domenica, Ottobre 13
AXOLOTL, GIOVANI PER SEMPRE
Animali, Scienza

AXOLOTL, GIOVANI PER SEMPRE

C'era un animaletto piuttosto buffo e simpatico, che viveva tranquillamente in un lago del Messico, non lontano dalla capitale. Pelle rosea come quella di un bambino, curiose protuberanze sulla testa, sembrava quasi un alieno, un ET d'acqua dolce. Purtroppo, adesso che le acque di quel lago non sono più limpide come una volta, è quasi scomparso, ma se ne trovano ancora diversi esemplari, sia pure confinati in vaschette di laboratorio! Si tratta dell'Axolotl (assollotto), salamandra che per tutta la sua vita conserva lo stato di larva, ma tra i 10 e i 15 anni diventa capace di riprodursi. Il corpo è in media lungo poco più di una ventina di centimetri, dotato di testa abbastanza grande, un po' appiattita, occhi senza palpebre, tre paia di branchie per smuovere ed ossigenare l'acqua ...
Il fallimento dell’energia nucleare
Economia, IA,Tecnologia e Web

Il fallimento dell’energia nucleare

E' il 1956 quando una giovanissima Elisabetta II inaugura la prima centrale nucleare commerciale al mondo quella di  Calder Hall, a Sellafield in Inghilterra, che iniziò a lavorare con una potenza iniziale di 50 MW (successivamente divenuti 200 MW). Il primo reattore nucleare operativo negli Stati Uniti fu invece quello di Shippingport, in Pennsylvania (dicembre 1957). Il mito dell'energia a costo quasi...zero E' un momento magico per la produzione elettronuclare di energia, c'è tanta fiducia sulla possibilità di produrre energia a buon mercato, alimentata anche da dichiarazione come quelle di  Lewis Strauss, presidente della United States Atomic Energy Commission, che tre anni prima in un convegno di scrittori scientifici aveva sostenuto: «Non è troppo aspettarsi che i nostri ...
Quanto tempo potremmo sopravvivere su ogni pianeta?
Astronomia, Scienza

Quanto tempo potremmo sopravvivere su ogni pianeta?

Quanto tempo potremmo sopravvivere su ogni pianeta? Su Venere, ad esempio, una persona morirebbe bruciata in pochi secondi, viste le sue altissime temperature, mentre la presenza su Plutone equivarrebbe a tuffarsi in una piscina piena di idrogeno liquido. Esistono quindi molte restrizioni per il corpo umano per quanto riguarda la permanenza su ogni pianeta presente nel sistema solare. Il pianeta Terra è un luogo perfetto in cui vivere, che possiede delle condizioni di habitat ideale per l'uomo e molte altre specie, una caratteristica che spesso viene dimenticata. Ma andiamo a valutare la permanenza sugli altri pianeti in base alle loro caratteristiche. Se si potesse viaggiare attraverso il teletrasporto su ognuno dei pianeti nel sistema solare senza possedere delle speciali tute spaz...
Uno sguardo alle stelle più vicine
Astronomia, Scienza

Uno sguardo alle stelle più vicine

Gli esopianeti scoperti entro una distanza di 10 parsec dalla Terra (1 parsec=3,26 anni luce) sono oltre un centinaio ed il 12% delle nane rosse ne ha almeno uno. Le nane rosse sono la stelle più diffuse nella nostra galassia dove si stima che possono essere tra il 67 e l'80% del totale. Hanno masse comprese tra 0,4 e 0,8 masse solari, che costituisce il limite minimo perché una stella possa dirsi tale: al di sotto di questo limite infatti non si creano le condizioni di temperatura e pressione tali da innescare le reazioni di fusione dell'idrogeno in elio. Delle 18 stelle più vicine al Sistema Solare che ospitano un sistema multiplanetario più della metà sono nane rosse. Affrontiamo un piccolo "tour virtuale" di una regione dello spazio profondo vicina (astronomicamente parlando)...
La NASA conferma la data per il lancio di Artemis I
Astronomia, Scienza

La NASA conferma la data per il lancio di Artemis I

La NASA conferma la data per il lancio di Artemis I. L'agenzia è finalmente pronta per far partire la missione lunare, che avrà come protagonista Artemis I. Il veicolo spaziale Orion della NASA, verrà fissata sul potente razzo Space Launch System dell'agenzia. Il sistema integrato, attualmente, sta entrando nella tanto attesa fase finale dei preparativi, per un imminente test di volo, che avverrà senza equipaggio intorno alla Luna.  La missione Artemis I è in ritardo rispetto a quanto preventivato. Infatti, la NASA aveva pianificato il lancio entro l'anno, ma ha dovuto rivalutare la tempistica spostandolo di alcuni mesi. La nuova data è quindi prevista per febbraio 2022, molto probabilmente per il 12 del mese. Il lancio della missione La missione, nota con il nome di Artemis I, ap...
Scienziati individuano uno dei più giovani pianeti
Astronomia, Scienza

