lunedì, Ottobre 14
I “collaborazionisti” nella seconda guerra mondiale
Storia

I “collaborazionisti” nella seconda guerra mondiale

I nazisti, ed in misura minore i fascisti italiani, furono felici di poter sfruttare i risentimenti, nei territori occupati, di fazioni politiche o minoranze etniche che ritenevano, a torto o ragione, di aver conti da regolare con le strutture politiche e sociali dei governi destituiti dall'occupazione delle forze dell'Asse. Non si trattava soltanto di applicare il vecchio e collaudato principio del divide et impera ma anche di ridurre i costi e la fatica di amministrare e sfruttare i territori occupati. Le persone che si offrirono di aiutare i nazisti a gestire il potere nei loro paesi occupati vennero definiti con il termine dispregiativo di "collaborazionisti". Il fenomeno però era più complesso di una semplice adesione per ragioni di tornaconto personale, in alcuni casi...
La cometa più grande mai osservata prima d’ora
Astronomia, Scienza

La cometa più grande mai osservata prima d’ora

La cometa più grande mai osservata prima d'ora è stata analizzata in un nuovo studio. L'oggetto è stato descritto nel nuovo studio che è stato pubblicato per il momento soltanto su arXiv, e a breve verrà redatto anche su Astronomy and Astrophysics Letters. La nuova ricerca, effettuata dai ricercatori dell’Osservatorio di Parigi e dell’Instituto de Astrofísica de Andalucía-CSIC, descrive in maniera molto dettagliata la cometa 2014 UN271. La cometa 2014 UN271 La cometa 2014 UN271, conosciuta anche come Bernardinelli-Bernstein, è stata individuata per la prima volta nel 2014 dai due ricercatori da cui prende il nome. Dalla scoperta della cometa sono state effettuate molte ricerche. Queste hanno permesso di scoprire che la cometa proviene dalla nube di Oort, e che possiede delle dimen...
Webb immortala la sua prima stella
Astronomia, Scienza

Webb immortala la sua prima stella

Il James Webb Space Telescope sta per giungere alla fine della prima fase. Questo processo, durato svariati mesi, ha permesso allo specchio primario di WEBB di raccogliere le prime immagini, grazie allo strumento Near Infrared Camera (NIRCam). Il team di ricercatori ha portato a termine due passaggi fondamentali, confermare che il NIRCam fosse pronto a catturare la luce dagli oggetti celesti, e quindi, identificare la luce stellare della stessa stella in ciascuno dei 18 segmenti dello specchio primario. Il risultato ottenuto da WEBB è un mosaico di immagini di 18 punti di luce stellare organizzati in modo del tutto casuale, un prodotto ottenuto da dei segmenti di specchio non allineati di WEBB, che riescono a riflettere tutti la luce della stessa stella sullo specchio secondario del ...
Raggio laser per arrivare su Marte in 45 giorni
Astronomia, Scienza

Raggio laser per arrivare su Marte in 45 giorni

Raggio laser per arrivare su Marte in 45 giorni. La NASA ha lanciato una sfida per sviluppare delle idee che consentano di portare su Marte un razzo in non più di 45 giorni, con un carico utile di mille chilogrammi. I ricercatori stanno appunto progettando un laser che sia in grado di far arrivare un razzo su Marte in soli 45 giorni. Inoltre, dovranno produrre una tecnologia che sia in grado di farlo tornare sulla Terra facendolo partire da Marte. Riuscire a dar vita ad un viaggio di andata e ritorno in un tempo così ridotto al momento è un sogno. Nonostante ciò, i ricercatori a livello mondiale stanno ideando delle nuove tecnologie in grado di arrivare molto più rapidamente sul pianeta rosso. A tal proposito sono molte le proposte che cercano di realizzare viaggi da r...
L’evoluzione dell’universo
Fisica, Scienza

L’evoluzione dell’universo

Se pensiamo all'universo, quello osservabile, immaginiamo uno spazio sterminato popolato da galassie e stelle separate da giganteschi spazi vuoti. Ma l'universo non è sempre stato pieno di stelle e non sempre lo sarà. Siamo passati da una fase primordiale indifferenziata in cui non esistevano strutture complesse, attraverso centinaia di milioni di anni, ad una fase rigogliosa di galassie e stelle. In un futuro lontanissimo, quasi inimmaginabile per il nostro senso comune, il combustibile necessario ad alimentare le reazioni di fusione nucleare che tengono accese le stelle si esaurirà. Già adesso nell'universo nascono sempre meno nuove stelle. Secondo calcoli credibili più della metà delle stelle attualmente in "vita" si sono accese tra gli 8 e gli 11 miliardi di anni...
La sonda Parker e le sue prime immagini della superficie di Venere
Astronomia, Scienza

