domenica, Marzo 30

Storia del Cinema

Io  e  Gene Hackman
Cinema, Libri e Musica, Storia del Cinema

Io e Gene Hackman

Eugene “Gene” Hackman muore il 18 febbraio del 2025.La prima volta che ho incontrato il suo volto al cinema fu quando da adolescente vidi per la prima volta “The Royal Tenembaums” (Wes Anderson, 2001). Nel 2017 poi Gene Hackman mi compare davanti agli occhi, nel grande schermo del “Cinema sotto le stelle” di Bologna, in “Frankenstein Junior” (Mel Brooks, 1974).Qualche anno dopo, nel 2023, sempre in piazza maggiore dove si svolge il festival, viene proiettato un altro film del 1974, “La conversazione” di Francis Ford Coppola.Mi viene in mente che un illuminato Paolo Noto, professore di analisi del film all’università di Bologna, consigliava caldamente la visione di questo film, e devo ammettere che negli anni la mia impressione è parecchio cambiata. Proviamo a raccontare questa storia c...
La nascita di una star e il film “Vacanze Romane”
Film e Serie TV, Storia del Cinema

La nascita di una star e il film “Vacanze Romane”

È il 18 settembre 1951, il grande regista hollywoodiano William Wyler (che ha già al suo attivo almeno una decina di titoli con un grande successo di pubblico) ha commissionato un provino filmato a Thorold Dickinson. Wyler è alla ricerca della protagonista femminile di quello che diverrà uno dei suoi capolavori: Vacanze Romane (1953). Il provino Audrey Hepburn nel 1956 L’attrice da provinare è Audrey Hepburn, allora appena ventiduenne, semisconosciuta, con una piccola esperienza di attrice teatrale soprattutto nel genere musical. Wyler aveva già incassato il no di Elisabeth Taylor per la parte della Principessa Anna e cerca una nota di freschezza e di autenticità per un ruolo che richiamava in qualche misura la favola di Cenerentola. Indossando una severa camicia da notte ...
Roger Moore,  il fascino britannico al servizio di 007
Cinema, Libri e Musica, Storia del Cinema

Roger Moore, il fascino britannico al servizio di 007

Il 23 maggio del 2017 nella località svizzera di Crans Montana, all'età di 89 anni, moriva Sir Roger Moore, attore britannico che deve la sua fama oltre al ruolo di James Bond, ricoperto dal 1973 al 1985 per un totale di sette pellicole (record di interpretazioni per un singolo attore di 007) anche ad alcune celebri serie tv di successo, fra tutte "Il Santo" e "Attenti a quei due". Moore e le serie tv Nato nel 1927 a Londra, figlio di un poliziotto, Moore inizia ad interpretare le prime pellicole negli anni Cinquanta, ma il successo gli arriva grazie ad alcune serie televisive di successo, la prima è "Ivanhoe" (1958), seguita dal 1962 al 1969 da "Il Santo" in cui interpreta in perfetto stile british il ladro gentiluomo Simon Templar. La serie si basa sul personaggio letterario...
Le grandi storie d’amore di Hollywood: Bogie & Bacall
Cinema, Libri e Musica, Storia del Cinema

Le grandi storie d’amore di Hollywood: Bogie & Bacall

Hollywood è conosciuta anche per le vite sentimentali tumultuose dei suoi divi. Matrimoni che si infrangono a volte dopo pochi mesi dalla loro celebrazioni, tradimenti, storie clandestine, scandali insomma chi più ne ha più ne metta. Non è rarissimo però trovare delle grandi storie d'amore che hanno resistito alle mille tentazioni della Mecca del Cinema, dando un senso concreto all'affermazione "insieme per la vita". Quella che racconteremo brevemente in questo articolo è la storia d'amore tra Humphrey Bogart e Lauren Bacall Galeotto fu il set Lauren Bacall È il 1944 e Howard Hawks potente produttore e regista di Hollywood sta girando il film "Acque del Sud", tratto molto liberamente dal romanzo di Ernest Hemingway intitolato Avere e non avere (To Have...
Le origini del genere  horror
Cinema, Libri e Musica, Storia del Cinema

Le origini del genere horror

L’horror non sopporta, contrariamente al western o ai film di guerra, definizioni troppo precise. Il nucleo del genere scaturisce dalla letteratura, e in particolare dai racconti gotici dei secoli XVIII e XIX e vive la sua golden age nei cicli produttivi della Universal, negli anni 30 e 40 del secolo scorso e della Hammer negli anni 50 e 60. I tratti identificativi dell’horror si riconoscono subito: cripte e castelli, esseri demoniaci, ambientazioni lugubri, ma tanto più questi tratti si riducono e tanto più l’horror sembra uno strumento per altri processi creativi e artistici che poco hanno a che fare con il film di genere. Una definizione per film "multigenere" Film come Dies Irae, 1943, di Dreyer o Il settimo sigillo, 1956, di Ingmar Bergman non possono ...
“Sapore di mare” da b-movie a film cult
Cinema, Libri e Musica, Film e Serie TV, Storia del Cinema

