Il Labirinto degli Spiriti
Per chi non si fa sgomentare dai romanzi che superano abbondantemente le 800 pagine la lettura de Il labirinto degli spiriti di Carlos Luis Zafòn, quarto volume della tetralogia del Cimitero dei Libri Dimenticati rappresenta, o almeno lo è stato per me, una scoperta godibilissima.
Il romanzo pur presentando collegamenti ed intrecci di personaggi con il resto del ciclo può essere letto senza problemi come opera a se stante, è un esempio mirabile di affabulazione letteraria, mistero, ardite strutture visionarie sullo sfondo di Barcellona, che assurge ad essere uno dei veri protagonisti del libro.
Avevo comprato il libro qualche mese fa, per rispettare la mia compulsione di avere sempre 15-20 libri da leggere, in qualsiasi momento, e me ne ero dimenticato. Poi terminato il libro che st...