martedì, Ottobre 1
La “neve di sangue” sulle Alpi, ecco di cosa si tratta
Ambiente e Clima, Scienza

La “neve di sangue” sulle Alpi, ecco di cosa si tratta

La “neve di sangue” sulle Alpi, ecco di cosa si tratta. Che cos'è la "neve di sangue" e per quale motivo è collegata al cambiamento climatico? I ricercatori stanno analizzando attentamente il fenomeno della “neve di sangue” nelle Alpi francesi, una condizione che accelera il disgelo alpino e che sembra essere sempre più in aumento. Eric Marechal, direttore della ricerca presso il Centro nazionale di ricerca scientifica di Grenoble, ha spiegato che: “Queste alghe sono in realtà di colore verde, ma quando si trovano nella neve accumulano una quantità di pigmento per potersi proteggere dal Sole”. Eric Marechal ha raccolto dei campioni insieme ai suoi colleghi dal monte Le Brevent, una montagna innevata ad un'altitudine di 2.500 metri, per poterli analizzare. L'aspetto della neve di sang...
<strong>Una stella orbita intorno al buco nero centrale Sgr A* al 3% della velocità della luce</strong>
Astronomia, Fisica, Scienza

Una stella orbita intorno al buco nero centrale Sgr A* al 3% della velocità della luce

Fino a poco tempo fa, si riteneva che la stella più vicina a ruotare intorno al buco nero centrale fosse S2, ma dopo ben 10 anni di osservazioni, la stella chiamata S4716, le ha strappato il primato. Si è inoltre scoperto che orbita alla pazzesca velocità del 3% della velocità della luce. La Terra ruota su sé stessa in 24 ore e orbita intorno al Sole in un anno. Per compiere una rotazione completa di 40.000 circa (circonferenza terrestre), il pianeta, gira ad una velocità di 1670 km/h, all’equatore. Il raggio della distanza Sole - Terra (che corrisponde ad una unità astronomica ‘UA’) è di circa 150 milioni di chilometri. Applicando la formula che tutti (o che almeno dovremmo) ricordiamo dagli studi scolastici per ricavare la circonferenza del cerchio possiamo utilizzare il raggio. La...
PREMIO CARLA FENDI STEM [science,technology,engineering,mathematics]
Scienza

PREMIO CARLA FENDI STEM [science,technology,engineering,mathematics]

Riceviamo e volentieri pubblichiamo Nella giornata conclusiva del Festival sul palcoscenico del Concerto finale alla presenza delMaestro Antonio Pappano, del sindaco Andrea Sisti Presidente della Fondazione Festival,della direttrice artistica Monique Veaute e di Maria Teresa Fendi Presidente della FondazioneCarla Fendi avrà luogo il Premio PREMIO CARLA FENDI STEM che chiude ilFestival.Nell’interesse che la Fondazione nutre da alcune stagioni per la Scienza il riconoscimentoviene conferito all’astrofisica MARICA BRANCHESI per il contributo dato alla rilevazionedelle onde gravitazionali. Astrofisica, professore ordinario al Gran Sasso Science Institute èconsiderata una tra le 10 persone più influenti negli ultimi anni secondo la rivistascientifica Nature.Il PREMIO, un contributo di 30.00...
Desalinizzatori, per quale motivo non si usano in Italia
Ambiente e Clima

Desalinizzatori, per quale motivo non si usano in Italia

Desalinizzatori, per quale motivo non si usano in Italia. Uno strumento in grado di contrastare il problema della siccità. L'economista Alessandro Marangoni ci aiuta a capire quali sono le difficoltà riscontrate con i desalinizzatori in Italia, una tecnologia che in altre nazioni si è rilevata efficace. Il nostro paese possiede chilometri di coste e la siccità che purtroppo avanza. Tra i cambianti climatici e le coltivazioni che finiscono in rovina in Italia occorre un intervento tempestivo per arginare il problema. La tecnica della desalinizzazione La tecnica della desalinizzazione, in grado di rendere potabile l'acqua del mare, avrebbe enormi potenzialità di sviluppo, ma è purtroppo frenata da questioni normative, che rendono sempre più difficile la costruzione di nuovi impi...
La cometa C/2017 K2 è entrata nel sistema solare interno
Astronomia, Scienza

