lunedì, Settembre 23

Autore: Valmont57

Diversamente giovane, fondatore di Wiki Magazine Italia, (già Scienza & DIntorni), grande divoratore di libri, fumetti e cinema, da sempre appassionato cultore della divulgazione storica e scientifica.
Il West in tavola
Storia

Il West in tavola

Per gli appassionati del più celebre e longevo  fumetto italiano "Tex"  creato dall'arte del duo Bonelli-Galep, spesso si apre un dibattito su cosa e come mangiano Tex ed i suoi pards e come quel tipo di tavola abbia qualche riferimento storico e di costume sulla vera alimentazione dei pionieri e degli uomini di frontiera del West americano. Dando per accertato di una certa, esasperante monotonia nell'alimentazione di Tex e soci (bistecche alte tre dita con pantagruelico contorno di patatine fritte croccanti) ed accertato altresì che una dieta continuativa del genere, per altro inondata da fiumi di birra e whisky, conduce alla tomba nel giro di tre o quattro anni, vediamo quali erano i cibi più diffusi nella frontiera americana. Contrariamente a quanto dice la vulgata la carne più consum...
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Molestie e perversione

Il caso Weinstein ha prodotto un gigantesco effetto domino. Politica, spettacolo, economia sono squassate da centinaia di denunce e segnalazioni di molestie sessuali, più o meno gravi, che scuotono entrambe le sponde dell'Atlantico. Ma cosa si cela nella psiche del molestatore, oltre l'ovvio desiderio di esercitare una presunta posizione di potere sulla vittima? Si tratta della manifestazione di una "normale" perversione sessuale? La perversione sessuale è generalmente indicata come un'aberrazione del comportamento sessuale. Una deviazione da una sessualità per cosi dire ordinaria, tranquilla, consensuale, moralmente sana. In realtà tutta la sessualità umana è intrisa di forme di perversione che si consuma con una ricchissima pluralità di sfaccettature ed episodi. Lacan affermava non senza...
Pseudoscienze, fake news e alieni

Alieni e Cinema

Nel 1981 Steven Spielberg era insoddisfatto. Nonostante avesse messo al lavoro venti tra i migliori artisti concettuali per la realizzazione del piccolo alieno che sarebbe stato il protagonista del suo "ET l'extraterrestre" nessuna delle idee proposte lo convinceva. Chiamò allora l'italiano Carlo Rambaldi che aveva già lavorato con lui in "Indontri ravvicinati del terzo tipo" che chiese nove mesi per realizzare il progetto. Spielberg gliene concesse sei. E fu cosi che nacque ET. Un piccolo alieno, basso, tarchiato, rugoso, pelato, dalla pelle marrone, con una grande testa, collo periscopico, braccia simili a quelle umane, mani con quattro dita, gambe cortissime, piedi con tre dita e un cuore bioluminescente. La testa era lunga circa mezzo metro e veniva controllata da dodici uomini; un mod...
Chimica, Storia della scienza e della filosofia

Chimica e spie

Il 26 maggio del 1942 un sottomarino tedesco sbarca segretamente nei pressi di Long Island un gruppo di spie naziste coordinate da Georg John Dasch. I quattro commettono un passo falso e vengono ben presto catturati. L'Fbi che coordina le attività di controspionaggio non ricava niente dai documenti e dagli effetti personali delle spie. Solo uno strano particolare li insospettisce, Dasch ha un numero spropositato di fazzoletti bianchi tra i suoi capi d'abbigliamento. Furono i chimici dei laboratori dell'Fbi a risolvere il mistero. Dasch aveva elencato sui fazzoletti i suoi contatti negli Stati Uniti con relativi indirizzi usando la fenolftaleina. Nel tribunale speciale, l'accusa dimostrò che le spie usavano l'ammoniaca per "evidenziare" magicamente gli elenchi incisi sui fazzoletti bianchi...
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Il Tex di Civitelli

https://www.youtube.com/watch?v=eKpxkTr2xDA Fabio Civitelli inizia a lavorare nel mondo delle nuvole parlanti alla giovanissima età di 19 anni e farà una lunga e promettente gavetta prima di approdare nell'ottobre del 1979, grazie ai buoni uffici di un suo amico e collega Fernando Fusco, alla Bonelli. Inizialmente però disegna le storie di Mister No, dal 1980 al 1984 su sceneggiature di Castelli, Sclavi e Nizzi. La sua definitiva affermazione però è dovuta al suo incontro con Tex che inizia a disegnare nel 1985 con la storia "I due killers" di Claudio Nizzi. Da allora Civitelli è diventato una delle colonne portanti di Aquila della Notte, realizzando anche speciali di straordinario valore artistico come "Il mio Tex. La ballata di Civitelli e Verger" (2010) edito in sole 500 copie. Nato a...
Pseudoscienze, fake news e alieni, Scienza

