelliti naturali di Giove definito Carme. Questi sono un gruppo di piccole rocce spaziali con una forma molto particolare. Un altro aspetto molto interessante è che orbitano in direzione opposta alla rotazione di Giove. Questo fenomeno è definito retrogrado.

Il gruppo di rocce, secondo quanto affermato dalla NASA, viaggia nell’orbita di Giove con un’inclinazione estrema rispetto al piano orbitale del pianeta gigante. Il gruppo Carme possiede un raggio medio di 23 chilometri. 

Carme non è altro che la roccia madre scoperta dell’astrofilo, formato da altri 22 membri. I ricercatori ritengono che Carme fosse un asteroide catturato dalla gravità di Giove, e che il suo gruppo siano i frammenti che si sono separati da esso a causa di una collisione cosmica. 

Il ricercatore dilettante

Il ricercatore Kai Ly, ha effettuato la sua scoperta analizzando i dati presenti online datati 2003. Questi erano stati raccolti dai ricercatori dell’Università delle Hawaii, attraverso il telescopio Canada-France-Hawaii (CFHT) di 3,6 metri.

Kai Ly, ha osservato con particolare attenzione le immagini raccolte nel febbraio di quell’anno, momento in cui le lune apparivano più luminose. Questo è avvenuto grazie ad un fenomeno definito opposizione, ossia quando il Sole e un dato pianeta sono situati in parti opposte del cielo terrestre.

La Terra era quindi situata al centro di una linea immaginaria tra il Sole e Giove a febbraio del 2003. Questa condizione ha consentito agli astronomi sulla Terra di vedere chiaramente il sistema di Giove illuminato dalla nostra stella.

Kai Ly, per essere sicuro della scoperta, ha osservato le immagini raccolte da un altro telescopio chiamato Subaru, per poter stabilire un arco temporale dell’oggetto di 22 giorni. Queste mostrano che la luna candidata era molto probabilmente legata alla gravità di Giove.

La linea immaginaria creata ha permesso di individuare, e quindi confermare, l’esistenza della luna anche in altri dati. Kai Ly, ha descritto la sua straordinaria scoperta in un articolo su Space and Telescope. Il ricercatore descrive la scoperta come “un hobby estivo prima del mio ritorno alla solita routine”.

Conclusioni

La luna individuata attualmente non ha ancora un nome, ma è catalogata come Ejc0061. Molto probabilmente rientrerà nel gruppo Carme. Basandoci sulla linee guida dell’Unione Astronomica Internazionale, è probabile che il nome debba concludersi con una “e” minuscola. Questa indicherebbe un satellite del gruppo esterno e con movimento retrogrado.

Kai Ly, non è la prima volta che effettua una scoperta simile. Infatti, durante il 2019 e il 2020, l’astronomo è riuscito ad individuare, e a “recuperare”, ben quattro delle cinque lune perdute di Giove.

FONTE:

https://www.space.com/amateur-astronomer-jupiter-moon-discovery

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