martedì, Ottobre 1

Autore: Valmont57

Diversamente giovane, fondatore di Wiki Magazine Italia, (già Scienza & DIntorni), grande divoratore di libri, fumetti e cinema, da sempre appassionato cultore della divulgazione storica e scientifica.
Le sostanze cancerogene per l’uomo
Alimenti e Filiera Produttiva

Le sostanze cancerogene per l’uomo

https://www.youtube.com/watch?v=pXI_0rdhxhc Forse non tutti sanno che l'Agenzia Internazionale per la ricerca sul cancro (IARC) classifica gli agenti potenzialmente cancerogeni per l'uomo in cinque diverse categorie. Il "Primo Gruppo" comprende gli agenti sicuramente cancerogeni per l'uomo e sono in totale 108. Il gruppo comprende i ben noti benzene, amianto, cadmio, fumo e formaldeide ma anche agenti biologici come il virus di Epstein-Barr, i virus dell’epatite B e C e il papilloma virus. Ma abbiamo anche la radiazione solare e i raggi X, alcune aflatossine (tossine prodotte da alcune muffe che possono attaccare gli alimenti) e le bevande alcoliche, l’arsenico presente in tracce anche nell’acqua che beviamo e le esposizioni professionali all’alluminio, al catrame per pavime...
L’invasione degli Ungari
Storia

L’invasione degli Ungari

https://www.youtube.com/watch?v=VN47_4uabOw Tra il X e l'XI secolo l'Europa occidentale fu sconvolta da una nuova ondata di invasioni "barbariche". Una delle più devastanti proveniva da est ad opera degli ungari. Si trattava di nomadi spinti dalla pressione di genti turche e cinesi, che nel IX secolo lasciarono le steppe orientali per riversarsi a ondate nel cuore dell’Europa. Il loro aspetto e le loro grida belluine terrorizzavano le popolazioni che avevano la iattura di subirne le invasioni, così li descrive Reginone di Prum, abate dell'omonima abbazia: «Nell'anno 889 la ferocissima gente degli Ungari, crudele più delle belve più crudeli, sconosciuta nei tempi passati, tanto da non venire neppure nominata, diedero l'addio alla loro terra e si misero in marcia alla ricer...
Otto cose che (crediamo) di conoscere  sull’Universo
Fisica

Otto cose che (crediamo) di conoscere sull’Universo

https://www.youtube.com/watch?v=bESg_l1Tm0U&t=80s In questo articolo affronteremo una breve e sintetica carrellata di alcuni concetti cosmologici che riscuotono, in questo momento, il credito maggiore all'interno della comunità scientifica. Come per tutte le teorie scientifiche occorre ribadire, ancora una volta, come anche l'impianto teorico più solido è soggetto a nuove scoperte che possono integrarlo, modificarlo e persino confutarlo integralmente. Fatta questa doverosa premessa, partiamo. Il Big Bang. E' ancora la predizione teorica più accreditata sulla nascita del nostro universo, anche se ci sono scienziati secondo i quali l'Universo non è stato creato in un singolo momento ma esiste da sempre. Si tratta della cosiddetta teoria "dello stato stazionari...
Quell’aroma di vaniglia che non ti aspetti
Alimenti e Filiera Produttiva

Quell’aroma di vaniglia che non ti aspetti

https://www.youtube.com/watch?v=Cnye_Mz5QMo Non tutte le sostanze presenti in natura sono sintetizzabili chimicamente, sia per ragioni di complessità strutturale che per ragioni squisitamente economiche, ovvero costi di produzione troppo alti. Una di queste è la vaniglia, l'aroma di questa preziosa pianta è un'insieme complesso di molecole aromatiche molto difficile da replicare per intero. Ma, si perché c'è un grosso ma, la maggior parte dell’aroma della vaniglia è dovuto a una singola molecola, la vanillina, e questa sostanza si può sintetizzare in laboratorio attraverso vari processi chimici. Le materie prime necessarie per la sua sintetizzazione chimica sono soprattutto la lignina un sottoprodotto della lavorazione del legno e, udite udite, alcune sostanze residual...
Infinito ed oltre
Scienza

Infinito ed oltre

https://www.youtube.com/watch?v=bESg_l1Tm0U Dall'enciclopedia Treccani: "infinito agg. e s. m. [dal lat. infinitus, comp. di in-2 e finitus, part. pass. di finire «limitare»]. – 1. agg. a. Che non ha principio né fine; che non ha limiti: il tempo i.; lo spazio i.; la misericordia di Dio è i.; i. silenzio (Leopardi). Sostantivato, per antonomasia, l’Infinito, Iddio. b. Che non termina, che si protrae senza limiti: la serie dei numeri naturali è infinita. " Quando ci confrontiamo con un concetto così enorme e sfuggente per le capacità del nostro cervello è inevitabile provare un profondo senso di vertigine. Eppure ci sono non pochi matematici che si sono guadagnati la "pagnotta" occupandosi dell'infinito. In realtà si è stabilito che esistono diversi tipi di infinito. Pre...
Il  Nakajima B5N “Kate”
Storia