La sonda Parker e le sue prime immagini della superficie di Venere

La sonda Parker e le sue prime immagini della superficie di Venere. Sono da poco giunte le prime incredibili immagini di Venere immortalate dalla Parker Solar Probe della NASA. Le immagini hanno catturato la superficie del pianeta, uno dei luoghi meno conosciuti del sistema solare. Le immagini hanno rivelato che Venere risulta essere nascosta sotto una densa coltre di nubi. La sonda Parker, recentemente, ha effettuato due sorvoli su Venere, con lo scopo di osservare attentamente il lato notturno del pianeta in lunghezze d’onda dello spettro visibile, che è il tipo di luce visibile alle persone. Successivamente ha esteso la sua visuale verso il vicino infrarosso. Un'analisi completa delle immagini e un video sono stati pubblicati il 9 febbraio 2022 sulla rivista Geophysical Research Lett...
L’onomastica medievale
Medioevo, Storia

L’onomastica medievale

L'evoluzione dell'onomastica durante i dieci secoli dell'Età di Mezzo è estremamente affascinante e complessa e certamente non può affrontarsi compiutamente nell'ambito di un articolo divulgativo. Cercheremo però di dare un quadro speriamo interessante dell'origine dei nomi più utilizzati nel Medioevo. La prima considerazione da fare è che il nome di battesimo, spesso ereditato dal padrino o dalla madrina, cambia in base all'origine geografica del nascituro. Giorgio, Enrico e Guglielmo abbondano in Inghilterra; in Italia Giovanni, Pietro, Benedetto, Lorenzo, Anselmo, Gregorio; in Germania, Ottone, Alberto, Adalberto, Federico, Ottocaro; in Francia Aloisius, Lodovicus, Clodoveus, varianti destinate a tramutarsi in Luigi e ancora Carlo, Onorato, Desiderio che si trasformerà ...
Il dilemma  dell’unicità dell’universo
Fisica

Il dilemma dell’unicità dell’universo

Quando parliamo di universo, in realtà più correttamente ci riferiamo all'universo osservabile, ovvero quella  regione di spazio racchiusa da una sfera centrata su un osservatore, sfera che contiene tutto ciò che egli può osservare. Generalmente si intende la porzione di universo indagabile dall'uomo, quindi la sfera centrata sulla Terra, ma ogni posizione nello spazio possiede il suo universo osservabile. Uno dei limiti della nostra conoscenza cosmologica è che ogni universo osservabile è unico. Da Galileo in poi la scienza è andata alla ricerca di leggi di natura immutabili e universali. Per distinguere una legge fondamentale della natura universale ed immutabile occorre distinguere tra le cose che accadono accidentalmente ed i fenomeni che si ripetono regolarme...
Scacco matto alla Polizia
Cronaca e scienze forensi

Scacco matto alla Polizia

Negli ultimi anni più del 40% dei casi d'omicidio in Italia risultano irrisolti e spesso come affermano investigatori e criminologi le prime 48 ore sono decisive per scoprire l'assassino. Tra i tanti casi irrisolti, uno dei più strani e complessi è stato quello di Anna Maria Bevacqua, all'epoca dei fatti, trentatreenne, di Sant’Arcangelo di Romagna (Rimini). La donna ha una doppia vita, anzi come vedremo ha molte vite controverse che "interpreta" con disinvoltura e rigidamente a compartimenti stagni. Anna Maria viene trovata morta dai carabinieri la sera del 10 febbraio 1996 in un mini appartamento di un residence dove la donna si prostituiva. Due giorni prima il convivente, molto più anziano di lei, A.Z. di 73 anni ne aveva denunciato la scomparsa. Il delitto era avvenut...
Newton,  il vendicativo
Storia della scienza e della filosofia

Newton, il vendicativo

Isaac Newton uno delle più geniali menti della storia della scienza aveva un pessimo carattere. Assolutamente incapace di sopportare critiche e con un ego smisurato diede vita ad alcuni scontri in ambito scientifico che hanno fatto epoca. Dopo la pubblicazione dei Philosophiae Naturalis Principia Mathematica nel 1687, divenne una vera e propria celebrità, venne nominato Presidente della Royal Society e fu il primo scienziato a ricevere il titolo di cavaliere. Questo non gli impedì di scontrarsi con l’astronomo reale John Flamsteed, che in precedenza gli aveva fornito una serie di dati preziosi per i Principia, ma che ora si rifiutava di dargli le informazioni da lui cercate. Newton era un uomo che non accettava un rifiuto. Si fec...
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