Categories: Scienza

Il teletrasporto quantistico

L’astronave Enterprise entra in orbita in un pianeta ai margini della nostra galassia, li dove nessun uomo è mai giunto prima. Il capitano Kirk ed il suo secondo ufficiale Spock entrano nella sala del teletrasporto, un tecnico avvia la procedura e voilà gli atomi che compongono i nostri due eroi si disgregano e si rimaterializzano, pressocchè istantaneamente sulla superficie del pianeta distante decine di migliaia di chilometri.
Fantascienza.
Ebbene, si, ma fino ad un certo punto. Nel 1993, Charles Bennett ed il suo team di ricercatori internazionali, dimostro’ che grazie alla meccanica quantistica, il teletrasporto è possibile, sia pure su scala quantistica.
Fino ad allora si riteneva impossibile questo risultato per il principio di indeterminazione che regola un sistema quantistico. Questa legge fondamentale della meccanica quantistica è stata pero’ aggirata grazie al principio di correlazione. Questa l’idea fondamentale che ha guidato Bennett, poniamo di dover teletrasportare la particella x dal punto A al punto B. Il nostro dispositivo per il teletrasporto contiene altre due particelle y e z in correlazione quantistica tra loro.
Spediamo una particella nel punto A ed una nel punto B. Adesso nella nostra base di partenza, il punto A abbiamo la particella che dobbiamo teletrasportare x e la particella y, mentre nel punto di arrivo abbiamo la particella z.
Misuriamo le particelle x ed y per ottenere alcune informazioni su x, per il principio di indeterminazione non riusciremo ad ottenere tutte le informazioni necessarie ed il resto saranno irrimediabilmente perdute. La misurazione ha pero’ fatto collassare la correlazione tra y e z, arricchendo nel punto d’arrivo B, la particella z delle informazioni perdute attraverso l’atto stesso della misurazione. Possiamo adesso codificare queste informazioni e ricostruire nel punto B la particella x. L’insieme di questo processo avviene nel rispetto del principio di località ovvero le informazioni viaggiano al di sotto della velocità della luce, ma il risultato è quello di un vero e proprio teletrasporto.
Ovviamente questo funziona come abbiamo detto su base quantistica, altra cosa è teletrasportare un essere umano. Immaginate l’enorme quantità di informazioni necessarie per trasferire i miliardi di particelle di cui è composto un essere umano, gestire la decoerenza sarebbe davvero terrificante.
La decoerenza descrive il fenomeno del collasso della funzione d’onda come conseguenza dell’interazione irreversibile (in senso termodinamico) fra i sistemi quantistici e l’ambiente esterno. Questo processo renderebbe inesigibili le informazioni per sistemi cosi macroscopici come quelli che compongono un corpo umano.
Quindi per il momento dovremo lasciare a Star Trek ed alla fantascienza questo tipo di teletrasporto.

Valmont57

Diversamente giovane, fondatore di Wiki Magazine Italia, (già Scienza & DIntorni), grande divoratore di libri, fumetti e cinema, da sempre appassionato cultore della divulgazione storica e scientifica.

View Comments

  • io mi chiedo allora come ha fatto a trasferirsi cosi' rapidamente il mago A.Casanova da una terrazza alla strada con la rapidita' di un secondo : non è teletrasporto quello ? guardati il suo video e dovrai ricrederti di quello che pensi se non trovi il trucco con una spiegazione logica !

Recent Posts

Piante pericolose

Alberi killer Il suo appellativo è piuttosto minaccioso, “fico strangolatore”, e per certi versi si…

12 ore ago

Piccolo asteroide nell’atmosfera terrestre sopra le Filippine

Piccolo asteroide nell’atmosfera terrestre sopra le filippine. L’oggetto spaziale è stato del tutto innocuo è…

2 giorni ago

L’ultimo volo di Hess

Walter Richard Rudolf Hess era ancora nominalmente il Vice Fuhrer nel maggio del 1941 ma ormai da quasi due anni…

4 giorni ago

Scienziati cinesi hanno raccolto l’acqua dal suolo lunare

L'esplorazione lunare è da tempo al centro dell'attenzione degli scienziati, con il progetto di creare…

4 giorni ago

Notte Internazionale dell’Osservazione della Luna 2024: Tre Eventi Straordinari a Viterbo, Roma e Tarquinia

Il 14 settembre 2024 è una data speciale per gli amanti dell'astronomia del Lazio, poiché…

4 giorni ago

NASA: le conseguenze della collisione della sonda

L’impatto con l’asteroide potrebbe aver creato una pioggia di meteoriti che durerà per 100 anni

5 giorni ago