mercoledì, Ottobre 2
Le radici storiche del mito di Rolando e del massacro  di Roncisvalle
Medioevo, Storia

Le radici storiche del mito di Rolando e del massacro di Roncisvalle

La "Chanson de Roland" è un poema epico, appartenente al cosiddetto ciclo carolingio, scritto nella seconda metà del XI secolo. Il poema celebra la morte eroica di Rolando e dei suoi paladini nelle gole del passo di Roncisvalle ad opera di una forza preponderante saracena. È quest'opera tutta centrata sul paladino Rolando, nipote di Carlo Magno a lanciare il mito del sacrificio supremo della retroguardia dell'esercito franco, che si rifiuta di suonare l'olifante come segnale d'aiuto per non compromettere la sicurezza del re. Dopo la Chanson, anche l’Orlando del Boiardo e dell’Ariosto, protagonista dei maggiori capolavori della nostra letteratura rinascimentale, e infine, nella sua più tarda incarnazione, il paladino Orlando dell’Opera dei Pupi contribuiranno a rendere immortale...
Gli stratagemmi vincenti degli  insetti
Animali, Scienza

Gli stratagemmi vincenti degli insetti

https://www.youtube.com/watch?v=Vm6Sa60XrDM Il mondo vivente è continuamente attraversato da una una feroce e inevitabile lotta per l'esistenza, che vede contrapposti aggressori e vittime in conflitti serrati, senza esclusione di colpi. Comunque, in generale, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, si può affermare che essa è più difficile per i predatori, che devono fronteggiare vari fattori, come l'allerta pronta, la velocità e le particolari e astute forme di difesa delle prede. Alcuni animali, come il ghepardo, non sempre riescono ad aver la meglio e possono persino morire. Tra le armi più raffinate a disposizione degli insetti, costruite nel corso dell'evoluzione, ci sono varie forme di mimetismo. Quello criptico si manifesta quando gli insetti si nascondono nei loro ambi...
L’acqua della Luna potrebbe provenire dalla Terra
Astronomia, Scienza

L’acqua della Luna potrebbe provenire dalla Terra

L’acqua della Luna potrebbe provenire dalla Terra. La Luna, secondo la ricerca pubblicata su Scientific Reports, potrebbe aver assorbito di nascosto l'acqua terrestre per miliardi di anni. Sul nostro satellite sono presenti molecole d'acqua e ghiaccio, ma come ci sono arrivate? Una possibile provenienza potrebbero essere le collisioni di asteroidi e comete, che ne abbiano prodotta in parte. L'ultima ricerca però suggerisce che esiste un'altra fonte d'acqua della Luna, ossia l'atmosfera terrestre. Secondo il nuovo studio gli ioni di idrogeno e ossigeno, che fuoriescono dall'atmosfera superiore del nostro pianeta per poi combinarsi sulla Luna, potrebbero aver creato fino a 3.500 chilometri cubi, equivalenti a 840 miglia cubiche, di permafrost superficiale e acqua liquida sotterranea. ...
La battaglia di Süntel
Medioevo, Storia

La battaglia di Süntel

Lo scontro tra i Franchi e i Sassoni che si consumò nell'estate del 782 è probabilmente la battaglia che conosciamo meglio di tutto il periodo in cui regnò Carlo Magno e stranamente fu una delle due perse dall'imperatore dei Franchi. Lo scontro avvenne ai piedi di un massiccio montuoso chiamato Süntel, presso il fiume Weser, dove nell'estate del 782 si raccolse un esercito sassone per l'ennesima ribellione contro i dominatori franchi. Carlo mandò dei messaggeri ad un forte contingente militare in Sassonia dove stava preparando un'offensiva contro gli slavi. Ai comandanti di questo esercito il camerario Adalgiso, il connestabile Geilone e il conte di palazzo Worad, fu dato l’ordine di invertire la marcia e attaccare le forze sassoni nel luogo dove si stavano radunando. Questo eserc...
Un razzo misurerà la forza vitale della Terra
Astronomia, Scienza

Un razzo misurerà la forza vitale della Terra

Un razzo misurerà la forza vitale della Terra. Lo strumento, creato dalla NASA, cercherà di misurare il segreto della forza vitale terrestre, che possiede un campo elettrico debole. Per quale motivo la Terra riesce a sostenere la vita, mentre Venere e Marte, e per quanto fino adesso noto qualunque altro pianeta nell'universo, no? Glyn Collinson, scienziato spaziale presso il Goddard Space Flight Center della NASA, e ricercatore principale per la missione Endurance della NASA, ha spiegato che: “Questa è una delle domande fondamentali in tutta la scienza: perché siamo qui? Questo è ciò che cercheremo con Endurance”. Endurance è una missione finanziata dalla NASA. Il radar Svalbard della European Incoherent Scatter Scientific Association (EISCAT), effettuerà misurazioni da terra della i...
<strong>L’importanza di avere Ingenuity</strong>
Astronomia, Geologia, La Conquista dello Spazio, Scienza

