giovedì, Settembre 19

NASA: cominciato l’assemblaggio della navicella Psiche

La NASA, ha cominciato l’assemblaggio della navicella destinata all’asteroide Psiche. La navicella, con lancio previsto per il prossimo anno, andrà ad esplorare l’asteroide, che secondo i ricercatori risulta essere ricco di metalli. L’oggetto è situato nella fascia di asteroidi situata tra Marte e Giove.

NASA: navicella Psiche

Uno dei componenti più importanti della navicella spaziale Psyche è stato già consegnato al Jet Propulsion Laboratory, dell’agenzia nel sud della California. In questa base è già in corso la fase nota come “operazioni di assemblaggio, test e lancio”.

La navicella, il prossimo anno, terminerà l’assemblaggio e sarà sottoposta a dei rigorosi controlli e test prima di essere inviata a Cape Canaveral, in Florida. La navicella da qui partirà, ad agosto del 2022, per raggiungere la sua destinazione.

Il telaio Solar Electric Propulsion (SEP), che è stato realizzato dal team di Maxar Technologies a Palo Alto, in California, ha le dimensioni di un furgone. Questa parte rappresenta oltre l’80%, calcolato in massa, dell’hardware che andrà a costituire la navicella Psyche.

La componente consegnata è costituita da un telaio, che include l’antenna di 2 metri di larghezza, il telaio che sosterrà gli strumenti scientifici e le coperture protettive rosso vivo, che andranno a salvaguardare il delicatissimo hardware.

Lindy Elkins-Tanton dell’Arizona State University, investigatore principale della Missione Psiche, ha dichiarato che: “Riuscire a vedere questo grande telaio di veicoli spaziali arrivare al JPL dal Maxar è una delle più grandi emozioni che abbiamo vissuto in questi ultimi 10 anni. Poter costruire questo pezzo di ingegneria, così complesso e di precisione durante l’anno caratterizzato dal COVID, è assolutamente un trionfo della determinazione e dell’eccellenza umana”.

NASA: l’obiettivo della navicella Psiche

L’obiettivo di Psiche è raggiungere un asteroide ricco di metalli a cui è stato attribuito lo stesso nome. I ricercatori ritengono che l’asteroide Psiche, sia in gran parte costituito da ferro e nichel. Inoltre, potrebbe essere il nucleo di un pianeta primordiale.

L’esplorazione dell’asteroide Psiche, che presenta una dimensione di circa 226 chilometri di larghezza, potrebbe fornire preziose informazioni su come si sono formati la Terra e gli altri pianeti.

Il team del progetto, nei prossimi 12 mesi, lavorerà contro il tempo per rispettare le scadenze prima del lancio. Henry Stone, responsabile della missione Psyche, di JPL, ha dichiarato che: “È emozionante vedere tutto questo prendere forma, ed è la parte del ciclo di vita del progetto che amo di più. Rimanere nei tempi previsti in questa fase della missione è assolutamente fondamentale”.

La missione Psyche sfrutterà il sistema di propulsione elettrica superefficiente della Maxar, per riuscire a spingere Psyche attraverso lo spazio profondo. Inoltre, la Maxar fornirà anche i grandi pannelli solari gemelli a cinque pannelli, che forniranno l’alimentazione per i sistemi dei veicoli spaziali.

Steven Scott, responsabile del programma Psyche di Maxar, ha spiegato che: “Consegnare il telaio SEP al JPL della NASA, è stato un risultato incredibile per noi della Maxar. Sono così orgoglioso della nostra squadra”

Steven Scott, continua affermando che: “Siamo riusciti a progettare e costruire un veicolo spaziale SEP, dando la priorità alla salute e alla sicurezza del nostro team durante una pandemia globale. La collaborazione tra Maxar, Arizona State University e JPL della NASA è sicuramente un modello di successo. Per questo siamo onorati di far parte della Psyche Mission”.

La costruzione della navicella e i test

La fase delle operazioni di assemblaggio, test e lancio è iniziata lo scorso 16 marzo, quando gli ingegneri si sono riuniti ad High Bay 1. In questa fase hanno cominciato a controllare i sottosistemi forniti dal JPL, il computer di volo, il sistema di comunicazione e il sistema di distribuzione a bassa potenza. Gli ingegneri di JPL e Maxar, visto l’arrivo del telaio, adesso inizieranno a installare l’hardware rimanente, testandolo mentre procedono.

I tre strumenti scientifici della missione arriveranno al JPL nei prossimi mesi. Il magnetometro avrà come obiettivo quello di analizzare il potenziale campo magnetico dell’asteroide. L’imager multispettrale invece catturerà le immagini della sua superficie. Infine, lo spettrometro analizzerà i neutroni e i raggi gamma provenienti dalla superficie, così da determinare gli elementi che compongono l’asteroide.

La JPL dovrà fornire anche uno strumento di dimostrazione tecnologica, che testerà le comunicazioni laser ad alta velocità. La raccolta di questi dati potrebbero divenire molto utili alle future missioni della NASA. La navicella, una volta assemblata, verrà spedita a Cape Canaveral, in Florida, per il lancio previsto nell’agosto del 2022.

La navicella, una volta lanciata, si dirigerà verso Marte, così da ottenere un aiuto gravitazionale, previsto per maggio del 2023. Successivamente, all’inizio del 2026, andrà in orbita attorno all’asteroide, dove trascorrerà un periodo di 21 mesi a raccogliere dati scientifici.

Per ulteriori informazioni sulla missione Psiche della NASA, puoi visitare:

http://www.nasa.gov/psychehttps://psyche.asu.edu/

Fonte:

https://www.nasa.gov/feature/jpl/nasa-begins-final-assembly-of-spacecraft-destined-for-asteroid-psyche

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