venerdì, Ottobre 11
Un vaccino universale contro tutti i coronavirus
Medicina, Scienza

Un vaccino universale contro tutti i coronavirus

Dopo un anno e mezzo di pandemia nella parte più ricca del mondo massicce campagne vaccinali stanno riportando i primi, importanti successi contro Sars-Cov-2 e conseguentemente la malattia connessa il Covid19. Diversa la situazione in Africa ed in larghe zone dell'America Latina laddove la vaccinazione di massa è assolutamente insufficiente e le misure di contenimento inadeguate. L'ampia circolazione virale su scala planetaria è quindi ancora molto intensa e determina il continuo formarsi di mutazioni, le cosiddette varianti che rischiano di "bucare" l'efficacia dei vaccini fin qui disponibili. Mentre scriviamo la cosiddetta variante Delta (o indiana) è quella che desta le maggiori preoccupazioni soprattutto per l'alta contagiosità, circa il 60% più alta della variante Alfa (inglese...
Aurore marziane immortalate dalla sonda Hope
Astronomia, Scienza

Aurore marziane immortalate dalla sonda Hope

Aurore marziane immortalate dalla sonda Hope. Le ultime settimane sono state caratterizzate dalle missioni di Perseversance e Zhurong, che si trovano sulla superficie marziana. Sta volta, invece, le nuove immagini arrivano dalla sonda Hope, degli Emirati Arabi. Le immagini immortalate dalla sonda non erano mai state viste prima. La sonda Hope, attualmente orbita intorno al pianeta rosso, raccogliendo così incredibili immagini. Quest'ultime sono state immortalate dalla fotocamera della sonda, catturando così le peculiari aurore che si verificano su Marte. Gli spettacoli di luce catturati dalle immagini potrebbero essere visibili all'occhio umano. Purtroppo però non sono visibili a causa del picco delle loro emissioni, che si trovano su lunghezze d'onda molto più energetiche. Il sit...
Individuata la più piccola nana bianca
Astronomia, Scienza

Individuata la più piccola nana bianca

Gli astronomi sono riusciti ad individuare la più piccola nana bianca mai vista prima. Questa risulta essere così massiccia che da un momento all'altro potrebbe collassare in una stella di neutroni. Tutti i dettagli scoperti sulla nana bianca sono stati pubblicati su Nature. L'oggetto è stato denominato Ztf J1901+1458, e presenta una massa pari a 1.35 volte la massa del Sole, un campo magnetico di quasi 1 miliardo di volte più forte di quello del Sole, e effettua una rotazione completa in 7 minuti. Lo studio effettuato ha presentato la scoperta della nana bianca più piccola e massiccia mai individuata prima. L'oggetto, che è presumibilmente originato dalla fusione di due nane bianche, possiede una massa maggiore di quella del Sole, ma compressa in un corpo delle dimensioni della Luna...
Nessuna speranza di vita su Venere, ma forse su Giove si
Astronomia, Scienza

Nessuna speranza di vita su Venere, ma forse su Giove si

Nessuna speranza di vita su Venere, ma forse su Giove si. Una nuova ricerca ha constatato che la quantità di acqua nell'atmosfera di Venere è talmente bassa, che neanche i batteri più resistenti possono sopravvivere. I risultati ottenuti sono stati descritti in un articolo pubblicato il 28 giugno sulla rivista Nature Astronomy. I risultati, quindi, sembrano eliminare del tutto la speranza derivata dalla scoperta fatta lo scorso anno. La scoperta metteva in luce delle molecole potenzialmente create da organismi viventi, presenti nell'atmosfera del pianeta. Queste sono state viste dagli scienziati, come un'indicazione della possibile presenza di vita.  Il nuovo studio ha analizzato tutte le misurazioni raccolte dalle sonde, che hanno attraversato l'atmosfera di Venere. Queste hanno ric...
Gli scienziati sono sempre più vicini a svelare il mistero del metano di Marte
Astronomia, Scienza

Gli scienziati sono sempre più vicini a svelare il mistero del metano di Marte

Gli scienziati sono sempre più vicini a svelare il mistero del metano di Marte. Le informazioni sui rilevamenti di metano su Marte, hanno da sempre affascinato gli scienziati. Questo perché sulla Terra una quantità decisamente significativa di metano prodotto, deriva da microbi che aiutano la maggior parte del bestiame a digerire le piante. Su Marte, in cui non sono presenti animali d'allevamento, riuscire a trovare il metano implicherebbe una possibile presenza di microbi, che vivevano o che vivono sul pianeta rosso. Nonostante ciò, il metano potrebbe non avere nulla a che fare con i microbi o con qualsiasi altra biologia. Infatti, anche i processi geologici, che coinvolgono l'interazione di rocce, acqua e calore possono produrlo.  Gli scienziati, prima di riuscire a identificare le...
Confermata una nuova tipologia di supernova
Astronomia, Scienza

