lunedì, Settembre 16

Luna: nuovo mosaico fa luce sul polo sud

Luna: nuovo mosaico fa luce sul polo sud. Le immagini sono state riprese dalla fotocamera della NASA. Il nuovo mosaico, che ha ripreso il cratere Shackleton, mostra la potenzialità di due telecamere orbitanti lunari. Queste lavorano congiuntamente per rivelare dettagli senza precedenti della regione del Polo Sud.

Il mosaico è stato creato con le immagini acquisite da LROC, acronimo di Lunar Reconnaissance Orbiter Camera operativo dal 2009, e da ShadowCam, uno strumento della NASA presente a bordo di un veicolo spaziale KARI, acronimo di Korea Aerospace Research Institute, chiamato Danuri, lanciato ad agosto del 2022. Lo ShadowCam è stato sviluppato dal Malin Space Science Systems e dall’Arizona State University.

Luna: gli strumenti

LROC è in grado di catturare delle immagini molto dettagliate della superficie del nostro satellite. Purtroppo però, ha una capacità limitata di fotografare le parti in ombra del nostro satellite, che non ricevono mai la luce solare diretta. Queste sono note come regioni permanentemente in ombra.

ShadowCam è invece 200 volte più sensibile alla luce di LROC e funziona in maniera ottimale anche in condizioni di illuminazione estremamente scarsa. Lo strumento in grado di rivelare delle caratteristiche e dei dettagli del terreno che non sono visibili a LROC. ShadowCam costruisce le immagine basandosi sulla luce solare riflessa dalle caratteristiche geologiche lunari o dalla Terra per catturare immagini nell’ombra.

La sensibilità alla luce di ShadowCam, tuttavia, la rende incapace di catturare immagini di parti della Luna illuminate direttamente, fornendo risultati purtroppo saturi. Gli analisti, con ciascuna fotocamera ottimizzata per le condizioni di illuminazione specifiche riscontrate vicino ai poli del nostro satellite, hanno potuto combinare insieme le immagini di entrambi gli strumenti. Questo ha permesso di creare una mappa completa del terreno e delle caratteristiche geologiche delle parti più luminose e più scure della Luna.

Luna: le immagini

Le aree permanentemente in ombra presenti nel mosaico, come la parte interna e le pareti del cratere Shackleton, sono visibili in modo così dettagliato grazie alle immagini di ShadowCam. Le aree illuminate dal Sole presenti nel mosaico, tra cui il bordo e i fianchi del cratere, sono state prodotte dalle immagini raccolte da LROC.

La NASA con ShadowCam può acquisire le immagini delle regioni permanentemente in ombra del nostro satellite, in modo molto più dettagliato di quanto fosse possibile in precedenza. Tutto ciò, offre agli scienziati una visione più dettagliata del Polo Sud. Quest’area non è mai stata esplorata dall’uomo ed è una zona di grande interesse per la scienza e l’esplorazione. Questo perché si pensa contenga depositi di ghiaccio o altri elementi volatili congelati.

Conclusioni

I ricercatori ritengono che gli strati di depositi di ghiaccio esistano sulla Luna da milioni o miliardi di anni. La capacità di studiare campioni, quindi, potrebbe favorire la comprensione di come si sono evoluti il nostro satellite e il nostro sistema solare. I depositi di ghiaccio potrebbero anche rappresentare un’importante risorsa per l’esplorazione. Questo perché sono costituiti da idrogeno e ossigeno, elementi che possono essere utilizzati per il carburante dei missili o per i sistemi di supporto vitale.

La mappa completa del Polo Sud lunare è molto preziosa per le future attività di esplorazione della superficie, come le missioni VIPER, acronimo di Volatiles Investigating Polar Exploration Rover, e Artemis, che riporteranno gli esseri umani sulla superficie lunare e stabiliranno una presenza a lungo termine sulla Luna.

FONTE:

https://www.nasa.gov/feature/nasa-moon-camera-mosaic-sheds-light-on-lunar-south-pole

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Verified by MonsterInsights