Le Marche, terra ricca di storia, cultura e paesaggi mozzafiato, custodiscono un tesoro prezioso: le terme naturali. Immerse in contesti incontaminati, offrono un’esperienza di benessere unica, dove rigenerarsi a contatto con la natura e le proprietà benefiche delle acque termali.
Le terme marchigiane vantano acque sorgive con proprietà benefiche riconosciute fin dall’antichità. Ricche di minerali e oligoelementi, come zolfo, sodio, calcio e magnesio, sono efficaci per diverse problematiche, tra cui:
Dalle cime del Montefeltro alle splendide coste adriatiche, le Marche sono costellate di sorgenti termali, ognuna con caratteristiche e virtù specifiche. Le loro acque, sgorgando dal sottosuolo, si arricchiscono di minerali e oligoelementi, donando loro proprietà curative riconosciute fin dall’antichità.
Le Marche non deludono nemmeno chi desidera un’esperienza termale più spartana e a contatto con la natura. Diverse sono le terme libere, come quelle di Lu Vurghe ad Acquasanta Terme, dove ci si può immergere nelle vasche di acqua sulfurea a 30°C, o il Sentiero dell’Acqua a Pieve Torina, un percorso kneipp che si snoda tra sorgenti e cascatelle.
Per chi invece preferisce i comfort e i servizi di uno stabilimento termale, le Marche offrono diverse strutture moderne e ben attrezzate. Tra queste, le Terme di Frasassi, a Genga, dove le acque sulfuree, che sgorgano nei pressi delle famose Grotte di Frasassi, vengono utilizzate per fanghi, bagni e inalazioni, ideali per le malattie dell’apparato respiratorio.
Le Terme dell’Aspio, a Camerano, presentano con ben quattro sorgenti differenti e un’ampia gamma di trattamenti.
Tra le terme più rinomate vi sono anche le Terme di San Giacomo (Sarno), situate nel cuore dei Monti Sibillini e famose per le loro acque sulfuree curative e per la suggestiva vista panoramica.
Le Terme di Acquasanta (Acquasanta Terme), conosciute fin dal Medioevo per le proprietà benefiche delle loro acque, offrono un’ampia gamma di trattamenti termali e benessere. Infine, le Terme di Santa Veneranda (Marotta) sono dotate di un moderno centro benessere e di un reparto termale con acque salsobromoiodiche, ideali per la cura di diverse patologie.
Scegliendo le terme come destinazione per un soggiorno nelle Marche, è importante considerare alcuni aspetti per ottimizzare l’esperienza.
Quanto al periodo, le terme sono aperte tutto l’anno, ma quello migliore per visitarle varia a seconda delle preferenze. L’estate è ideale per godersi le piscine esterne e le attività all’aria aperta, mentre l’autunno e la primavera offrono un clima più mite e un’atmosfera più tranquilla.
Per i trattamenti, molti stabilimenti termali offrono pacchetti completi che includono soggiorno, pasti e trattamenti. È consigliabile prenotare in anticipo, soprattutto in alta stagione.
Oltre ai trattamenti termali, le terme spesso organizzano attività e animazioni per gli ospiti. È possibile consultare il programma delle attività sul sito web degli stabilimenti o direttamente in loco.
Le terme sono infatti un ottimo punto di partenza per esplorare i dintorni che racchiudono le bellezze delle Marche.
Dalle città d’arte come Urbino e Ascoli Piceno ai borghi medievali arroccati sulle colline, dai paesaggi montani del Parco del Gran Sasso e Monti della Laga alle spiagge dorate della costa adriatica, le Marche offrono un’infinità di spunti per escursioni, visite culturali e attività all’aria aperta.
La regione Marche è altrettanto famosa per i suoi prodotti tipici quali ciauscolo, il formaggio pecorino da sorseggiare con un ottimo bicchiere di vino Verdicchio o Rosso Conero.
Con le loro acque curative, i paesaggi incontaminati e l’accoglienza calorosa, le terme delle Marche si rivelano un connubio perfetto tra benessere e cultura, anche a due passi dal mare. Tra degustazioni enogastronomiche, musei di rara bellezza ed incantevoli escursioni nei parchi, chi cerca relax, piacere e benessere a contatto con la natura, troverà il modo perfetto per rigenerarsi e riscoprire l’armonia psicofisica.
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