L’Italia deve diffondere la cultura scientifica

Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa della FAST – Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche

Le ultime statistiche pubblicate dall’ISTAT lo scorso 8 ottobre non lasciano dubbi: in Italia ci sono pochi laureati. Siamo al 24,1% dei giovani dai 25 ai 34 anni, contro la media europea del 33,2%, dove sono compresi tutti i paesi dell’Unione, anche quelli posizionati peggio di noi; dai 25 ai 64 anni ha un titolo universitario il 20,1% contro il 32,8%. Pure per i diplomati non va bene: 62,9% contro 79%; stessa situazione per la formazione terziaria (tipo ITS): 27,8% contro 41%.

Tali criticità rafforzano l’impegno della FAST-Federazione delle associazioni scientifiche e tecniche (www.fast.mi.it)  per la diffusione della cultura scientifica con le sue numerose iniziative; tra queste il concorso europeo I giovani e le scienze, che nel 2022 arriva alla 34^a edizione, rivolto agli studenti delle scuole superiori dai 14 ai 20 anni. E i risultati sono positivi anche nelle competizioni all’estero. Sei ragazzi con tre progetti sono stati premiati alla finale di EUCYS-European Union Contest for Young Scientists di Salamanca lo scorso settembre: secondo premio di € 5 mila a Giovanni del Rigoni Stern di Asiago per la ricerca di fisica; € 3 mila a Linda, Leonardo e Matteo del Galilei di Jesi per il lavoro sull’energia; Pc portatili a Sara e Andrea dell’Omar di Novara per l’approfondimento sul riso.

In Europa EUCYS rappresenta il meglio per gli studenti eccellenti. Ha una forte base giuridica: è voluto da tutte le istituzioni di Bruxelles (Parlamento, Consiglio, Commissione) ed è inserito nel Programma ricerca nella tematica Scienza e società; è condiviso dai Governi degli Stati membri; in Italia è parte della Valorizzazione delle eccellenze “Io merito” del Ministero dell’istruzione; l’edizione del 2022 ha il sostegno del Piano per la diffusione della cultura scientifica. Vanta una lunga esperienza, essendo partito nel 1989; è la più efficace applicazione della nuova strategia Next generation EU; il 2022 è pure l’anno europeo dei giovani. La sua specificità è l’apertura a tutte le discipline scientifiche e tecnologiche, quasi un unicum che lo distingue dalle Olimpiadi monotematiche. Rappresenta la via obbligata per i giovani che intendono partecipare alle più prestigiose competizioni internazionali. L’edizione del 2022, infine, apre il programma per le celebrazioni dei 125 anni dalla costituzione della FAST nel 1897.

“La riconoscenza per questi successi va a quanti sostengono il nostro lavoro come la Fondazione Cariplo, la Fondazione Salvetti, il consorzio COREPLA, i gruppi RSE e Xylem, le associazioni scientifiche AIM (metallurgia), SCI (chimica), SIF (fisica). Apprezziamo pure la medaglia del Presidente della Repubblica”, commenta il presidente della Federazione Roberto Buccianti. Ed ecco che i dati diventano positivi: il 51% dei candidati a I giovani e le scienze cambia orientamento nella scelta dell’Università e sceglie lauree STEAM (scienza, tecnologia, ingegneria, arte, matematica). Il 93% di quanti arrivano in finale frequenta percorsi accademici scientifici.

“L’edizione del 2022 è inserita nel Programma del MIUR per la diffusione della cultura scientifica; stiamo organizzando alcuni incontri presso le scuole d’Italia” puntualizza il segretario generale Alberto Pieri. Sono previsti già quattro appuntamenti:

. Lo sviluppo sostenibile: ricerca, strategie, esperienze con il Galilei di Jesi (AN), 19 novembre

. La chimica a sostegno della crescita sostenibile con il Sobrero di Casale Monferrato (AL), 24 novembre

. Agricoltura, ambiente, economia circolare con l’Omar di Novara, 15 dicembre

. Industria 4.0: conoscere le opportunità per diventare protagonisti con il Fermi di Mantova, 22 dicembre.

Ne frattempo la FAST conferma le date dell’edizione 2022. Gli studenti con le loro scuole devono inviare candidature e progetti entro il 31 gennaio; prima del 21 febbraio vengono pubblicati i nomi dei finalisti scelti dalla Giuria; dal 19 al 21 marzo ci sono l’esposizione e la premiazione dei migliori lavori. Da aprile 2022 a marzo 2023 i vincitori possono beneficiare degli accreditamenti alle competizioni internazionali.

Per saperne di più