Una nuova fase per la ricerca della vita aliena

Entro un paio di anni, astrofisici ed astrobiologi, avranno a disposizione nuovi potenti e sofisticati strumenti con i quali aprire una nuova stagione nella caccia alla scoperta più importante della storia dell'umanità: la vita aliena. Nell'autunno del 2018 (od al massimo qualche mese dopo) nello spazioporto europeo della Guyana, il telescopio spaziale James Webb (JWST), frutto della collaborazione tra NASA, ESA ed Agenzia Spaziale canadese, verrà ripiegato in sezioni e caricato su un razzo Ariane, pronto per essere lanciato. Entro i primi sette giorni dal lancio le operazioni di dispiegamento (specchio primario, specchio secondario e scudo termico) si realizzeranno secondo una precisa tabella di marcia. Poi il James Webb inizierà un viaggio di un mese che lo allontanerà di 1.600.000 km...
Scienza, Storia della scienza e della filosofia

Perchè (probabilmente) siamo soli nell’Universo

La ricerca della vita aliena si è decisamente impennata negli ultimi anni e molti fisici ed astronomi danno relativamente per scontato che si tratti soltanto di tempo prima di trovarne qualche traccia, magari su uno dei tanti esopianeti che vengono scoperti quasi ogni giorno. Persino quando ci riferiamo alla vita aliena, come alla scoperta di una specie evoluta e complessa, molti illustri ricercatori sono estremamente fiduciosi sul fatto che il nostro Universo possa ospitarla ed anche in quantità significative. Anche il celebre astrofisico Stephen Hawking si era iscritto tra coloro che danno per scontata l'esistenza di vita aliena evoluta, al punto di aver a suo tempo sconsigliato di cercare di mettersi in contatto con essa, per motivi prudenziali. Ma le cose stanno davvero cosi? Il nostro...
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Tex ed il politically correct

Ammettiamolo il nostro eroe non è certamente un campione del "politicamente corretto". Prendiamo una delle minoranze più importanti d'America e conseguentemente delle sue avventure: i neri. Tex soprattutto nei primi cento numeri li chiama indifferentemente "carboncino", "palla di neve", "sacco di carbone" e persino "testa incatramata", oltre al più ordinario e spregiativo negro. Non parliamo poi del modo con qui si esprimono qui siamo alle macchiette tipo Via col Vento: «E adesso buona negra brebarare buona gena ber duddi» o "Si, badrone!". Sia chiaro Tex è tutt'altro che razzista, oltre ad essere il difensore del Popolo Rosso per eccellenza (a parte quando deve rimettere a posto qualche banda di razziatori apache o comanches) durante la Guerra Civile americana si è schierato con gli Unio...
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Dieci serie da non perdere

Ogni anno si producono oltre 400 serie televisive soltanto negli Stati Uniti. A queste vanno aggiunte quelle del resto del mondo. Un numero impressionante, che cresce di anno in anno. E’ naturale che fiocchino classifiche di ogni genere e per ogni genere. Difficile sottrarsi a questo “giochino” e quindi mi cimenterò con il mio opinabile e personale elenco delle 10 Serie TV da non perdere. Si tratta di una scelta non semplice e che esclude serie celeberrime e di ottima fattura, ma se dobbiamo “giocare” tanto vale farlo fino in fondo. Come nelle migliori classifiche partiamo dal decimo posto e risaliamo…. 10) Battlestar Galactica – genere fantascienza – 4 stagioni dal 2004 al 2009 https://www.youtube.com/watch?v=q2x14ZhEc9k La serie è un remake della serie televisiva “Galactica” del 1979...
Chimica, Scienza

La forza fondamentale della vita

Peter Mitchell (1922-1992) è stato uno dei più importanti, eccentrici e divisivi biochimici del Ventesimo Secolo, ai suoi studi compiuti negli anni Sessanta dobbiamo la messa a punto della cosiddetta teoria chemiosmotica. L'idea nacque a Mitchell quando si chiese come facevano i batteri a mantenere il loro interno diverso da tutto quello che stava all'esterno. Il biochimico britannico si rese conto che lo facevano pompando molecole dentro o fuori dalla cellula attraverso la membrana che la riveste. Il pompaggio richiede energia ed è anche selettivo, vale a dire che soltanto determinate molecole vengono espulse dalla membrana. L'intuizione geniale di Mitchell fu che questo meccanismo riguardava non soltanto i batteri ma la respirazione di tutte le cellule. Dato che occorre energia per pomp...
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