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La musica è (anche) lavoro

Il progetto ‘Musica è (anche) lavoro’ promosso dal corso di laurea DAMS di Lecce, porta dietro le cattedre, fra i tanti ospiti, Diodato, Vinicio Capossela e Manuel Agnelli. Il Music Camp ideato e diretto da Daniela Castaldo e Antonio Princigalli, che cura anche la direzione artistica, si svolge dal 21 a 25 settembre; le cinque giornate di lezioni intensive, svolte sia nella mattinata che nel pomeriggio, spaziano fra molteplici tematiche che approfondiscono gli aspetti più pregnanti e significativi del campo musicale.

Il progetto, tramite le testimonianze dei vari ospiti, vuole offrire una visione innovativa e differente di come la musica e la cultura possano svolgere un ruolo importante nel campo economico del Paese. Il primo ‘big’ ad affrontare il discorso dell’utilità del panorama musicale, in questo caso nel territorio pugliese, è l’artista Diodato, vincitore del Festival di Sanremo 2020, e direttore artistico dell’Uno Maggio Libero e Pensante, che si svolge ogni anno a Taranto.

L’artista, usando l’ottica del festival tarantino, denuncia la presenza dell’Ilva, capace di allontanare i cittadini dal loro luogo di nascita e di far sfiorire tutte le opportunità culturali, ostacolate dai materiali tossici presenti nel territorio. Diodato illustra l’Uno Maggio come un modo per riscattare la sua città d’origine, come uno strumento di rivalsa per l’arte e la cultura capace di portare Taranto in auge, spingendo artisti anche internazionali ad esibirsi sui suoi palchi, attirando migliaia di turisti.

Durante la giornata di Martedì 22 settembre, insieme a Diodato, in aula intervengono il Rettore dell’Università del Salento Fabio Pollice, e Antonio Princigalli, che in mattinata discute delle ‘Nuove forme di comunicazione e promozione’, mentre nel pomeriggio affronta il tema ‘Il ruolo del festival nello sviluppo sociale di un territorio’.

Nella giornata di Mercoledi 23, in mattinata si svolgono gli interventi di Antonio Princigalli (Come fare impresa in maniera innovativa) e di Dino Lupelli con la sua compagnia no profit Music Innovation Hub. Nelle prime ore pomeridiane, a parlare agli studenti è Vinicio Capossela, cantautore italiano e direttore artistico dello Sponz Fest, oggetto principale del ‘case studies’ della giornata.

L’artista, in diretta da remoto, tiene una lezione sul quanto e il come un festival abbia la capacità di trasformare un territorio ritenuto ‘svantaggiato’; analizzando i fattori e gli elementi capaci di compiere tali trasformazioni (puro caso o semplici obbiettivi), si evidenzia come la scelta di svolgere lo Sponz Fest al sud (dalla valle dell’Ofanto alla foce del Sele, nell’Irpinia) sia coraggiosa e quasi azzardata, ma premiata dall’amore per la musica e dall’ottima organizzazione.

Capossela, riflettendo sulla sua infanzia, in cui ha incontrato per la prima volta i territori in cui si svolge dal 2003 il festival, racconta come è stato realizzato il progetto dello Sponz Fest, dall’origine del nome (Sponz da ‘sponzare’) alla repulsione per i festival ‘tradizionali’.

Giovedi 24 gli studenti intrattengono una conversazione con Alessandro Tommasi, co-fondatore della start-up di informazione Will Media; in seguito ad intervenire è Roberto Catucci con la sua Fondazione Musica Per Roma.  Nel pomeriggio la parola viene data a Manuel Agnelli, frontman degli Afterhouse e gestore dello spazio culturale ‘Germi’ nel cuore di Milano. Tramite la sua esperienza, illustra il modo di fare impresa in maniera innovativa.

Nell’ultima giornata di Camp, venerdi 25, ascoltiamo le esperienze di Titti Santini, direttore di Ponderosa Music & Arts, agenzia che svolge attività di produzioni musicali, artistiche e culturali, con una etichetta che lancia artisti emergenti. In seguito assistiamo all’intervento di Umberto Angelini, curatore di progetti nell’ambito del teatro, della danza e della musica. Dal 2017 è curatore del Triennale Teatro dell’Arte, mentre dal 2010 è direttore del Gran Teatro di Brescia. I due ospiti, raccontando il mondo del lavoro in cui vivono, aprono una finestra su un campo artistico in continuo mutamento, sempre più presente nella realtà economica, ma ancora sottovalutato, come quello musicale.

Il Music Camp può essere seguito dal vivo presso l’Università del Salento a Lecce, o in modalità telematica; inoltre sui canali social del corso di laurea del Dams sono presenti le dirette dell’evento e le interviste agli artisti.

Valmont57

Diversamente giovane, fondatore di Wiki Magazine Italia, (già Scienza & DIntorni), grande divoratore di libri, fumetti e cinema, da sempre appassionato cultore della divulgazione storica e scientifica.

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