L’importanza di avere Ingenuity

Al suo 27° volo marziano, Ingenuity, il primo oggetto costruito dall’uomo che si libra nel cielo di un altro pianeta amplia la sua gamma di attività facendo l’apri pista per il rover Perseverance che rimane invece con le ruote per terra Quando Dedalo e suo figlio Icaro, completato il labirinto del Minotauro, si trovarono al suo centro, avevano per le mani una bella gatta da pelare. Già perché l’imponente opera da loro realizzata su ordine di Minosse, Re di Creta, per imprigionare il Minotauro, un mostruoso essere metà uomo e metà toro, nato dall'unione della moglie del re, Pasifae, con un toro bianco donato da Poseidone a Minosse stesso; era così complicata ed inestricabile che l’unico modo per uscirvi era dall’alto. Dedalo costruì delle ali, che attaccò con la cera alle loro spalle...
Il “linguaggio” degli ippopotami
Animali, Scienza

Il “linguaggio” degli ippopotami

L'ippopotamo è il terzo grande erbivoro, dopo l'elefante e il rinoceronte, della megafauna africana. Il suo nome deriva dal latino e significa "cavallo di fiume". Questo bestione che ha una lunghezza testa-corpo da 3,30 a 3,75 metri ed è alto al garrese 1,50 m; pesa da 1,4 a 3 tonnellate (i maschi sono nettamente più grossi delle femmine), ma alcuni esemplari particolarmente grandi possono raggiungere i 3500-4500 kg. Gli studi più recenti sulle sue origini suggeriscono che ippopotami e cetacei condividano un antenato comune semi-acquatico che si sarebbe differenziato dagli altri Artiodattili circa 60 milioni di anni fa, per poi dar vita, circa 54 milioni di anni fa, a due branche distinte, da una delle quali si evolsero i cetacei e dall'altra gli ippopotami. Contrariamente ...
Una strabiliante animazione mostra la vera scala del nostro sistema solare
Astronomia, Scienza

Una strabiliante animazione mostra la vera scala del nostro sistema solare

La strabiliante animazione creata dall'astronomo mostra la vera scala del nostro sistema solare. A volte è molto complicato pensare alle reali proporzioni del nostro sistema solare, attraverso il video si potrà avere una proporzione delle dimensioni e non solo. La nostra Terra per noi è enorme, una dimensione molto difficile da quantificare nello spazio. Giove, ad esempio, con le sue dimensioni potrebbe contenere ben 1300 pianeti della stessa dimensione della Terra. Il Sole invece possiede un diametro che è circa 10 volte maggiore di quella di Giove. Per comprendere meglio le reali proporzioni, senza che ci immaginiamo come siano, un astronomo planetario, James O'Donoghue, della Japan Aerospace Exploration Agency (JAXA), ci ha fornito un impressionante video. Il videoclip dura soltan...
Il batterio più grande del mondo
Biologia, Scienza

Il batterio più grande del mondo

I batteri sono microrganismi unicellulari, procarioti le cui dimensioni sono solitamente dell'ordine di pochi micrometri, ma possono variare da circa 0,2 μm dei micoplasmi fino a 30 μm di alcune spirochete. Per avere un'idea di cosa stiamo parlando un micrometro ( µm )  equivale a un millesimo di millimetro. Si tratta quindi di organismi invisibili ad occhio nudo. Il primo ad osservare i batteri con l'antesignano del microscopio moderno, per altro da lui costruito, fu Antoni van Leeuwenhoek nel 1676: non diede loro un nome specifico ma comprese che si trattava di esseri viventi, dato che si muovevano, e li chiamò genericamente animalcula, cioè “piccoli animali”. Solo nel 1838 il naturalista tedesco Christian Gottfried Ehrenberg coniò il termine latino bacterium, ispirandosi al grec...
La divisione della Germania
Storia

La divisione della Germania

I britannici furono i primi a capire nell'immediato secondo dopoguerra che l'alleanza tra le potenze occidentali e l'Unione Sovietica era ormai finita e l'immenso paese governato con il pugno di ferro da Stalin sarebbe diventato ben presto il "nemico pubblico" numero uno delle liberaldemocrazie. Dopo il colpo di Stato a Bucarest del febbraio 1945, organizzato con l’appoggio russo, e le forti pressioni su Romania e Bulgaria, apparve evidente che il prezzo da pagare localmente per l’egemonia sovietica sarebbe stato molto alto. Ma gli inglesi non nutrivano alcuna vera speranza che si trattasse di episodi isolati o che attraverso la diplomazia si potesse prevenire quello che ormai stava nei fatti concreti della storia. La preoccupazione principale non era che l'Unione Sovietica di...
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