La NASA vuole inviare gli astronauti su un asteroide

La NASA vuole inviare gli astronauti su un asteroide. La missione verrà svolta in collaborazione con la SpaceX. La NASA, recentemente, ha sviluppato un piano per riuscire ad inviare un equipaggio di astronauti su un asteroide che si sta avvicinando alla Terra. La missione è stata denominata Prospects for Future Human Space Flight Missions to Near-Earth Asteroids. Il piano prende origini da un discorso pronunciato dal presidente Obama al Kennedy Space Center nel 2010.

Il piano del presidente Obama ha proposto di inviare un equipaggio di astronauti su un asteroide in avvicinamento alla Terra, prima di lanciare una spedizione con equipaggio su Marte. La nuova proposta, non ancora finanziata, è una versione aggiornata del piano Obama. Nella missione verrà utilizzato la SpaceX Starship invece di una Orion lanciata da un razzo Space Launch System.

La proposta di Obama si è rapidamente trasformata in qualcosa chiamata Asteroid Redirect Mission. Questa prevedeva di deviare un piccolo asteroide verso l’orbita lunare, luogo in cui sarebbe stato visitato da un Orion con un equipaggio. L’idea purtroppo non è stata presa sul serio.

La NASA e le missioni

Il dottor Richard Binzel del MIT, uno dei massimi esperti mondiali di piccoli corpi celesti, come asteroidi e comete, era particolarmente sprezzante. Nonostante ciò, ha suggerito un’indagine sugli asteroidi in avvicinamento alla Terra, alcuni dei quali potrebbero rivelarsi una minaccia per la Terra.

La missione di reindirizzamento degli asteroidi è stata scartata quando il presidente Trump ha assunto l’incarico e ha avviato il programma Artemis. Quest’ultimo, ha reindirizzato la NASA che ha così iniziato ad organizzare il ritorno degli astronauti sulla Luna, prima di inviare spedizioni con equipaggio su Marte. La missione Artemis, a differenza dei precedenti tentativi di tornare sulla Luna, ha riscosso un notevole successo tecnico e politico. Artemis 1, una missione senza equipaggio che ha orbitato intorno alla Luna, ha avuto un grande successo.

Inizialmente, è stato selezionato un equipaggio per la missione circumlunare Artemis II. Questa avrà luogo non prima della fine del 2024. La NASA non ha comunque trascurato gli asteroidi in avvicinamento alla Terra. La missione DART ha infatti dimostrato di poter deviare un asteroide nel caso in cui sia in rotta di collisione con la Terra. La NASA vuole mandare il telescopio Near-Earth Object Surveyor, una missione che non sarà avviata prima di settembre 2027. L’obiettivo della missione è quella di localizzare e caratterizzare gli asteroidi in avvicinamento alla Terra.

La NASA e l’asteroide

L’idea di inviare un’astronave SpaceX su un asteroide in avvicinamento alla Terra è di gran lunga superiore alla proposta originale di Obama. Le astronavi possono trasportare 100 tonnellate, ma anche più, ovunque nel sistema solare interno. Una versione del razzo farà atterrare i primi americani sulla Luna dall’Apollo 17 nel 1972. Elon Musk sogna di utilizzare una flotta di astronavi per poter costruire il suo insediamento su Marte.

Un’astronave, secondo il piano della NASA, sarebbe stata lanciata nell’orbita terrestre bassa nel 2039. Successivamente, sarebbe stata rifornita di carburante, dopodiché sarebbe stata inviata un’altra astronave con un equipaggio di tre persone. La missione prevedeva di lanciare e attaccare l’astronave, trasferendo gli astronauti sulla navicella più grande.

L’astronave uscirà dall’orbita terrestre e si incontrerà con un asteroide denominato 2001 FR85. L’oggetto ha una dimensione stimata compresa tra i 29 e i 65 metri. L’astronave volerebbe in tandem con l’asteroide, prelevando campioni e lasciando dietro di sé dei robot. Dopodiché tornerebbe in orbita terrestre, dove l’equipaggio si trasferirebbe su un altra stazione per tornare sulla Terra.

Conclusioni

Gli autori del piano hanno giustificato la missione perché gli asteroidi che si avvicinano alla Terra potrebbero entrare in collisione con il nostro pianeta. Un grande asteroide, come noto, pose fine all’era dei dinosauri quando colpì la Terra circa 63 milioni di anni fa. Studiare da vicino gli asteroidi che si avvicinano alla Terra produrrà una migliore comprensione di come si comportano questi oggetti. Soprattutto, nel caso in cui uno di essi dovesse essere rilevato mentre si dirige verso la Terra e debba essere deviato.

L’altro motivo per inviare un equipaggio su un asteroide in avvicinamento alla Terra è che gli asteroidi, insieme alla Luna, rappresentano un tesoro di risorse utili per l’esplorazione. I minerali estratti nello spazio potrebbero alimentare le industrie spaziali, che servirebbero per realizzare prodotti impossibili o almeno difficili da realizzare sulla Terra.

Le miniere e l’industria spaziali potrebbero divenire una soluzione per risolvere il problema del cambiamento climatico e allo stesso tempo aumentare il tenore di vita di tutti sulla Terra. L’espansione dell’economia terrestre nello spazio, quindi, rende una spedizione di Starship su un asteroide non solo una missione interessante da portare a termine, ma qualcosa che sarà necessario per la sopravvivenza della specie umana.

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