Ecco i crateri meteoritici più affascinanti del mondo

I crateri creati dall’impatto di meteoriti, asteroidi o comete sono una delle formazioni più affascinanti del nostro pianeta. Alcuni di loro, con il passare dei secoli, si sono riempiti di acqua, formando così dei laghi. Mentre altri donano quasi l’illusione a chi li visita di trovarsi sulla Luna o su Marte.

In questo articolo andremo a scoprire i crateri meteoritici più incredibili del mondo.

I crateri meteoritici

Il Wolfe Creek è il secondo cratere più grande al mondo secondo l’Australian Parks and Wildlife Service. Da qui sono stati anche estratti dei frammenti del meteorite che lo ha creato.

Il cratere, sito in Australia Occidentale nel Wolfe Creek Meteorite Crater National Park, rientra tra le attrazioni imperdibili del posto. I ricercatori avevano stimato, in uno studio precedente, che l’impatto del meteorite di circa di 15 mila tonnellate risalisse a 300.000 anni fa. Un recentissimo studio ha però smentito questa datazione stimandola a 120.000 anni. Il cratere possiede un diametro di circa 875 metri e una profondità di 60 metri.

Il secondo cratere che andremo a conoscere è il cratere di Barringer, in Arizona. Questo è noto anche con il nome di Meteor Crater. Geologicamente il cratere si è formato piuttosto di recente, ossia circa 50.000 anni fa. La formazione è situata su un altopiano a circa 1740 metri sul livello del mare, ed è la prima ad essere stata accertata.

La scoperta del cratere è stata fatta dal geologo Daniel Moreau Barringer, che fu anche l’unico all’epoca ad esser certo che fosse il risultato di una meteora che aveva colpito la Terra. La superficie su cui è localizzato il cratere è stata acquisita da una società di Barringer. Lo scopo dell’acquisto era quello di cercare di estrarre il ferro del corpo meteorico. Purtroppo l’impresa non fu mai realizzata. Attualmente il posto è protetto dalla società ed è meta turistica.

In Canada, sulla penisola di Ungava, è presente uno dei crateri meteoritici più suggestivi del mondo. Questo è l’impressionante Pingualuit, un lago che possiede un diametro di 3,5 chilometri, con una conformazione perfettamente rotonda. La popolazione locale lo ha ribattezzarlo “l’occhio di cristallo di Nunavik”. Il cratere si è formato più di un milione di anni fa, e con il passare del tempo si è riempito di pioggia e neve.

L’Estonia possiede ben 9 crateri prodotti dall’impatto di un meteorite. I crateri di Kaali si sono formati più 4.000 anni fa, secondo alcune stime anche 7.600. In uno dei crateri si è formato il bellissimo lago Kaali. Questi sono forse l’unica rappresentazione di un impatto meteorico in una zona popolata.

Il prossimo cratere, formatosi tra 35.000 e 50.000 anni fa, è celato dal lago Lonar, in India. Questo è l’unico creatosi con un meteorite iper-veloce che ha impattato sulla roccia basaltica. Questa particolare formazione è da anni oggetto di ricerca da parte di geologi, archeologi, naturalisti e astronomi.

Passiamo poi al Roter Kamm, situato nel Parco Nazionale Tsau ǁkhaeb tra le dune rosso ruggine del deserto del Namib. Il cratere presenta una profondità di circa 130 metri e un diametro di 2,5 chilometri. La formazione risalirebbe a cinque milioni di anni fa.

Il cratere meteoritico Tswaing, situato a nord-ovest di Pretoria, in Sudafrica. Questa è una delle formazioni meglio conservate al mondo. Il cratere si è formato circa 220.000 anni fa ed è una formazione che ospita un’affascinante fauna selvatica.

Gosses Bluff, noto come “Tnorala”, è situato sempre in Australia, una terra caratterizzata da dei crateri da impatto più impressionanti del mondo. Qui vi si può accedere solamente se si rispetta l’importanza culturale del sito per il popolo aborigeno e se si obbedisce ai segnali che indicano dove l’accesso non è permesso.

I ricercatori ritengono che sia stato formato da una meteora che viaggiava ad una velocità di massimo 40 km al secondo che ha colpito la Terra circa 142 milioni di anni fa, creando questo cratere gigante largo quasi 22 km. Il cratere originario è stato eroso, ma risulta ancora ben visibile il nucleo.

L’ultimo cratere è quello di Vredefort, caratterizzato da un diametro di circa 300 km, una dimensione che lo rende il più grande sul pianeta. Questo è localizzato nella provincia sudafricana del North West, una formazione che per il suo interesse geologico è stato inserito dall’UNESCO tra i Patrimoni dell’Umanità.

L’asteroide che ha impattato la zona oltre due miliardi di anni fa, è uno dei più grandi che abbia mai colpito il pianeta. I ricercatori hanno stimato il suo diametro oltre i 10 km. In realtà molti studiosi  ritengono che la dimensione originale superasse anche i 250 km.

FONTE:

https://siviaggia.it/posti-incredibili/fotonotizia/dove-vedere-i-crateri-meteoritici-piu-incredibili-del-mondo/361345/