La nuova cometa A11bP7I che sfiorerà il Sole. Le prime immagini sono state raccolte il 29 e il 30 settembre scorso. L’oggetto scoperto potrebbe essere probabilmente un nuovo corpo appartenente ai Kreutz. Il nuovo oggetto, con designazione temporanea A11bP7I è stato scoperto il 27 settembre 2024. Gli astronomi paragonano la cometa addirittura alla Grande Cometa Ikeya–Seki.
L’oggetto, individuato dal sondaggio ATLAS dalle Hawaii, si è quasi immediatamente rivelato molto interessante. L’oggetto è un membro della famiglia Kreutz sungrazing. Queste comete che radono il Sole sono frammenti della rottura di una cometa gigante, un evento avvenuto circa 1000 anni fa. Ogni giorno, diversi frammenti passano vicino al Sole e si disintegrano. Questo raggiungerà il perielio il prossimo 28 ottobre ed è potenzialmente in grado di offrire uno spettacolo meraviglioso.
L’immagine sotto-riportata proviene dalla combinazione di 25 esposizioni non guidate da 30 secondi, scattate in remoto con l’unità robotica ARTEC250+Paramount ME+C3Pro61000EC disponibile come parte della struttura Virtual Telescope Project a Manciano, Italia. L’oggetto si trovava a soli 13 gradi di altitudine sopra l’orizzonte E, con il Sole a 14 gradi sotto di esso.
La cometa è molto evidente e mostra un accenno di coda che si estende in direzione W. L’interesse potrebbe aumentare man mano che l’oggetto si illumina, poiché un oggetto come A11bP7I può offrirci una performance sbalorditiva. Ma come per ogni cometa al momento dovremo avere pazienza per avere maggiori informazioni.
Una cometa appartenente alla famiglia Kreutz, nelle giuste circostanze come in questo caso, potrebbe divenire un oggetto interessante, perché sono molto grandi. Tra gli oggetti conosciuti c’è la leggendaria C/1965 S1 Ikeya-Seky, una delle più grandi comete degli ultimi millenni. Utilizzando tutti i dati pubblicamente disponibili dal Minor Planet Center, è stato possibile calcolare un’orbita utilizzando il software Find Orb di Bill Gray, ottenendo la data del perielio che coincide con il 28 ottobre prossimo.
Dennis Möller, Michael Jäger e Gerald Rhemann hanno fotografato la nuova cometa dalla Namibia. I due astronomi amatoriali hanno dichiarato: “Eravamo in Namibia per osservare la cometa Tsuchinshan-ATLAS, e la nuova cometa che sfiorava il Sole l’abbiamo scoperta non lontano. È già di magnitudine 11 con una chioma verde di 2′ e una coda corta”.
L’oggetto è talmente grande tanto da essere destinato a diventare un oggetto luminoso visibile ad occhio nudo a fine ottobre, seppur ancora soltanto in modo ipotetico. Speriamo che questa cometa sopravviva e ci offra un grande spettacolo tra qualche settimana. I ricercatori faranno ulteriori ricerche per comprendere la potenziale visibilità di questo nuovo oggetto ghiacciato.
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