mercoledì, Ottobre 2

Autore: Valmont57

Diversamente giovane, fondatore di Wiki Magazine Italia, (già Scienza & DIntorni), grande divoratore di libri, fumetti e cinema, da sempre appassionato cultore della divulgazione storica e scientifica.
Covid19: Cosa  hanno  in comune Lombardia, Svezia e Stati Uniti?
Medicina

Covid19: Cosa hanno in comune Lombardia, Svezia e Stati Uniti?

La Svezia è stata uno degli ultimi paesi ad abbandonare la convinzione di poter convivere con la pandemia adottando misure restrittive leggere. Il conto salato che Covid19 sta presentando al governo svedese ha alimentato aspre polemiche soprattutto dal fronte sanitario e costretto l'esecutivo a rivedere il suo approccio per il contenimento del contagio. A ieri la Svezia registra 11.927 casi ufficiali di contagio e 1203 morti che indicano un tasso di mortalità di 101 per milione di abitanti, rispetto al 51 della vicina Danimarca e agli appena 11 decessi per milione di abitanti registrati in Finlandia, paesi scandinavi che da subito hanno attuato severe politiche di distanziamento sociale e di lockdown. Il tasso di mortalità svedese è significativamente più alto di quello della ...
Il pianeta che non dovrebbe esistere
Astronomia

Il pianeta che non dovrebbe esistere

https://www.youtube.com/watch?v=rYm2DQBahNg A 30 anni luce dalla Terra intorno ad una nana rossa GJ 3512 orbita un gigante gassoso il cui nome completo è Gliese-Jahreiß 3512b.  Questo pianeta non dovrebbe esistere almeno per quanto riguarda la più accreditata delle teorie di formazione dei pianeti gassosi – la teoria dell’accrescimento del nucleo (core accretion theory).  Ma procediamo con ordine. L’esotico esopianeta è stato scoperto nel 2019 da Juan Carlos Morales dell’UniversitàAutonoma di Barcellona, in Spagna, e colleghi di un’ampia collaborazione internazionale, di cui fanno parte anche l’Università di Roma Tor Vergata, l’Istituto nazionale diastrofisica–Osservatorio astrofisico di Torino e l’Istituto internazionale per gli alti studi sc...
Covid19: i numeri della pandemia. Focus sulla  Basilicata al 14 aprile
Medicina

Covid19: i numeri della pandemia. Focus sulla Basilicata al 14 aprile

La Basilicata, regione che conta circa 559.000 abitanti registra una delle migliori situazioni dal punto di vista epidemiologico della pandemia di Covid19. Oggi a fronte di 214 tamponi effettuati non è stato riscontrato alcun caso di positività. Dal 24 febbraio ad oggi sono stati effettuati 4759 tamponi per un tasso di positività del 6,70%. Il totale dei casi positivi accertati è stato di 319 persone di cui 265 ancora positivi, 35 guariti e 19 decessi (nelle ultime 24 ore si è registrato un solo morto). In isolamento domiciliare ci sono 191 persone (3 in meno del giorno precedente). Anche in questa regione prosegue il calo dei ricoveri nelle terapie intensive comune in tutta Italia. Negli ospedali lucani sono attualmente ricoverati in totale 74 persone per Covid19 di cui 1...
Covid19: I numeri  della  pandemia in  Toscana aggiornati al 13 aprile
Medicina

Covid19: I numeri della pandemia in Toscana aggiornati al 13 aprile

Cerchiamo di leggere ed interpretare i numeri del contagio in Toscana aggiornati con i dati diffusi oggi, 13 aprile 2020, alle ore 18 dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile. I dati riportati sono confrontati con il periodo che va dal 24 febbraio scorso ad oggi. I nuovi casi positivi individuati oggi sono stati 155 a fronte di 2249 tamponi effettuati. Un numero di test decisamente più basso di quello di ieri ed ancora più basso rispetto a quello del 11 aprile per effetto del week end festivo. In ogni caso è interessante notare che il tasso di positività riscontrato è stato pari al 9,14%. Il saldo dei nuovi positivi (risultante dal numero dei nuovi casi, meno guariti e deceduti) è stato di più 95. Le persone guarite sono state 37 portando il totale a 615, l'...
Il profeta  di  Dio
Storia

Il profeta di Dio

Maometto nasce in una data imprecisata intorno al 570 a La Mecca. La sua è una famiglia di mercanti della tribù di  Banū Hāshim un ramo minore della potente tribù Banū Quraysh. Non esiste alcuna data certa neppure della sua morte, né per quanto riguarda il giorno o il mese o l'anno, che la maggior parte delle fonti tradizionaliste colloca l'8 giugno 632 a Medina. Maometto è un uomo brillante, dotato di un forte auto controllo e grandi abilità diplomatiche che in gioventù si guadagna da vivere con il commercio carovaniero. Nello stesso tempo dimostra un'attenzione rara tra i mercanti rispetto a quello che accade nel complesso della sua società, con particolare riguardo alla sofferenza dei più poveri. Intorno ai quaranta anni mette in discussione la società della Me...
Si  fa presto a dire Pasqua….
Storia

