martedì, Settembre 24
Tattiche e struttura delle armate rivoluzionarie francesi
Storia

Tattiche e struttura delle armate rivoluzionarie francesi

Le armate rivoluzionarie francesi che si opposero alla prima coalizione ovvero l'alleanza formatasi nel 1792 e continuata fino al 1797 tra la maggior parte delle Monarchie europee dell'Ancien Régime contro la Francia rivoluzionaria erano un miscuglio, mal congegnato di vecchi reparti dell'esercito regolare pre-rivoluzionario, semplici reparti di volontari spesso male armati ed equipaggiati ed armate federate. Ufficialmente si riteneva che le armate francesi dovessero comportarsi dal punto di vista della disciplina e dell'organizzazione di combattimento secondo il Regolamento Tattico entrato ufficialmente in vigore nel 1791. Quel regolamento che metteva a frutto le esperienze ed i convincimenti tattici di almeno dieci anni,  prevedeva una combinazione tra lo schieramento lineare e quello a ...
Scienza

Tempo e linguaggio

Il legame tra il senso del tempo ed il linguaggio è strettissimo. Il linguaggio dell'essere umano (gli animali comunicano ma non parlano) è un vero e proprio organo mentale ed il senso del tempo è la sua struttura portante. Entro il diciottesimo mese di vita il bambino acquista il senso del presente, tra i 18 ed i 42 mesi il senso del prima-adesso-dopo, verso i 30 mesi si acquista il senso del futuro. La parola domani compare prima di ieri perchè il bambino acquista la coscienza della memoria tra i 30 ed i 32 mesi. La riflessione astratta sul tempo non avviene prima dei dieci anni di vita. Nel linguaggio parlato creiamo le sillabe ogni 200/400 millesecondi. Il contenuto dei nostri discorsi è condizionato dalla prosodia (ovvero l'intonazione, il ritmo, la durata (isocronia) e ...
Storia

I cannoni mobili su rotaia britannici

La storia dei cannoni mobili da 343mm britannici nasce nel 1916 quando viene deciso di installare bocche da fuoco navali da 356 mm su degli speciali affusti su rotaia allo scopo di dotare il corpo di spedizione britannico in Francia di cannoni a lunga gittata e di grande potenza similarmente a quanto sviluppato dall'alleato francese. Il cannone navale da 356 mm faceva parte di uno stock che doveva essere esportato in Giappone ed il primo esemplare fu montato sul suo affusto verso la fine del 1917 presso l'arsenale di Elsiwck. Ci volle però circa un anno perchè i primi due esemplari fossero spediti sul teatro di operazioni europeo dove fino alla fine della guerra fecero cose egregie. Nel 1919 i due cannoni tornarono in Gran Bretagna ed insieme ad altri due che erano appena s...
Scienza

Il tempo degli orologi ed il tempo soggettivo

Il tempo ha almeno due aspetti diversi, sia pure creati in maniera diversa sempre dal cervello, il tempo degli orologi che gli anglosassoni chiamano anche government time (GT) ed il tempo soggettivo, personal time (PT). Il primo è il tempo degli orologi e definisce un tempo uguale per tutti, oggettivo. Noi vediamo il movimento delle lancette o le cifre su un quadrante di un orologio ed il cervello collega questo movimento o queste cifre al processo neuronale che lo produce e che è stato all'origine della misurazione strumentale ed oggettiva del tempo. Il tempo personale (PT) è il tempo fenomenologico della vita ordinato secondo i processi della memoria ed è variabile, soggetto all'influsso delle emozioni. Il PT è un sistema aperto, il GT è un sistema chiuso, rigido apposita...
Storia

Le forze in campo nella Campagna d’Italia di Napoleone

L'Armata d'Italia sotto il comando di Napoleone Bonaparte doveva affrontare sulla carta una coalizione austriaco-piemontese decisamente più consistente in fatto di uomini e cannoni. Il comandante in capo della coalizione anti francese era il settantaduenne generale Beaulieu, un ufficiale di buona esperienza ma che si trovava nella spiacevole condizione di non poter prendere alcuna iniziativa autonoma visto il ferreo controllo a cui lo sottoponeva il Consiglio Aulico, il Supremo Organo amministrativo e giudiziario del Sacro Romano Impero. Il suo comando comprendeva tre armate: 19.500 uomini sotto il suo diretto controllo, una metà dei quali disseminati in guarnigioni tra Alessandria e le zone limitrofe ed il resto agli ordini dei generali Pittoni e Vukassovich. La seconda armata era ...
Scienza

