giovedì, Settembre 19

La storia del Ferragosto: dall’antica Roma al boom economico degli anni Sessanta

Le origini del Ferragosto sono lontanissime. risalgono addirittura al 18 avanti Cristo, quando uno dei piu’ grandi imperatori romani Ottaviano Augusto istituisce un periodo di riposo e di festeggiamenti, chiamato in suo onore feriae Augusti.
L’idea di Augusto traeva spunto dalle ancora più antiche Consualia, feste che celebravano la fine dei lavori agricoli, dedicate a Conso che, nella religione romana, era il dio della terra e della fertilità. Per la verità il “ferragosto” dei romani si festeggiava il 1 agosto e non il 15, ma le celebrazioni e i festeggiamenti duravano per quasi un mese con un apice il 13 di agosto, nella giornata dedicata alla dea Diana.

Poi come gran parte delle feste pagane, la Chiesa cattolica si “impossessa” del ferragosto e intorno al VII secolo, si iniziò a celebrare l’Assunzione di Maria, festività che fu fissata il 15 agosto. Il dogma dell’Assunzione (riconosciuto come tale solo nel 1950) stabilisce che la Vergine Maria sia stata assunta, cioè accolta, in cielo sia con l’anima sia con il corpo.

Più recentemente il primo boom del Ferragosto, in Italia, si verifica negli anni Sessanta in pieno miracolo economico. Le città si svutavano e chi ci rimaneva cercava di arraggiarsi come poteva, magari prendendo d’assalto le fontane o i parchi cittadini. Il primo sabato di agosto i telegiornali annunciavano la chiusura delle grandi fabbriche del Nord e il riversarsi dei lavoratori verso le località di villeggiatura, quasi sempre il mare. Era l’inizio delle Vacanze, quelle appunto con la V maiuscola, che, per chi poteva permetterselo, duravano l’intero mese.

Nel video che segue dell’Istituto Luce un piccolo spaccato delle follie ferragostane di allora. A tutti buone vacanze e buon Ferragosto.

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