sabato, Settembre 28

Autore: Valmont57

Diversamente giovane, fondatore di Wiki Magazine Italia, (già Scienza & DIntorni), grande divoratore di libri, fumetti e cinema, da sempre appassionato cultore della divulgazione storica e scientifica.
La radioastronomia
Astronomia, Storia della scienza e della filosofia

La radioastronomia

https://www.youtube.com/watch?v=Xtk7_S-IkKM I primi esperimenti di radioastronomia risalgono al 1933 quando Karl Jansky (1905-1950), fisico ed ingegnere radio statunitense scoprì che la Via Lattea emanava onde radio; egli non diede seguito alla sua scoperta, ma segnò comunque l'inizio della radioastronomia. Nel 1937 il giovane Grote Reber (1911-2002), astronomo statunitense, aveva individuato per hobby diverse sorgenti celesti di onde radio, dette «radiostelle» e che noi più correttamente definiamo adesso radiosorgenti. Tuttavia, i primi radiotelescopi impedivano una accurata osservazione degli oggetti del profondo cielo, sicché questa branca dell’astronomia fu accantonata per ben due decenni. Durante la Seconda Guerra Mondiale ci si accorse che anche i...
Il cervelletto
Scienza

Il cervelletto

https://www.youtube.com/watch?v=Ty2iTnwjeSs Il cervelletto deve il suo nome al termine latino cerebellum che significa "piccolo cervello". E piccolo, almeno nell'uomo lo è davvero, la sua massa corrisponde a circa il 10% del totale del cervello ed il suo peso si aggira intorno ai 130-140 grammi ed è grande più o meno come una palla da golf. Il cervelletto è parte dell’equipaggiamento cerebrale di tutti i vertebrati, di rettili, pesci, uccelli, mammiferi. Già da qualche secolo, sappiamo che serve al controllo motorio, all’equilibrio e alla coordinazione dei movimenti, perché abbiamo visto cosa succede quando viene fisicamente danneggiato. Un danno cerebellare produce negli esseri umani dei deficit nel movimento fine, nell'equilibrio, nella postura e nell'apprend...
La necropoli di Giza
Archeologia

La necropoli di Giza

https://www.youtube.com/watch?v=I4xBvzSuWcI Ancora oggi gli studiosi non concordano sul modo come questi mirabili monumenti siano stati costruiti, alcuni prediligono l’idea dell’impiego di blocchi, paranchi e pulegge, proprio come si usa ai giorni nostri per sollevare pietre molto pesanti, altri trovano più plausibile che i blocchi fossero trascinati su rampe di terra poste a spirale intorno alla piramide. Certo è che comunque i costruttori delle piramidi abbiano proceduto, la tecnologia dell'epoca era perfettamente in grado di costruire questi imponenti simboli della divinità dei Faraoni, senza bisogno di scomodare fantasiose ipotesi di interventi alieni. Le piramidi non erano costruzioni isolate ma facevano di più ampi complessi che comprendevano templi, edifici ...
Astronomia, Storia della scienza e della filosofia

I mostri dello spazio

https://www.youtube.com/watch?v=NP3OeOgemiQ Il collasso di una stella può portare alla creazione, almeno secondo la teoria, di almeno due differenti tipi di singolarità. Il primo caso, quello più noto, è una singolarità...che non possiamo vedere. Man mano che una stella collassa, lo spazio e il tempo intorno ad essa vengono sempre di più incurvati sotto il suo peso (cioè la sua gravità cresce a dismisura). Quando la contrazione è andata oltre un certo limite, lo spazio-tempo circostante si è talmente distorto da creare una sorta di «abisso gravitazionale», un pozzo senza un fondo entro il quale è sparita tutta la massa dell’astro. Niente sfugge da questo imbuto cosmico inconcepibilmente profondo: né materia, né alcuna radiazione (neppure la luce). Fu per questa ragione che...
Scienza

Il cervello rettile

La prima forma embrionale di cervello risale a circa 500 milioni di anni fa, costituito da poche centinaia di neuroni, è apparsa sott'acqua. Con lo scorrere del tempo, milioni di anni, la complessità di questo cervello è aumentata di pari passo con le forme di vita più evolute del mondo sottomarino. Poi circa 250 milioni di anni fa alcune specie anfibie hanno iniziato a colonizzare la terra esse erano dotate di cervelli più complessi atti ad affrontare l'immane compito di popolare il nostro pianeta. Ed è in questo periodo che si è evoluto quello che chiamiamo cervello rettile. Installato a bordo di specie anfibie sempre più sofisticate, è diventato una dotazione di tutti i cervelli a venire: il suo disegno di base si riscontra tanto nei moderni rettili quanto nei moderni...
La prima  battaglia della Champagne
Storia

