lunedì, Ottobre 7

Autore: Valmont57

Diversamente giovane, fondatore di Wiki Magazine Italia, (già Scienza & DIntorni), grande divoratore di libri, fumetti e cinema, da sempre appassionato cultore della divulgazione storica e scientifica.
Il morbillo rialza la testa
Medicina

Il morbillo rialza la testa

Il morbillo è un malattia esantematica estremamente contagiosa, il suo R con 0 è infatti pari a 18 che significa che una persona contagiata in media può arrivare ad infettarne altre diciotto. L'agente patogeno responsabile di questa infezione è il Paramyxovirus del genere Morbillivirus I sintomi della malattia sono caratterizzati da un’eruzione cutanea simile a quelle della rosolia o della scarlattina, che il più delle volte si risolve spontaneamente ma che può, in un certo numero di casi portare anche alla morte, alla perdita della vista o dell'udito o provocare danni cerebrali permanenti. Il morbillo è una malattia che si diffonde facilmente per via aerea, soprattutto attraverso i colpi di tosse e gli starnuti delle persone infette. Può ...
Astronomia, Scienza

I ricercatori hanno studiato la galassia a grappolo più luminosa in MACS 1931.8-2635

Utilizzando Very Large Telescope (VLT) e Atacama Large Millimeter / submillimeter Array (ALMA), i ricercatori dell'Università di Vienna, in Austria, hanno studiato la galassia a grappolo più luminosa (BCG) in un enorme ammasso di galassie, noto come MACS 1931.8-2635. Gli ammassi galattici sono composti da un massimo di migliaia di galassie legate insieme dalla gravità. Sono le più grandi strutture legate gravitazionalmente e potrebbero quindi essere cruciali per migliorare la conoscenza sulla formazione di strutture su larga scala e sull'evoluzione dell'universo. I BCG sono generalmente le galassie più luminose negli ammassi di galassie. Le osservazioni mostrano che sono per lo più galassie ellittiche massicce che giacciono vicino al centro geometrico e cinematico del loro ammasso di...
Astronomia

Svelati i segreti di 3000 galassie

E’ stata rivelata, in seguito a tutti i dati raccolti durante un imponente progetto di ricerca astronomico, la complessa meccanica che determina il modo in cui le galassie ruotano, crescono, si ammassano e muoiono. Gli scienziati hanno osservato 13 galassie alla volta, arrivando ad un totale di 3068, utilizzando uno strumento personalizzato chiamato Sydney-AAO Multi-Object Integral-Field Spectrograph (SAMI), collegato al telescopio anglo-australiano di 4 metri (AAT ) al Siding Spring Observatory nel New South Wales. Il telescopio è gestito dalla Australian National University. Supervisionato dall'ARC Center of Excellence for All Sky Astrophysics in 3 Dimensions (ASTRO 3-D), il progetto ha utilizzato fasci di fibre ottiche per catturare e analizzare bande di colori, o spettri, in più ...
Square Kilometre Array: In partenza il più grande telescopio del mondo
Astronomia, La Conquista dello Spazio, Scienza

Square Kilometre Array: In partenza il più grande telescopio del mondo

L'Osservatorio Square Kilometre Array, nella prima riunione del consiglio, ha progettato i piani per procedere all'assemblaggio del più grande telescopio mai costruito sulla Terra previsto nel prossimo decennio. Tutti gli stati membri hanno convalidato i documenti che in un migliaio di pagine spiegano nel dettaglio il progetto, partendo dai finanziamenti fino ad arrivare agli appaltatori industriali. La progettazione del telescopio SKA comprenderà una vasta installazione di ricevitori radio, che verranno posizionati in Sud Africa e Australia. La risoluzione e la sensibilità dell'Osservatorio Square Kilometre Array, unito al prodigioso supporto informatico, agevolerà gli astronomi nell'affrontare alcune questioni fondamentali dell'astrofisica odierna. Tra queste troviamo in che mod...
Una giornata di Douglas Haig
Storia, Storia Contemporanea

Una giornata di Douglas Haig

Douglas Haig subentrò al comando della BEF,  British Expeditionary Force, il Corpo di Spedizione Britannico in Francia, nel dicembre del 1915, dopo la rimozione del controverso John French. Da tempo i francesi si lamentavano che gran parte dello sforzo bellico ricadeva sulle proprie spalle, mentre i britannici avevano svolto fino al 1916 azioni marginali. L'andamento della battaglia di Verdun aveva portato Joffre, il Comandante in capo dell'esercito francese, a pressare in modo estremamente perentorio Haig affinché si assumesse l'onere maggiore dell'offensiva sulla Somme pianificata per l'estate del 1916. Haig nicchiava poiché era consapevole che le sue nuove divisioni erano poco più di una raccolta di unità sommariamente addestrate e che per diventare efficienti truppe da...
La mini-Luna dice addio alla Terra
Astronomia, Scienza

