domenica, Ottobre 13
L’esuberanza delle galassie starburst
Astronomia, Scienza

L’esuberanza delle galassie starburst

Anche le galassie, come ogni cosa nell'universo, hanno un proprio ciclo vitale. Nel pieno della "vita" una galassia risplende intensamente di luce ultravioletta, segno della presenza di stelle giovani, calde e luminose. Quando una galassia contiene principalmente stelle gialle o rosse emette poca o niente luce ultravioletta. Queste galassie vengono pertanto definite "morte o morenti". Le galassie morte A questo punto, se la galassia possiede una massa sufficiente, assume una forma ellittica e non genererà più nuove stelle. Tra i 300 e i 600 milioni di anni luce da noi, si possono osservare moltissime galassie "morte", riunite in grandi gruppi chiamati ammassi di galassie. La maggior parte degli ammassi di galassie era completa quando l'universo aveva appena la metà dell'età st...
Il nucleo di una galassia rivela un buco nero supermassiccio attivo
Astronomia, Scienza

Il nucleo di una galassia rivela un buco nero supermassiccio attivo

Il nucleo di una galassia rivela un buco nero supermassiccio attivo. La galassia è la Centaurus A e sarà attentamente analizzata dal telescopio spaziale James Webb della NASA. I ricercatori inizialmente avevano individuato nella galassia, giovani ammassi di stelle nella sua regione centrale. Successivamente, attraverso i raggi X, è stato possibile individuare nella galassia ellittica degli spettacolari getti di materiale provenienti dal suo buco nero supermassiccio attivo. Quest'oggetto è noto come nucleo galattico attivo. La galassia Centaurus A possiede un disco centrale deformato di gas e polvere, prova evidente di una collisione avvenuta in passato e di una fusione con un'altra galassia. Inoltre, presenta un nucleo galattico attivo che emette, in maniera periodica, dei getti. ...
La più antica ricetta di birra della  storia
Alimenti e Filiera Produttiva, Storia

La più antica ricetta di birra della storia

La birra è probabilmente la bevanda alcolica più vecchia della storia dell'umanità. Si suppone che già dal 7000 a.e.v. bevande simili siano state prodotte dai nostri antenati. Poiché quasi qualsiasi sostanza contenente carboidrati, come ad esempio zucchero e amido, può andare naturalmente incontro a fermentazione, è probabile pane e birra siano prodotti alimentari coevi. Pane e birra Essendo, infatti, le materie prime le stesse per entrambi gli alimenti è solo questione di proporzioni. Se si metteva più farina che acqua e si lasciava fermentare si otteneva il pane; se invece si invertivano le quantità mettendo più acqua che farina, dopo la fermentazione si otteneva la birra. Le prime testimonianze concrete sulla produzione ed il consumo di birra risalgono comunque ai Sumeri. Kas...
La “rete cosmica” rivela galassie nane nascoste
Astronomia, Scienza

La “rete cosmica” rivela galassie nane nascoste

La "rete cosmica" rivela delle galassie nane nascoste. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Astronomy & Astrophysics. I ricercatori hanno fatto una simulazione cosmologica riguardante un universo lontano. L'immagine creata mostra la luce che viene emessa dagli atomi di idrogeno presenti all'interno della rete cosmica in una regione. Quest'ultima presenta una dimensione di circa 15 milioni di anni luce di diametro. In questo modo è stato possibile vedere un certo numero di sorgenti puntiformi. Gli oggetti in questione sono delle galassie in procinto di creare le loro prime stelle. La “rete cosmica” e le galassie nane nascoste I ricercatori hanno individuato una miriade di galassie, oggetti che in precedenza non erano stati ancora osservati. I sistemi di galassie s...
Archeologia, Scienza

Trovati in Israele nuovi frammenti dei rotoli del Mar Morto

Gli archeologi dell'Autorità israeliana per le antichità, hanno scoperto dozzine di frammenti di pergamena di un rotolo biblico, scritto in greco e recante parti del Libro dei Dodici Profeti Minori, inclusi i libri di Zaccaria e Naum. Il ritrovamento Un team di archeologi ha ritrovato dei frammenti di un nuovo rotolo del Mar Morto nella Caverna dell'orrore nel deserto della Giudea, in Israele. La grotta, che si trova a circa 80 m sotto la cima della scogliera, è fiancheggiata da gole e può essere raggiunta solo scendendo in corda doppia dalla scogliera a strapiombo. "Questo è sicuramente un momento emozionante, poiché presentiamo e riveliamo al pubblico un pezzo importante e significativo nella storia e nella cultura della Terra di Israele", ha detto Hananya Hizmi, capo del per...
L’Esposizione Universale di Parigi del 1900
Storia