Il Nakajima B5N “Kate”

https://www.youtube.com/watch?v=3kX2Y1ZH9fY All'indomani della Grande Guerra la situazione delle Forze Armate giapponesi, se si eccettua la Marina, era piuttosto arretrata. In particolare l'Aviazione scontava una mancanza di conoscenze tecnologiche dovute al pluri secolare isolamento del Paese. I pochi aeroplani disponibili erano tutti importati e non esisteva un'industria aeronautica degna di questo nome. Le poche ditte esistenti inviarono pertanto i propri ingegneri a specializzarsi nelle università e le industrie occidentali. Quando questi vennero richiamati in patria, intorno al 1930, si iniziarono a progettare modelli e piani industriali in grado di ammodernare e rendere autonoma l'industria aeronautica nipponica. Dopo soltanto cinque anni si apprezzarono...
Stella, stellina…la notte si avvicina
Fisica

Stella, stellina…la notte si avvicina

https://www.youtube.com/watch?v=FqvQ2g9rT7s L'inquinamento luminoso delle nostre città non ci consente di apprezzare compiutamente le meraviglie notturne del cielo stellato. Un firmamento punteggiato da una miriade di puntini luminosi, stelle lontanissime dal nostro pianeta che incastonano il cielo notturno. Le immagini che il nostro occhio riesce a percepire ci fanno dimenticare che ognuno di quei puntini è un enorme calderone ribollente di plasma in grado di raggiungere temperature, a secondo della classe delle stelle, che oscillano tra i 6.000 ed i 25.000 gradi Kelvin. Le stelle sono così lontane da noi che anche con la più avanzata astronave disponibile impiegheremmo moltissimi anni per giungere a quella più vicina al Sistema Solare. Si perché all'interno...
Vitamina C tra marketing e luoghi comuni
Alimenti e Filiera Produttiva

Vitamina C tra marketing e luoghi comuni

https://www.youtube.com/watch?v=QzBfUmXLksU L'acido L-ascorbico meglio noto anche come vitamina C è una  vitamina idrosolubile, essenziale nell'uomo, che però non è in grado di sintetizzarla metabolicamente. In genere mastichiamo queste pasticche, spesso dal colore arancione e dal gusto di arancia, quando siamo raffreddati o abbiamo un po' di mal di gola. Nelle confezioni che compriamo in farmacia campeggiano quasi sempre immagini di arance o limoni, questo perché gli agrumi, ed in particolare i limoni, sono ricchi di vitamina C. Peccato però che l'unico legame tra gli agrumi e la pasticca che stiamo succhiando è l'immagine di arancia o di limone riportata sulla confezione. La vitamina C venduta in farmacia è sintetizzata a livello industriale. Gli atomi di idro...
La propulsione ad antimateria
La Conquista dello Spazio

La propulsione ad antimateria

Quando ci poniamo di fronte all’esplorazione spaziale umana i nodi da sciogliere  sono numerosi e le problematiche tecnologiche e fisiche al  momento insormontabili. Uno dei problemi fondamentali è quale propulsione  utilizzare per il nostro ipotetico  vascello  spaziale. Come  sappiamo le distanze cosmologiche sono sterminate,  anche semplicemente raggiungere i confini del  Sistema Solare  con  i motori convenzionali  richiede un tempo inaccettabile per un equipaggio  umano. L’unico modo  per rendere  praticabile  un’esplorazione spaziale con  esseri umani a bordo è raggiungere velocità relativistiche che grazie alla  dilatazione  temporale prevista dalla  teoria della relatività permetterebbe all’equipaggio  di compiere la  propria  missione (se non si è troppo ambiziosi) all’inter...
A qualcuno piace Valdo
Storia

A qualcuno piace Valdo

https://www.youtube.com/watch?v=_4Gq0w5XWyk Nello stesso periodo in cui si diffondeva "l'eresia" dei catari, un'altra setta si diffuse tra l'Italia e la Francia, quella dei valdesi. Il suo fondatore fu Valdesio, erroneamente conosciuto per molto tempo come Pietro Valdo. Originario di Lione, Valdesio era un cittadino che con la sua professione si era arricchito, oggi diremmo un membro dell'alta borghesia. Secondo le cronache di Durando d'Osca uno dei suoi primi discepoli, verso il 1172  Valdesio abbandonerà la moglie, farà accogliere le figlie nel monastero di Fontevrault e offrirà tutta la sua ricchezza ai poveri. In seguito si circondò di un gruppo di seguaci con i quali, fatto voto di castità e vestiti solo di stracci, andava in giro a predicare il messaggio evangelic...
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