“Sapore di mare” da b-movie a film cult

Il 29 agosto del 1983, 43 anni fa usciva nelle sale italiane, l'archetipo di tutti i "cinepanettoni", Sapore di mare per la regia di Carlo Vanzina. Si trattava di una produzione a basso costo, che rischiò per altro di non essere ultimata e su cui nessuno avrebbe scommesso una lira per il suo successo al botteghino. Il film A Forte dei Marmi, nell'estate 1964, si intrecciano le storie di diverse famiglie e in particolar modo dei loro figli, provenienti da diverse città italiane. In questa operazione nostalgia che rievoca uno dei periodi più celebrati della nostra storia recente, seguiamo le vicende e gli amori di questo gruppo di ragazzi e in misura minore dei loro genitori. Le ultime settimane della stagione estiva passano però in fretta e con questa si concludo...
Charlie Kaufman – Parte prima: cinema e identità
Cinema, Libri e Musica, Film e Serie TV, Storia del Cinema

Charlie Kaufman – Parte prima: cinema e identità

Da qualche mese è stata finalmente messa in commercio la traduzione italiana del romanzo Antkind (2020) di Charlie Kaufman, autore conosciuto in particolare per i suoi lavori da sceneggiatore (Se mi lasci ti cancello, Essere John Malkovich). È quindi un’ottima occasione per dedicare una serie di articoli a questa geniale figura. Cinema e memoria Il cinema e la memoria hanno molto in comune, a partire dall’estetica che li contraddistingue. Solitamente i ricordi si imprimono nella mente sotto forma di serie di immagini in movimento e, almeno personalmente, accompagnate dalla musica. Ma soprattutto, il vissuto è presente nella memoria solo attraverso pochissimi e selezionati istanti. Allo stesso modo, un film è una selezione di riprese e di immagini rappresentative. Tutto ciò che si...
Gli zombies nel cinema  horror
Cinema, Libri e Musica, Storia del Cinema

Gli zombies nel cinema horror

Da ormai molti anni i film con protagonisti i "morti viventi" sono diventati una vero e proprio sotto genere del cinema horror. Questi esseri dall'aspetto abulico e dondolante, che si cibano della carne dei viventi però hanno subito una radicale evoluzione da quando per la prima volta sono apparsi sul grande schermo. Gli zombies di oggi nel cinema horror sono altra cosa rispetto al loro esordio avvenuto quasi un secolo fa. La prima volta degli zombi Questa archetipo del cinema horror esordisce per la prima volta nel 1932 con la pellicola "White Zombie" (in italiano L'isola degli zombies) per la regia di Victor Halperin. La storia è ambientata nell'isola di Haiti, nel XIX secolo: per impedire il matrimonio di Neil e Madeleine, il geloso Beaumont (ricco signore di stanza ad Haiti...
Gary Cooper, un eroe americano
Film e Serie TV, Personaggi, Storia del Cinema

Gary Cooper, un eroe americano

Se c’è stato un attore capace di rappresentare le virtù dell’eroe americano per antonomasia quello è stato Frank James Cooper, in arte Gary Cooper. Lealtà, coraggio, fermezza Cooper impersonava con strabiliante naturalezza le qualità del pioniere, dell’uomo della frontiera americana che non si piega a compromessi e compie il suo dovere fino in fondo. Dotato di una grande presenza scenica Gary Cooper, cosa piuttosto insolita nel mondo di Hollywood, era molto stimato dai colleghi. Ernest Hemingway che lo aveva conosciuto imporrà il suo nome alla produzione per la trasposizione cinematografica del suo capolavoro “Addio alle armi”. Nato nel 1901 Cooper era figlio di immigrati inglesi, suo padre, un giudice, possedeva un ranch ad Helena, nel Montana dove il futuro divo hollywoodiano aveva vi...
New York contro la New Hollywood
Cinema, Libri e Musica, Storia del Cinema

New York contro la New Hollywood

Se Hollywood è sempre stata, sia nel suo periodo classico che durante la cosiddetta New Hollywood, il luogo dei generi cinematografici, della produzione seriale, dell'industria cinematografica di massa americana, New York, ha rappresentato a cavallo degli anni Settanta, il cinema statunitense più innovativo e autoriale che pur rivolgendosi al pubblico americano lo fa attraverso una proficua contaminazione con il cinema europeo. Tre sono i principali alfieri di questa stagione del cinema newyorkese: John Cassavetes, Martin Scorsese e Woody Allen. John Cassavetes John Cassavetes nasce nella Grande Mela il 9 dicembre 1929 (e morirà a Los Angeles, il 3 febbraio 1989). Si può considerare uno dei primi registi davvero indipendenti, attore proveniente dalla celebre scuola dell...
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