Confermata una nuova tipologia di supernova

Gli astronomi sono riusciti a scoprire una nuova tipologia di supernova, o esplosione stellare. Questa fornisce una nuova visione per quanto riguarda il violento ciclo di vita delle stelle.  La nuova ricerca, che si è focalizzata sulla supernova 2018zd, è riuscita a confermare una previsione fatta più di 40 anni fa dall'astronomo dell'Università di Tokyo Ken'ichi Nomoto. Lo studio, basato sulla nuova ricerca, è stato pubblicato sulla rivista Nature Astronomy. L'astronomo dilettante Koichi Itagaki, in Giappone, ha osservato la supernova 2018zd a marzo 2018. Itagaki, a poi convinto gli astronomi ad utilizzare i telescopi per analizzarla a circa tre ore dopo la sua formazione. La supernova è situata a circa 31 milioni di anni luce dalla Terra. Gli astronomi, attraverso le immagini d'...
Marte: possibile presenza di laghi sotterranei
Astronomia, Scienza

Marte: possibile presenza di laghi sotterranei

Su Marte possibile presenza di laghi sotterranei. Un nuovo studio ha scoperto, grazie a dei segnali radar, la possibile presenza di laghi sotterranei sotto la superficie marziana. Questi però si trovano in della aree così fredde, da non permettere all'acqua di rimanere in uno stato liquido. Gli scienziati, che lavorano con i dati dell'orbiter Mars Express dell'ESA, l'Agenzia spaziale europea, nel 2018 hanno annunciato una scoperta sorprendente. I segnali di uno strumento radar, che sono stati riflessi sul polo sud di Marte, sembravano rivelare un lago liquido sotto la superficie. Due scienziati del Jet Propulsion Laboratory, della NASA, nel sud della California, hanno descritto, all'interno di un nuovo articolo pubblicato sulla rivista Geophysical Research Letters, di aver trovato di...
Cina: pubblicati i video del rover Zhurong
Astronomia, Scienza

Cina: pubblicati i video del rover Zhurong

L'agenzia spaziale cinese ha da poco rilasciato il video del suo rover Zhurong, che si muove sulla superficie di Marte. Le immagini sono state riprese da una telecamera wireless, che il rover precedentemente aveva posizionato a terra. Nell'ultimo comunicato stampa sono state riportate anche le sequenze dell'atterraggio di Zhurong, avvenuto a maggio. Queste mostrano sia il dispiegamento del suo sistema di paracadute, che il momento in cui è avvenuto l'atterraggio. Il rover, che è stato dotato di sei ruote, sta analizzando una regione nota come Utopia Planitia. L'Agenzia spaziale nazionale cinese, la CNSA, ha affermato che Zhurong ha già percorso 236 metri in 42 sol di Marte fino al 27 giugno. Un sol corrisponde ad un giorno marziano, e ha una durata di 24 ore e 39 minuti, quindi poco ...
La straordinaria scoperta di “Dragon Man”
Antropologia e Paleontologia, Scienza

La straordinaria scoperta di “Dragon Man”

La straordinaria scoperta di “Dragon Man”. Dei ricercatori cinesi sono riusciti a svelare un antico teschio. Questo potrebbe appartenere ad una specie umana completamente nuova. Il team spiega che ad oggi i parenti più prossimi, a livello evolutivo delle specie conosciute, sono i Neanderthal e Homo erectus. L'esemplare rinvenuto, che è stato denominato "Dragon Man”, rappresenta un gruppo umano vissuto nell'Asia orientale circa 146.000 anni fa. La scoperta, che è stata fatta ad Harbin, nel nord-est della Cina, era stata effettuata nel 1933. Ma solo di recente gli scienziati ne sono venuti a conoscenza. Dragon Man L'analisi effettuata sul cranio è stata pubblicata sulla rivista The Innovation. Il professor Chris Stringer, del Museo di storia naturale di Londra, uno dei maggio...
Dart: la sonda spaziale creata per deviare l’orbita di un asteroide
Astronomia, Scienza

Dart: la sonda spaziale creata per deviare l’orbita di un asteroide

Dart è una sonda spaziale creata per deviare l’orbita di un asteroide. L’impatto verrà monitorato da un nanosatellite di produzione italiana. L'obiettivo della missione, da quanto reso noto in una nota ufficiale dalla Queen's University di Belfast, non sarà l'asteroide più grande, bensì la sua luna più piccola, denominata Dimophors. La missione comincerà entro la fine del 2021. Gli scienziati ritengono che andando a colpire la luna dell'asteroide gli effetti della deviazione saranno piuttosto evidenti. A documentare, filmare e fotografare, rivelando tutto quello che accadrà, ci sarà il LiciaCube, un nanosatellite progettato e realizzato a Torino. Questa sarà una missione spaziale molto importante, che avrà come scopo quello di provare a deviare il percorso di un asteroide, con il ten...
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