La cometa C/2017 K2 è entrata nel sistema solare interno

La cometa C/2017 K2 è entrata nel sistema solare interno. Tra pochi giorni si troverà alla minima distanza dalla Terra. Il massimo avvicinamento alla Terra sarà raggiunto il 14 luglio. La cometa C/2017 K2, denominata anche PanSTARRS, si troverà a breve in una posizione ottimale per essere osservata. Il suo avvicinamento, purtroppo, coinciderà con la fase di Luna piena che comincerà il 13 di luglio. Per poter osservare la cometa si dovrà utilizzare un telescopio, prediligendo un orario in cui la luce lunare non è presente. La cometa C/2017 K2 Gli astronomi hanno individuato, per la prima volta, la cometa nel 2017, utilizzando lo strumento di rilevamento Pan-STARRS, situato alle Hawaii. All'epoca della scoperta la cometa era l'oggetto più lontano che avessero mai individuato. La...
Il  carattere di Carlo Magno
Medioevo, Storia

Il carattere di Carlo Magno

Da quando gli uomini hanno lasciato fonti documentali, per gli storici è relativamente semplice ricostruire gli avvenimenti e le gesta dei grandi protagonisti. Una parte affascinante della storia però sta nel far risorgere dall'oblio del tempo cosa pensavano gli uomini di una determinata epoca, quale era la loro indole, quale la mentalità prevalente. Si tratta di un'impresa estremamente difficile per l'uomo comune, appena un po' più semplice per le grandi personalità su cui cronisti e agiografi, non sempre coevi, ci hanno lasciato molti indizi, che opportunamente letti e depurati possono ritornarci, in qualche misura, l'essenza dell'uomo e non soltanto le gesta del re, del papa, del grande generale. Quale era il carattere di Carlo Magno, l'imperatore che dominerà la scena europea...
Scoperto perché il polo nord della luna di Plutone è rosso
Astronomia, Scienza

Scoperto perché il polo nord della luna di Plutone è rosso

Scoperto perché il polo nord della luna di Plutone è rosso. Caronte, il satellite di Plutone, possiede un misterioso polo nord rosso e adesso potremmo finalmente sapere perché. I ricercatori, da quando la New Horizons ha sorvolato il polo nord color ruggine della luna durante il sorvolo del 2015, hanno potuto analizzare i processi planetari che possono aver creato la colorazione del polo lunare. I ricercatori, inizialmente avevano ipotizzato che la colorazione rossa, soprannominata Mordor Macula, fosse del metano catturato dalla superficie di Plutone, e che la colorazione fosse stata causata dalle radiazioni ultravioletta del Sole. Un ipotesi che doveva però essere confermata. La ricerca I ricercatori attraverso delle modellazioni e degli esperimenti in laboratorio hanno scoperto ...
L’alba della geologia moderna
Geologia, Scienza, Storia della scienza e della filosofia

L’alba della geologia moderna

A Edimburgo il 26 marzo 1797 moriva James Hutton, uno dei padri fondatori se non il fondatore della geologia moderna. Scozzese, nato nella stessa città il 3 giugno 1726, laureato in medicina e poi passato alla chimica e soprattutto alla geologia, di famiglia benestante poté coltivare senza costrizione alcuna i suoi interessi per le discipline scientifiche.  Le sue teorie sull'evoluzione della crosta terrestre, rivoluzionarie per i tempi in cui furono concepite, costituiscono il punto di partenza per molti settori delle scienze della Terra. La sua morte, paradossalmente si rivelò una fortuna per la nascente geologia moderna, poiché Hutton per quanto capace di intuizioni rivoluzionarie (come l'importanza degli agenti esogeni e del tempo nel rimodellamento del nostro pianeta) era un...
La “batteria a sabbia” per produrre energia verde
Ambiente e Clima, Scienza

La “batteria a sabbia” per produrre energia verde

La “batteria a sabbia” per produrre energia verde. Uno strumento utile per contrastare il cambiamento climatico e per risolvere il problema energetico. Dei ricercatori finlandesi hanno installato la prima "batteria a sabbia", uno strumento in grado di immagazzinare energia verde. Secondo i ricercatori la batteria a sabbia potrebbe risolvere il problema di fornitura di energia per tutto l'anno. La Finlandia, come anche molti altri paesi, importa la maggior parte del suo gas dalla Russia, di conseguenza la guerra in Ucraina ha riaperto con urgenza la questione dell'energia verde. Le fonti di calore e di luce, soprattutto durante il lungo inverno finlandese, preoccupano molto sia i politici che i cittadini. La batteria a sabbia In una piccola centrale elettrica nella Finlandia oc...
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