Missione Chandrayaan-3 porterà velivolo spaziale sulla Luna. L’India ha lanciato la storica missione Chandrayaan-3, che permetterà l’atterraggio di un velivolo spaziale sulla Luna. Il paese si candida quindi a diventare il quarto ad eseguire un atterraggio controllato sulla Luna. Questo grazie al successo del lancio, avvenuto oggi venerdì 14 luglio, della missione Chandrayaan-3.
Chandrayaan, una parola che significa “veicolo lunare” in sanscrito, è decollato dal Satish Dhawan Space Center a Sriharikota, nello stato meridionale dell’Andhra Pradesh, poco dopo le 14:30 (5:00 ET), corrispondenti alle 11:00 ora italiana. Il lancio ha attirato una folla di persone, che si è radunata presso il centro spaziale per assistere al lancio storico. L’evento è stato seguito da più di 1 milione di persone che si sono sintonizzate su YouTube.
L’Indian Space Research Organization ha confermato su Twitter che Chandrayaan-3 è “sull’orbita prescelta e ha iniziato il suo viaggio verso la Luna”. Inoltre, ha aggiunto che le condizioni del veicolo spaziale sono ottimali. Il primo ministro indiano Narendra Modi ha twittato che: “Chandrayaan-3 scrive un nuovo capitolo della storia spaziale indiana. Vola in alto, elevando i sogni e le ambizioni di ogni indiano. Questo risultato epocale è una testimonianza dell’inesorabile dedizione dei nostri scienziati. Rendo omaggio al loro spirito e alla loro ingegnosità!”.
Chandrayaan-3, sviluppato dall’Indian Space Research Organization (ISRO), è composto da un lander, un modulo di propulsione e un rover. Il suo scopo è quello di atterrare in tutta sicurezza sulla superficie lunare, raccogliere dati e condurre una serie di esperimenti scientifici. Questo per saperne di più sulla composizione della nostra Luna.
Il velivolo dovrebbe atterrare sulla Luna il 23 agosto. Questo è il secondo tentativo dell’India di un atterraggio morbido, dopo il fallimento del suo precedente tentativo con il Chandrayaan-2 avvenuto nel 2019. La sua prima sonda lunare, la Chandrayaan-1, ha invece orbitato attorno alla Luna ed è stata poi deliberatamente fatta atterrare sulla superficie lunare nel 2008.
L’obiettivo è stato svolto solo da altri tre paesi, che hanno raggiunto la complicata impresa di far atterrare un velivolo spaziale sulla superficie lunare. Questi sono gli Stati Uniti, la Russia e la Cina. Gli ingegneri indiani hanno lavorato al lancio per moltissimi anni. I ricercatori stanno mirando a far atterrare Chandrayaan-3 sul terreno impervio dell’inesplorato Polo Sud della Luna.
La prima missione lunare indiana, Chandrayaan-1, ha scoperto le molecole d’acqua sulla superficie lunare. Il Chandrayaan-2, undici anni dopo, è entrato con successo nell’orbita lunare ma il suo rover si è schiantato sulla superficie lunare. Anch’esso avrebbe dovuto esplorare il Polo Sud della Luna. L‘India ha speso circa 75 milioni di dollari per la sua missione Chandrayaan-3. Il razzo dovrà coprire più di 300.000 chilometri e raggiungere la Luna nelle prossime settimane.
Il programma spaziale indiano è un simbolo della crescente importanza del paese sulla scena globale. L’India, nel 2014, è diventata la prima nazione asiatica a raggiungere Marte, mettendo in orbita la sonda Mangalyaan attorno al Pianeta Rosso. La missione è costata 74 milioni di dollari. L‘India, tre anni dopo, ha lanciato il numero record di 104 satelliti in una missione.
L’ex presidente dell‘ISRO, Kailasavadivoo Sivan, nello stesso anno, ha reso noto che l’India stava progettando di istituire una stazione spaziale indipendente entro il 2030. Attualmente, le uniche stazioni spaziali disponibili per gli equipaggi delle spedizioni sono la Stazione spaziale internazionale, un progetto congiunto tra diversi paesi, e la stazione spaziale cinese di Tiangong.
Il rapido sviluppo e l’innovazione hanno reso la tecnologia spaziale uno dei settori più caldi dell‘India. Il mese scorso, quando Modi ha incontrato il presidente degli Stati Uniti Joe Biden a Washington in visita di stato, la Casa Bianca ha affermato che entrambi i leader cercavano una maggiore collaborazione nell’economia spaziale. Ma le ambizioni spaziali dell’India non si fermano alla Luna o a Marte. L’ISRO ha anche proposto di inviare un orbiter su Venere.
https://edition.cnn.com/2023/07/13/india/chandrayaan-3-moon-mission-launch-intl-hnk-scn/index.html
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