domenica, Settembre 8

Economia

Il mondo dopo la Conferenza  di Bretton Wood
Economia, Storia

Il mondo dopo la Conferenza di Bretton Wood

La fine del secondo conflitto mondiale aveva rivelato, fra l'altro, la necessità di costituire organismi sovranazionali e internazionali in grado di assicurare la pace e la ripresa economica, a partire dall'Europa, devastata da sei anni di guerra. La prima e forse la più importante, almeno nelle intenzioni degli americani che la promossero, fu l'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) il cui Statuto fu ratificato il 24 ottobre 1945 e la cui prima Assemblea Generale si tenne nel gennaio del 1946. Al momento della fondazione, l'ONU contava 51 Stati membri. Se da un punto di vista politico e ideale l'ONU rivestiva un ruolo preminente per i governi delle potenze occidentali vincitrici della guerra, le istituzioni e gli organismi associati agli accordi di Bretton Woods erano molto p...
Navi e canapa un binomio  vincente fino all’invenzione della navigazione a vapore
Botanica, Economia, Storia

Navi e canapa un binomio vincente fino all’invenzione della navigazione a vapore

Le navi sia militari che mercantili nell'antichità facevano grande uso di lino per la produzione di cordame e vele. Con il passare dei secoli e il graduale e lento passaggio da navi sostanzialmente sospinte da rematori a navi che utilizzano la "forza motrice" del vento, le cose cambiano e progressivamente si afferma un nuovo materiale: la canapa. La canapa è un genere di piante angiosperme della famiglia delle Cannabaceae. Secondo alcuni comprende un'unica specie, la Cannabis sativa, la pianta storicamente più diffusa in occidente, a sua volta comprendente diverse varietà e sottospecie; secondo altri invece si distinguono tre specie, C. sativa, C. indica e C. ruderalis. Fino a quel momento la canapa era stata utilizzata per la produzione di lenzuola e biancheria per la casa, ma...
Terre Rare, l’oro del futuro
Chimica, Economia, Scienza

Terre Rare, l’oro del futuro

Secondo una ricerca del 2015 condotta dall'American Chemical Society nei nostri smartphone sono presenti almeno 70 degli 83 elementi stabili e non radioattivi della tavola periodica. Litio, cobalto, ittrio, neodimio, lantanio e decine di altri metalli e terre rare, in quantità di pochi grammi sono presenti nei nostri telefoni, garantendone prestazioni elevate e spese contenute. Il nome metalli rari ha una valenza storica più che un riferimento preciso ad una presunta scarsità e si riferisce a una cinquantina di elementi eterogenei. Questa definizione è quindi rivolta più alla difficoltà di estrarli che da una rarità in termini quantitativi. Il termine "terra rara" deriva dai minerali dai quali vennero isolati per la prima volta, che erano ossidi non comuni trovati nella gadolinite e...
La nascita del Welfare State dopo la seconda guerra mondiale
Economia, Storia

La nascita del Welfare State dopo la seconda guerra mondiale

Uno degli obiettivi della ripresa postbellica era la lotta alla disoccupazione coniugata al contrasto della recessione economica di paesi usciti distrutti dalla guerra. Era profondamente diffusa la convinzione che fascismo e comunismo si fossero affermati negli anni precedenti il conflitto grazie alle profonde disuguaglianze sociali che investivano gran parte delle società europee. Se le democrazie volevano rilegittimarsi dovevano affrontare con rinnovato impegno il tema delle "condizioni del popolo". Come aveva affermato un secolo prima Thomas Carlyle <<Se non si fa qualcosa, un giorno qualcosa si farà da sé in un modo che non ci piacerà>>. Il Welfare State, ovvero la pianificazione sociale, nel 1945 era ormai da due generazioni oggetto di dibattito e di primi i...
I costi umani, sociali ed ambientali  dello  spreco alimentare
Alimenti e Filiera Produttiva, Economia

I costi umani, sociali ed ambientali dello spreco alimentare

Circa 800 milioni di persone nel mondo fanno i conti, tutti i giorni, con la fame e la denutrizione. Eppure tra il 30 ed il 40% del cibo prodotto al mondo per il consumo umano viene letteralmente sprecato. Se l'attuale crescita demografica e lo sviluppo economico continueranno con questo trend, entro la metà di questo secolo, il mondo dovrà produrre oltre 53 milioni di tonnellate di cibo in più. Questo richiederà nei prossimi trent'anni la conversione in terre coltivabili di altri 442 milioni di ettari di foreste e di distese erbose con un conseguente aumento delle emissioni di anidride carbonica pari a circa 80 miliardi di tonnellate in più, praticamente 15 volte le emissioni di questo gas serra dell'economia statunitense nel 2019. Già oggi lo spreco alimentare è res...
La lentezza delle transizioni energetiche
Ambiente e Clima, Economia