Si fa presto a dire Pasqua….

https://www.youtube.com/watch?v=WTubZlrIfvQ Quella che ci apprestiamo a celebrare sarà la Pasqua più anomala della nostra storia. Probabilmente per trovarne una peggiore dovremmo risalire alla Pasqua del 1944 quando nel nostro paese infuriava la guerra. Di Pasqua però non c'è ne una sola. La prima anche in ordine cronologica è quella ebraica, la Pesach termine che significa "passare oltre", "tralasciare", e deriva dal racconto della decima piaga, nella quale il Signore comandò agli ebrei di segnare con il sangue dell'agnello le porte delle case di Israele permettendogli di andare oltre ( "passò oltre" ), colpendo così solo le case degli egiziani. Quindi per gli Ebrei si tratta di una Pasqua di Liberazione, invece per la Pasqua cristiana si tratta di una Pasqua di Resu...
I giganteschi  Pandoravirus
Medicina

I giganteschi Pandoravirus

I virus sono l’entità biologica più diffusa del nostro pianeta presenti in oltre 100 milioni di tipologie differenti, si trovano ovunque, nelle zone più inospitali del nostro pianeta, nell’oceano più profondo, nei ghiacci del Polo e in ogni essere vivente, uomini, piante, animali, funghi, batteri. Nella stragrande maggioranza sono piccolissimi, oscillano da poche decine ad alcune centinaia di nanometri. Per avere un’idea di cosa significhi,  un nanometro è un’unità di misura di lunghezza  pari    a 10−9 metri (cioè un miliardesimo di metro, pari ad un milionesimo di millimetro). Un batterio nei confronti di un virus tipico  è un gigante che può arrivare a 30 μm circa 0,03 millimetri. Nel luglio del 2013 però un equipe di scienzia...
L’entrata in guerra della Turchia nel 1914
Storia

L’entrata in guerra della Turchia nel 1914

https://www.youtube.com/watch?v=hmbKZZRKCow E' una storia di navi e di arroganza inglese una delle cause che porterà la Turchia a fianco degli Imperi Centrali nella Grande Guerra. Allo scoppio delle ostilità due navi da battaglia tedesche l’incrociatore pesante Goeben e l’incrociatore leggero Breslau che lo scortava riescono a sfuggire al blocco navale e si intrufolano nel Mediterraneo. L'obiettivo è raggiungere i porti turchi. Non era la prima volta che queste due navi si recavano in Turchia, fin dal 1912 i due incrociatori al comando del viceammiraglio Wilhelm Souchon, erano divenute il simbolo dello Stato tedesco nel corso delle regolari visite a Costantinopoli, dove la loro presenza ebbe un impatto notevole sull’opinione pubblica turca, generando la convinzione che il S...
Quanto dovremo convivere con Covid19?
Medicina, Uncategorized

Quanto dovremo convivere con Covid19?

Per rispondere a questa domanda occorre analizzare il contesto nazionale ed internazionale della pandemia di Covid19. In Italia da alcuni giorni si parla di una curva epidemiologica che inizia ad accennare un calo. Si dovrebbe più correttamente parlare di una stabilizzazione della crescita dei nuovi contagi. In base soprattutto al numero dei tamponi effettuati il numero dei nuovi contagi attualmente oscilla tra le 3.000 e le 3.900 unità al giorno. Ieri 8 aprile, ad esempio, a fronte di un numero molto importante di test effettuati circa 50.000, sono stati individuati 3.836 nuovi casi positivi, oggi con un numero di test leggermente inferiore sono stati 4.204. Il saldo delle persone attualmente positive a Covid19, che risulta dalla somma algebrica dei casi "storici" dei posit...
La guerra del  popolo nel Medio Evo
Storia

La guerra del popolo nel Medio Evo

Non ci sono grandi dubbi che il dominatore dei campi di battaglia nell'arco temporale che va dal X al XIII secolo fu il cavaliere, soprattutto nella sua espressione più completa della cavalleria pesante. Come abbiamo già accennato in precedenti articoli la cavalleria era prevalentemente anche l'espressione di una classe sociale, i nobili, seppure non fosse infrequente la presenza di reparti di cavalleria, in special modo quelle leggera, costituita da borghesi o contadini benestanti. Non si deve però credere che la guerra, che fu un fattore endemico per tutti quei secoli, fosse esclusivamente appannaggio di eserciti composti da cavalieri. Anche il popolo, contadini, artigiani, operai era chiamato alle armi. Essi costituivano la fanteria degli eserciti medioevali, spesso ...
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