La chimica del bacio

Simbolo dell’amore eterno, il bacio, nasconde un’interazione chimica.

Non credo ci sia bisogno di specificare cosa sia un bacio. Anche se possiamo benissimo affermare che le sue tipologie sono molteplici. Ci si bacia tra amanti, o amici oppure si usa farlo coma saluto.

Esiste una vera e proprio scienza che studia questo comportamento: la filematologia.
Secondo alcuni studi si è scoperto che un bacio tra amanti, porterebbe allo scambio di tantissimi microrganismi. Attenzione non morirà nessuno dei due. La nostra cavità orale ha un contenuto batterico di 100 milioni di batteri per millimetro di saliva.

Durante un bacio il corpo umano reagisce diversamente. C’è un aumento dell’ossitocina e delle endorfine. L’ossitocina è un ormone molto importante nel nostro corpo, soprattutto per le donne. Il suo scopo è ridurre lo stress fisico. Anche la serotonina aumenta. Conosciuto come l’ormone della felicità, sappiamo che durante un bacio, porta anche esso alla diminuzione dello stress.

Il bacio può avere anche una funziona di selezione di miglior partner. Nell’uomo si ha un aumento di testosterone che viene percepito dalla donna durante lo scambio salivare. Il gusto del bacio, oltre che dai vari ormoni scambiati, è dato anche dalla presenza dei fattori di HLA.

Questo acronimo è conosciuto come antigene leucocitario umano. Questo antigene permette la formazione di una proteina che è presente sui globuli bianchi.
Il loro ruolo è molto vasto. Sono presenti nelle difese immunitarie, quindi ci aiutano contro gli attacchi di virus o batteri, e la loro somiglianza può permettere il trapianto d’organo.

Solitamente durante un bacio, le donne tendono a ricercare, nel loro compagno, un HLA diverso dal proprio. Questo tipo di interazione permette di isolare il partner ideale per la procreazione.
Insomma il primo bacio è davvero importante.