I delfini non hanno una “stagione degli amori” come moltissimi altri animali, insieme agli uomini e ai bonobo fanno sesso tutto l’anno. Questa caratteristica ha fatto pensare agli scienziati che l’attività sessuale dei delfini sia orientata non soltanto alla riproduzione ma, anche al piacere.
Uno studio presentato al meeting Experimental Biology del 2019 che per la prima volta ha esaminato nel dettaglio la conformazione anatomica di 11 femmine tursiopi morte per cause naturali, servendosi anche della tomografia computerizzata per ottenere immagini 3d, ha evidenziato come questi cetacei abbiano una clitoride sviluppata, potenzialmente erettile e ricca di terminazioni nervose che la rendono particolarmente sensibile, come quella delle femmine umane e bonobo.
Un recente studio della biologa Patricia Brennan del Mount Holyoke College studiando le vagine delle delfine, per capire la funzione delle numerose pieghe interne (probabilmente necessarie per ridurre il contatto tra lo sperma e l’acqua di mare) ha avuto a disposizione un campione ben conservato dell’apparato genitale di una tursiope trovata morta su una spiaggia.
La Brennan ha potuto studiare così in modo accurato la clitoride di questi animali, pubblicando i risultati su “Current Biology“. La clitoride delle delfine è molto simile a quello delle donne, ricca di tessuti erettili e di terminazioni nervose e con una pelle spessa un terzo di quella circostante. Anche il suo posizionamento all’interno della vagina è indice che la sua funzione sia quella di procurare molto piacere durante gli accoppiamenti.
Questi risultati morfologici confermano quanto già si sapeva sulla sessualità delle delfine. Questi animali si accoppiano non soltanto quando non sono fertili, ma praticano masturbazione e sesso omosessuale, stimolandosi a vicenda la clitoride con il muso o con le pinne. Questa peculiarità fa includere anche i delfini in quella categoria di esseri viventi nei quali il piacere sessuale è elemento importante, quanto la riproduzione, ed è fondamentale per l’instaurarsi di relazioni sociali.