La mini-Luna dice addio alla Terra

La mini-Luna sta cominciando allontanamento dalla Terra, una fase che vedrà la fine a marzo, quando sarà completamente fuori dalla nostra orbita. Ma cos'è precisamente quest'oggetto celeste, un asteroide o un detrito? Secondo i ricercatori, anche se non ne sono pienamente sicuri, la mini-Luna è probabilmente un relitto lasciato da un vecchio razzo risalente agli anni ’60, e quindi fluttuante nello spazio da 54 anni. Una cosa certa è che l'oggetto, che si è posizionato nell'orbita terrestre dall'8 novembre del 2020, sta via via lasciandoci. Il 2 febbraio è avvenuta l'ultima occasione per poterlo rilevare, vista la sua distanza dalla Terra di circa 220 mila chilometri. La mini-Luna nel mese di marzo 2021 non sarà più influenzata dalla gravità terrestre e lascerà il nostro pianet...
Finalmente misurato il raggio tipico di una stella di neutroni
Astronomia, Fisica, Scienza

Finalmente misurato il raggio tipico di una stella di neutroni

Tim Dietrich dell'Università di Postdam, tramite un articolo apparso su Science ha comunicato la misura, con un possibile scostamento di 800 metri, del raggio tipico di una stella di neutroni, pari a 11,75 chilometri. Dietrich ha raggiunto questo risultato combinando dati provenienti da diverse fonti ed integrandoli con le uniche due osservazioni di onde gravitazionali provenienti dalla fusione di due stelle di neutroni. Sappiamo che questo particolare tipo di stelle è costituito per il 95% da neutroni puri ma non sappiamo interpretare in modo convincente la composizione del nucleo, dove densità e pressione sono massime. La misura del raggio è condizionata dal fatto che nel nucleo si trovino ancora neutroni oppure una zuppa di quark esotici. In base alla composizione prevalen...
Il nuovo fenomeno social:  Clubhouse
Uncategorized

Il nuovo fenomeno social: Clubhouse

Il mondo dei social è in continuo ribollente fermento, dietro le storiche e più diffuse piattaforme come Facebook, Twitter, Youtube, Instagram nascono, si sviluppano (e declinano, vedi tra gli altri Periscope) innumerevoli proposte che si differenziano per target di pubblico, modalità di interazione e capacità attrattiva. Il fenomeno del momento è Clubhouse, fondata dall’imprenditore della Silicon Valley Paul Davison e dall’ex impiegato di Google Rohan Seth. Si tratta di un social esclusivamente audio, si discute soltanto a voce all'interno di stanze tematiche. Niente immagini, video o parole. Soltanto la propria voce. Un effetto boom, che si è ripercosso anche in Italia si è verificato il 31 gennaio scorso, quando Elon Musk, l'eccentrico miliardario fondatore di Tesla e di SpaceX...
La Caduta di una stella cadente crea un effetto technicolor
Astronomia, Scienza

La Caduta di una stella cadente crea un effetto technicolor

L’immagine astronomica è stata pubblicata il 2 febbraio, ed è riuscita a catturare l'immagine di una meteora delle Quadrantidi. Lo scatto è stato eseguito dal fotografo americano Frank Kuszaj all'inizio di gennaio. A rendere unica l'immagine sono state tutte le sfumature colorate, che la macchina fotografica è riuscita a catturare, prodotte grazie alla presenza degli elementi ionizzati rilasciati mentre la meteora si disintegrava nell'atmosfera. Il fotografo americano lo scorso 14 gennaio 2021 ha pubblicato il sorprendete scatto della meteora sul suo profilo Instagram. Lo scatto con l'effetto technicolor è stato poi scelto il 2 febbraio 2021 come Astronomy Picture Of the Day, (APOD), dalla NASA. Tra le casualità dell'immagine ripresa c'è anche la zona in cui è stata scattata. Infa...
Astronomia

Frane marziane causate da sali sotterranei e scioglimento del ghiaccio?

Un team di ricercatori, guidato da Janice Bishop, ricercatrice senior del SETI Institute e membro del team del SETI Institute NASA Astrobiology Institute (NAI), ha elaborato una teoria su ciò che sta causando le frane sulla superficie di Marte. Idee precedenti suggerivano che questi fenomeni fossero causati da flussi di detriti liquidi o flussi granulari secchi. Nessuno delle due ipotesi può spiegare completamente le caratteristiche del flusso marziano stagionale, noto come Recurring Slope Lineae (RSL). Il team ha ipotizzato, in alternativa, che lo scioglimento del ghiaccio nella regolite vicino alla superficie, stia causando dei cambiamenti a quest’ultima rendendola vulnerabile alle tempeste di polvere e al vento. Di conseguenza, le caratteristiche RSL appaiono e/o si espando...
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