Fino ad oggi si pensava che la temperatura media del pianeta nano Plutone (declassato come tale nel 2006) fosse di -173° come conseguenza della sua lontananza dal Sole.
Adesso uno studio recente di un team di ricercatori guidati da Xi Zhang, dell’università della California a Santa Cruz, pubblicato su Nature dimostrerebbe che la temperatura di Plutone è di ben 203 gradi sotto lo zero e che questo freddo estremo non è dovuto soltanto dalla lontananza del nostro astro bensi’ dalla presenza nella sua atmosfera di particelle di foschia di idrocarburi piuttosto che da molecole di gas.
I banchi estesi di nebbia nell’atmosfera del pianeta nano sono ben visibili nelle immagini inviate da New Horizons. La nebbia e’ il risultato di reazioni chimiche che avvengono negli strati superiori dell’atmosfera, a circa 700 chilometri dalla superficie, dove i raggi ultravioletti interagiscono con gli atomi di azoto e metano. In questo modo li inducono ad aggregarsi, formando particelle di idrocarburi che assorbono il calore.
Questo spiega il differenziale di temperatura di un pianeta già terribilmente freddo.
Alberi killer Il suo appellativo è piuttosto minaccioso, “fico strangolatore”, e per certi versi si…
Piccolo asteroide nell’atmosfera terrestre sopra le filippine. L’oggetto spaziale è stato del tutto innocuo è…
Walter Richard Rudolf Hess era ancora nominalmente il Vice Fuhrer nel maggio del 1941 ma ormai da quasi due anni…
L'esplorazione lunare è da tempo al centro dell'attenzione degli scienziati, con il progetto di creare…
Il 14 settembre 2024 è una data speciale per gli amanti dell'astronomia del Lazio, poiché…
L’impatto con l’asteroide potrebbe aver creato una pioggia di meteoriti che durerà per 100 anni