Scienziati individuano uno dei più giovani pianeti

Scienziati individuano uno dei più giovani pianeti. Il team di ricerca internazionale, che ha condotto lo studio presso l'Università delle Hawaii a Mānoa, ha scoperto uno dei pianeti più giovani mai osservati prima. Il pianeta è stato individuato direttamente con i telescopi a terra. I risultati della ricerca, che sono stati pubblicati su Monthly Notice of the Royal Astronomical Society, hanno stimano che il pianeta sia “leggermente più massiccio” di Giove. Il nuovo pianeta è stato individuato all'interno di quello che viene definito un “vivaio stellare”. Questo si è formato si è formato diversi milioni di anni fa, nello stesso periodo in cui sono emerse dall'oceano le principali isole hawaiane. Immortalato un pianeta neonato lontano più di 400 anni luce.  Il pianeta è il piccol...
Il  petalo cremisi e il bianco di Micheal Faber
Letteratura e libri

Il petalo cremisi e il bianco di Micheal Faber

Ci sono opere di una vita. Romanzi con una gestazione lunghissima che necessariamente finiscono per determinare il tratto distintivo di un autore. E' il caso de "Il petalo cremisi e il bianco" di Micheal Faber. L'autore per sua stessa ammissione ha dichiarato che il romanzo ha preso forma in oltre un ventennio di minuzioso, maniacale e ricercato lavoro. Faber nato in Olanda nel 1967, segue  la sua famiglia in Australia, dove restò fino al 1992, quando si trasferì in Scozia dove ha vissuto in una stazione ferroviaria vittoriana con la moglie Eva, sua editor "non ufficiale", fino alla morte di lei per una rara forma di cancro alle ossa, nel luglio 2014. "Il petalo cremisi e il bianco" è un romanzo storico ambientato nella Londra vittoriana del 1875 e descrive l'ascesa di Suga...
Perseverance ci regala i suoni di Marte
Astronomia, Scienza

Perseverance ci regala i suoni di Marte

Perseverance ci regala i suoni di Marte. I due microfoni presenti a bordo del rover aggiungono una nuova dimensione al modo in cui gli scienziati e gli ingegneri possono esplorare il pianeta rosso. Il rover Perseverance ha registrato quasi cinque ore di raffiche di vento marziano, le sue ruote che scricchiolano sulla superficie di Marte e i motori che ronzano mentre effettua la movimentazione del braccio. Baptiste Chide, scienziato planetario che studia i dati dai microfoni dell'Institut de Recherche en Astrophysique et Planétologie, in Francia, ha dichiarato che: “È come se fossi realmente lì. I suoni marziani sono caratterizzati da forti vibrazioni nei bassi, di conseguenza quando indossi le cuffie, puoi realmente sentirlo. Penso che i microfoni saranno una risorsa importante per il f...
La NASA scopre perché alcune superfici di asteroidi sono rocciose
Astronomia, Scienza

La NASA scopre perché alcune superfici di asteroidi sono rocciose

La NASA scopre perché alcune superfici di asteroidi sono rocciose. I ricercatori, inizialmente, avevano ipotizzato che la superficie di Bennu fosse composta da sabbia, e quindi formata da sabbia fine e ciottoli, materiali ottimali da poter campionare. Le immagini raccolte dal telescopio presente sulla Terra, suggerivano la presenza di ampie strisce di materiale a grana fine. Questo materiale, la regolite fine, possedeva delle dimensioni di pochi centimetri. La missione, nel momento in cui OSIRIS-REX della NASA è giunta su Bennu alla fine del 2018, ha trovato una superficie ricoperta di massi. Gli scienziati sono rimasti molto sorpresi della misteriosa mancanza di regolite fine, ma non solo. Infatti, un'altra scoperta ancora più sorprendete è avvenuta nel momento in cui sono state osserv...
Gli alieni non ci hanno ancora raggiunti
Pseudoscienze, fake news e alieni

Gli alieni non ci hanno ancora raggiunti

Una delle  innumerevoli  spiegazioni al paradosso di Fermi (se la galassia brulica di alieni, dove sono tutti quanti?) è la  cosiddetta spiegazione temporale. L’assunto è che considerato le grandi distanze della nostra galassia gli alieni non  siano ancora giunti nel nostro "cortile di casa", il Sistema Solare. Distanze e colonizzazione Vale la  pena ricordare in questa sede che la Via  Lattea ha un diametro di circa 100 000 anni luce e uno spessore,  nella regione dei bracci, di circa 1 000 anni luce con  una popolazione stellare stimata tra i 200 e i 400  miliardi di stelle.  Questa teoria però regge poco. Considerando la  probabilità  che esistano numerose, se non...
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