A pochi chilometri da Latina, e precisamente a Cisterna, si distende il giardino di Ninfa, uno dei luoghi più suggestivi e affascinanti d’Italia. Questo meraviglioso luogo da favola, dichiarato Monumento Naturale dalla Regione Lazio nel 2000, è un gioiello paesaggistico che mescola natura e storia in un perfetto equilibrio.
LA LEGGENDA
Tramandata nei secoli, la leggenda narra la tragica storia di Ninfa, principessa dai lunghi capelli color oro e dagli occhi color verde smeraldo, figlia del re Pontino. Viveva in un castello alle pendici dei monti Lepini, dove si espandevano paludi infestate dalla malaria. Suo padre desiderava bonificare quelle terre e convocò i due re confinanti: il buon Martino che amava Ninfa segretamente e Moro, il malvagio stregone.
Il re disse loro che avrebbe concesso la principessa in sposa a colui che avesse prosciugato le paludi. Martino impiegò tutte le sue risorse costruendo canali e altre opere, ma non riuscì a sconfiggere la palude. Moro invece, grazie alla sua magia prosciugò la pianura, ottenendo Ninfa in sposa. La principessa disperata, si gettò nel lago scomparendo per sempre.
LE ORIGINI STORICHE
Il nome Ninfa deriva da un tempietto romano costruito in prossimità dell’odierno giardino, al centro di un isolotto e dedicato alle divinità della acque correnti, le Ninfe Naiadi. Le prime notizie del borgo di Ninfa risalgono all’VIII secolo, quando l’insediamento era entrato a far parte dell’amministrazione pontificia, ed aveva avuto un ruolo strategico per la presenza della via pedemontana.
Dall’XI secolo Ninfa era diventata un centro urbano, governato da diverse famiglie nobiliari. La città fu poi abbandonata nel XV secolo a causa di una violenta epidemia di malaria, ma nel corso dei secoli è stata trasformata in un luogo di straordinaria bellezza, grazie al lavoro e alla passione della famiglia Caetani sin dai primi anni ‘20.
Oggi, del travagliato passato sono rimasti solo i ruderi della chiesa di Santa Maria Maggiore e quel che resta del castello. Il rigoglioso parco si estende su una superficie di circa otto ettari, ed è attraversato da un fiume. Al suo interno si possono ammirare una grande varietà di piante e alberi secolari. Tra i principali protagonisti del giardino ci sono gli alberi di ulivo, gli agrumi, le piante rampicanti e le rose antiche, che creano un’atmosfera magica e ricca di fascino.
UNA NATURA LUSSUREGGIANTE
Uno degli elementi più caratteristici del luogo incantato è il fiume Ninfa, che attraversa l’area creando un’atmosfera di pace e serenità. Lungo le rive del fiume si possono ammirare numerosi specchi d’acqua, ponti antichi e cascate artificiali che conferiscono al luogo un’aura fiabesca.
Ma ciò che rende davvero unico il Giardino di Ninfa sono le rovine dell’antica città medievale, che si integrano armoniosamente con la natura circostante. Le mura, le torri e le chiese in rovina aggiungono un tocco di mistero e romanticismo al paesaggio, creando una suggestiva cornice per le piante e i fiori.
UN TRIPUDIO DI COLORI
È senza dubbio la primavera, il periodo migliore per fare visita al Giardino di Ninfa, dato che sono moltissime le fioriture che si possono osservare. Anche durante l’estate, il luogo incantato si trasforma in un’esplosione di colori e profumi. Le rose antiche, le peonie, le ortensie e le azalee si susseguono in una miscela di tonalità delicate e vivaci, creando scorci di rara bellezza che lasciano senza fiato. A primavera, i ciliegi ornamentali fioriscono creando un’atmosfera fiabesca.
Ma non sono solo le piante e i fiori a rendere unico questo luogo: il Giardino di Ninfa è anche un vero paradiso per gli amanti degli uccelli, che qui possono avvistare numerose specie di volatili, tra cui aironi, falchi, picchi e usignoli. La presenza dell’acqua e delle numerose zone ombrose crea un habitat perfetto per gli uccelli, che qui trovano rifugio e nutrimento.
APERTURA E VISITA
Il Giardino di Ninfa è aperto al pubblico solo in determinati periodi dell’anno, per garantire la tutela e la conservazione del sito. Durante la visita, è possibile prendere parte a percorsi guidati che consentono di scoprire la storia e le curiosità legate a questo luogo incantato, oppure passeggiare liberamente tra i sentieri e i prati, lasciandosi conquistare dalla bellezza e dalla tranquillità che li caratterizzano.
Il Giardino di Ninfa rappresenta una tappa imperdibile per chiunque voglia immergersi in un’oasi di pace e bellezza, lontano dal caos e dalla frenesia della vita quotidiana. Un luogo unico al mondo, dove natura e storia si fondono in un connubio armonioso e suggestivo, regalando emozioni indimenticabili a chi ha la fortuna di visitarlo.
Per informazioni e prenotazioni: Il Giardino di Ninfa
Fonti:
https://travel.thewom.it/italia/lazio/latina/giardini-ninfa-visite-date.html
Ottimo articolo
Grazie mille Catia. Se vuoi iscriviti al blog per rimanere sempre aggiornata. Auguri di Buona Pasqua.