L’Esposizione Universale di Parigi del 1900

Il 14 aprile del 1900, il Presidente della Repubblica francese Emile Loubet, inaugurando l'Esposizione Universale di Parigi pronunciava parole accorate sulla giustizia e l'amicizia tra i popoli. Quella che si sarebbe conclusa nel mese di novembre dello stesso anno era l'apoteosi del progresso e del benessere che avevano fatto dell'Europa, negli ultimi trent'anni, il centro del mondo. Un successo straordinario La stampa francese fu meno tenera e commentò duramente il fatto che il cantiere di questa colossale esposizione dell'ingegno umano fosse ancora incompiuto e che la grande distesa polverosa su cui sorgevano i vari padiglioni presentasse ancora l'aspetto un po' caotico dei lavori in corso. Eppure il successo dell'Esposizione di Parigi fu semplicemente straordinario. Oltre 5...
Astronomia, Scienza

Gli astronomi individuano una “medusa spaziale” in Abell 2877

Un radiotelescopio, situato nell'entroterra dell'Australia occidentale, ha osservato un fenomeno cosmico che somiglia sorprendentemente ad una medusa. Lo studio Lo studio è stato pubblicato oggi sull'Astrophysical Journal. Un team italo-australiano ha utilizzato il telescopio Murchison Widefield Array (MWA) per osservare un ammasso di galassie noto come Abell 2877. Torrance Hodgson, della Curtin University dell'International Centre for Radio Astronomy Research (ICRAR) di Perth e autore principale dello studio, dichiarato che il team è riuscito ad osservare l'ammasso per 12 ore a cinque frequenze radio, comprese tra 87,5 e 215,5 megahertz. "Abbiamo esaminato i dati, e quando abbiamo abbassato la frequenza, abbiamo potuto osservare una struttura spettrale simi...
Batteri sconosciuti scoperti sulla stazione spaziale internazionale
Astronomia, Biologia, Scienza

Batteri sconosciuti scoperti sulla stazione spaziale internazionale

Batteri sconosciuti scoperti sulla stazione spaziale potrebbero aiutare a far crescere le piante nello spazio. Mangeresti il cibo coltivato su Marte? La Stazione Spaziale Internazionale, dopo 20 anni che ospita gli astronauti adesso ha dei nuovi ospiti, i batteri. I microbi scoperti potrebbero divenire presto molto utili. Sulla ISS sono stati individuati quattro ceppi di batteri, tre dei quali erano fino adesso sconosciuti alla scienza. I ricercatori ritengono che questi batteri, potrebbero agevolare la crescita delle piante durante le future missioni spaziali a lungo termine. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Frontiers in Microbiology. Batteri sconosciuti scoperti sulla stazione spaziale internazionale La ISS è un luogo unico nel suo genere grazie al suo isolame...
Juno rivela le oscure origini di uno dei più grandi spettacoli di luci di Giove
Astronomia, Scienza

Juno rivela le oscure origini di uno dei più grandi spettacoli di luci di Giove

Juno è riuscito a rivelare le origini, che fino adesso erano rimaste oscure, di uno dei più grandi spettacoli di luci di Giove. Le immagini raccolte dalla sonda Juno mostrano le aurore ultraviolette che avvengono sul pianeta. Il gigante gassoso presenta un diametro 10 volte più grande di quello della Terra, nonostante ciò entrambi i pianeti possiedono un'aurora notevolmente simile. Juno e le origini degli spettacoli di luci su Giove La missione Juno della NASA, attraverso lo strumento spettrografo ultravioletto, ha raccolto nuove informazioni, che hanno rilevato, per la prima volta, la formazione delle tempeste aurorali. Giove durante l'alba ha mostrato le sue spettacolari aurore. Le immense aurore si verificano su entrambi i poli gioviani. Questi eventi, precedentemente, erano st...
Astronomia, Fisica, Scienza

La “particella di Dio”

Il Modello Standard in fisica è la teoria che riassume tutto quanto si è finora riusciti a scoprire riguardo le particelle elementari e di tre delle quattro interazioni fondamentali che intercorrono tra di esse, ossia quella elettromagnetica, forte e debole. Le particelle, invece, sono classificate, in base allo spin che presentano a alla statistica a cui obbediscono, in due categorie: i fermioni (che hanno spin semintero e seguono la statistica di Fermi-Dirac), e i bosoni (che hanno spin intero e seguono la statistica di Bose-Einstein). Questi ultimi, poi, risultano essere le particelle mediatrici delle interazioni fondamentali: i fotoni per l’interazione elettromagnetica, i due bosoni carichi W e il bosone Z per l’interazione debole, e i gluoni per quella forte.  La centralità del bos...
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