La lentezza delle transizioni energetiche

In questi mesi, sia in Italia che nel resto del mondo, si parla molto della necessità di accelerare la transizione ecologica dell'economia per mitigare gli effetti più disastrosi del cambiamento climatico e contrastare l'inquinamento. ONU, Unione Europea ed anche singoli Stati hanno lanciato ambiziosi programmi che però rischiano di naufragare miseramente. Vediamo perché. Nel 1800 soltanto l'Inghilterra, alcuni paesi del Nord Europa ed alcune regioni nord occidentali della Cina utilizzavano il carbon fossile per generare calore. Il 98% dell'energia primaria del pianeta era ricavata dalle biomasse, ovvero legna da ardere e carbone vegetale. Di più nelle regioni dove una selvaggia deforestazione aveva ridotto ai minimi termini la presenza di boschi si utilizzavano perfino escremen...
Il fallimento dell’energia nucleare
Economia, IA,Tecnologia e Web

Il fallimento dell’energia nucleare

E' il 1956 quando una giovanissima Elisabetta II inaugura la prima centrale nucleare commerciale al mondo quella di  Calder Hall, a Sellafield in Inghilterra, che iniziò a lavorare con una potenza iniziale di 50 MW (successivamente divenuti 200 MW). Il primo reattore nucleare operativo negli Stati Uniti fu invece quello di Shippingport, in Pennsylvania (dicembre 1957). Il mito dell'energia a costo quasi...zero E' un momento magico per la produzione elettronuclare di energia, c'è tanta fiducia sulla possibilità di produrre energia a buon mercato, alimentata anche da dichiarazione come quelle di  Lewis Strauss, presidente della United States Atomic Energy Commission, che tre anni prima in un convegno di scrittori scientifici aveva sostenuto: «Non è troppo aspettarsi che i nostri ...
Alimenti e Filiera Produttiva, Ambiente e Clima, Animali, Economia, Geologia, Scienza, Sociologia, Storia

Quali sono i temi in ‹‹ Agenda 2030 ›› ?

Tempo fa si è parlato di un “programma d’azione” sottoscritto nel 2015 a New York dai governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite per le persone, il pianeta e la prosperità nell' articolo: ‹‹ Cos’è il programma d’Agenda 2030? ›› (http://nataleseremia.com/2021/03/19/cose-il-programma-dagenda-2030/). Oggi riprendiamo l’argomento a partire da un’altra domanda che lo riguarda: quali sono i temi in ‹‹ Agenda 2030 ›› ? Lo Sviluppo Sostenibile. Il tema chiave del programma d'azione è incluso nel titolo: ‹‹ Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile ››. L’intento dell’ONU è quello di creare un mondo diverso che garantisca una maggior inclusività dal punto di vista sociale, ambientale ed economico (dal testo de Agenzia per la Coesione Territoriale https://www.agenziacoesione.gov.it/): ...
Ambiente e Clima, Economia

Cos’è il programma d’Agenda 2030?

Il 25 settembre 2015 i governi dei 193 Paesi membri delle Nazioni Unite hanno sottoscritto - con l'approvazione dell’Assemblea Generale - un programma d'azione per le persone, il pianeta e la prosperità: l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Cos'è quindi il programma d'Agenda 2030? Il programma d'Agenda a partire dalla nascita dell'ONU Per rispondere a questa domanda, torniamo un attimo alle origini: alla nascita dell'ONU. L’Organizzazione delle Nazioni Unite, in sigla ONU, è un ente intergovernativo a carattere mondiale nato tra l’Aprile e il Giugno del 1945 con la fine della Seconda Guerra mondiale. Le esigenze di questo organismo sono espresse nel Preambolo, per cui è importante ‹‹ salvare le future generazioni dal flagello della guerra […]; riaffermare l...
Il mercato di Bitcoin appeso all’anonimato  di Satoshi Nakamoto
Economia

Il mercato di Bitcoin appeso all’anonimato di Satoshi Nakamoto

Coinbase è uno dei principali trader di criptovalute del mondo. Lo scorso anno la società di San Francisco ha realizzato entrate per 1,3 miliardi di dollari, con un margine di profitto netto del 25%. Circa la metà delle entrate è arrivata solo negli ultimi quattro mesi del 2020, in un mercato rialzista dei bitcoin, come riportato da Forbes a gennaio. Il CEO di Coinbase, Brian Armstrong e il co-fondatore Fred Ehrsam starebbero valutando l'ipotesi di quotare in borsa la società che varrebbe, secondo alcune stime, almeno 100 miliardi di dollari. Per superare l’iter burocratico previsto dal NASDAQ, Coinbase ha presentato un documento che, tra le tante cose, indica anche tutti i possibili fattori di rischio del suo modello di business. E' co...
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