La prima battaglia della Champagne

La battaglia della Champagne, una regione della Francia settentrionale, fu in realtà una serie di offensive dell'esercito francese, con il sostegno marginale del Corpo di Spedizione britannico, contro l'invasore tedesco che si svilupparono dal 20 dicembre 1914 e si estesero ad un settore del fronte che andava da Nieuwpoort a Verdun, durando fino al 17 marzo dell'anno successivo. Nella Champagne si combatterono per lo più battaglie di logoramento, dal momento che le posizioni significative dal punto di vista tattico venivano prese, poi perse, poi prese di nuovo e perse ancora. Agli attacchi francesi si susseguivano contrattacchi tedeschi di pari intensità, e una battaglia particolarmente violenta venne combattuta per la presa del villaggio di Perthes, un abitato fino a quel momento ...
Il  cervello  “trino”
Scienza

Il cervello “trino”

https://www.youtube.com/watch?v=0wFkkZOP97Q Negli Anni Sessanta dello scorso secolo Paul Donald MacLean (1913-2007) mise a rumore l'ambiente delle neuroscienze con una sua teoria quella del triune brain, "cervello trino", per studiare lo sviluppo dell'encefalo e scoprire come la parte razionale di questo potesse relazionarsi con la parte più aggressiva, brutale. Il medico statunitense si interessò anche al funzionamento vero e proprio del cervello e del controllo che esso ha riguardo alle emozioni.  La teoria che al giorno d'oggi presenta aspetti ormai obsoleti ha il vantaggio di rendere facilmente comprensibili le origini ancestrali della macchina più complicata del mondo. Il nostro cervello è infatti il prodotto mirabile dell'evoluzione che ha prefe...
Astronomia

La morte del Sole

https://www.youtube.com/watch?v=pZpThAtBG-U Il destino della nostra stella è segnato e conseguentemente quello del nostro pianeta e di buona parte del Sistema Solare, ma non dobbiamo allarmarci, ci vorrà ancora tantissimo tempo, qualcosa come circa 5 miliardi di anni. Il nostro astro è circa a metà della sua vita ed in base all'attuale consumo raggiungerà lo stadio di gigante rossa, appunto tra circa 5 miliardi di anni. Una gigante rossa è una stella gigante di massa piccola o intermedia (circa 0,3–8 M☉ ) nelle fasi finali della sua evoluzione. L'atmosfera di queste stelle è molto rarefatta ed estesa e, di conseguenza, il raggio è molto più grande e la temperatura superficiale più bassa (meno di 5.000 K ) rispetto alle stelle di eguale massa che non hanno ancora abban...
Cosa si beveva nel Medio Evo
Alimenti e Filiera Produttiva, Storia

Cosa si beveva nel Medio Evo

https://www.youtube.com/watch?v=ysAGxXpcomA Anche per questo aspetto della vita quotidiana di quel millennio che convenzionalmente definiamo Medioevo e che grosso modo va dalla caduta dell'Impero Romano d'Occidente alla scoperta dell'America dobbiamo necessariamente precisare che affronteremo questo aspetto per sommi capi e con un occhio rivolto soprattutto all'Alto Medio Evo. Ciò premesso la bevanda più utilizzata era indubbiamente la birra. Una birra però molto diversa da quella che consumiamo oggi, aveva un colore più scuro ed una consistenza molto più corposa ed ovviamente non era gasata. Tra i guerrieri era molto diffusa una bevanda ad alta gradazione alcolica, l'idromele, ricavata dalla fermentazione del miele e dalla forte valenza rituale, sorbito duran...
Astronomia, Storia della scienza e della filosofia

Le stelle sono tante, milioni di milioni….

https://www.youtube.com/watch?v=fFp4HhMjE5I Così recitava un fortunato jingle di una marca di salame recentemente riproposto dalla pubblicità in chiave moderna. Ed in effetti le stelle sono numerosissime soltanto nella nostra galassia si stima ve ne siano tra i 300 ed i 400 miliardi. La conoscenza di questi straordinari oggetti celesti da cui in definitiva proviene la vita come la conosciamo si sviluppata nel corso dei secoli con una forte accelerazione nel Ventesimo Secolo. Agli inizi del secolo scorso, il danese Ejnar Hertzsprung e l’americano Henry Norris Russell, entrambi astronomi, ebbero l’idea, l’uno indipendentemente dall’altro, di costruire un diagramma in cui viene messo in relazione lo splendore intrinseco delle stelle con la loro temperatura in superficie e, quindi, ...
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