La lenta autonomia di Venezia da Bisanzio
Il successore di Giovanni Parteciaco fu Pietro Tradonico, tredicesimo Doge veneziano. Si trattava di un nobile originario di Pola, analfabeta che si trovò ben presto a doversi confrontare con scarsa fortuna con i pirati croati e con quelli saraceni.
Venezia era ancora formalmente un possedimento dell'Impero Bizantino e si barcamenava nel IX Secolo tra le due principali potenze, Costantinopoli ed il Sacro Romano Impero. Nell’ 839, diversamente da quanto non aveva fatto il suo predecessore, Pietro mosse per mare contro gli Slavi dell’opposta sponda, che però evitarono il confronto. Non fu cosi qualche mese dopo ma la vittoria dei Veneziani fu cosi effimera che i pirati Croati saccheggiarono, qualche tempo dopo, Caorle.
Non andò molto meglio con i pirati saraceni che inflisse...