Il rebus del tempo

Il grande fisico Richard Feynman (1918-1988) asseriva che la cosa importante del tempo non è definirlo ma misurarlo. Norbert Elias, (1897-1990) eminente sociologo tedesco si chiedeva provocatoriamente come si potesse misurare qualcosa che sfuggiva completamente ai nostri sensi. Secondo la neurobiologia il tempo è formato da meccanismi nervosi che si trasmettono di generazione in generazione e quindi non c'è alcun bisogno di vedere un'ora per misurarla. Il senso del tempo si fonda su tre aspetti fondamentali: la stima della durata, dell'attesa e della successione degli eventi che verranno. L'ippocampo e l'area motoria supplementare del cervello svolgono una funzione essenziale rispetto alla formazione del senso del tempo. La questione di cos'è effettivamente il tempo, se non completamente ...
Storia del Cinema

Elmer Bernstein, il mago delle colonne sonore western

https://www.youtube.com/watch?v=xIzqJzkd_cA Per Elmer Bernstein, nato a Nwe York il 4 aprile del 1922 comporre la colonna sonora per I magnifici sette (1960) fu allo stesso tempo la strada verso la definitiva consacrazione e l'etichetta di compositore di musica per western. Il capolavoro di John Sturges concludeva un periodo difficile durato per quasi tutti gli anni Cinquanta a causa del maccartismo, Bernstein per le sue idee di sinistra era stato tenuto ai margini di Hollywood. Lo strepitoso successo de I magnifici sette e della coinvolgente colonna sonora, dischiusero la strada ad una serie di soundtrack per celebrati film western, quali: I comancheros con John Wayne (1961) dal crescendo epico, I 4 figli di Katie Elder (1965) ed El Grinta (1969). https://www.youtube.com/wat...
Scienza

Un problema di coscienza

https://www.ted.com/talks/antonio_damasio_the_quest_to_understand_consciousness/transcript?language=it Tutti noi abbiamo coscienza del fluire del tempo, l'alternarsi del giorno e della notte, il passare delle stagioni, il nostro e l'altrui invecchiamento. Ma cos'è esattamente la coscienza? Cosa significa avere coscienza di qualcosa? Forse la definizione più convincente della coscienza, non è quella fornita da uno scienziato, ma da un filosofo, John Rogers Searle, secondo cui la coscienza "indica gli stati senzienti, sensibili e consapevoli che iniziano quando ci svegliamo e terminano quando ci addormentiamo". Tutti gli stati coscienti sono causati da processi neuronali all'interno del cervello e tutte le caratteristiche della coscienza sono causati da processi neurobiol...
Storia

L’ultima difesa di Rommel

https://www.youtube.com/watch?v=ygvy-bdoP8c 29 ottobre 1942, cosi scrive alla moglie il generale Rommel. "La situazione è sempre molto seria. Quando riceverai questa lettera il nostro destino sarà già segnato.Ci restano solo poche speranze. Trascorro le notti insonne perché il peso della responsabilità mi impedisce di dormire. Sono mortalmente stanco". La situazione per le forze dell'Asse in nord Africa è in effetti ormai disperata. Il 2 novembre il generale Montgomery, comandante delle forze inglesi del teatro lancia l'operazione Supercharge, 800 carri armati e 360 pezzi d'artiglieria sarebbero dovuti essere il colpo di maglio che avrebbe frantumato le linee italo-tedesche. Secondo gli ordini manoscritti di Monty, all'alba l'attacco inglese avrebbe dovuto occupare ...
Scienza, Storia della scienza e della filosofia

Alla ricerca del tempo perduto

Esiste una asimmetria tra il tempo sentito e vissuto e quello misurabile dagli orologi. Questa discrepanza per la prima volta è stata notata, da una delle menti scientifiche più brillanti della storia umana, Hermann von Helmholtz, medico, fisico e naturalista tedesco nato a Potsdam il 31 agosto del 1821 e morto nei pressi di Berlino l'8 settembre 1894. Hermann von Helmholtz aveva appena 28 anni quando si imbattè in questa discrepanza durante la stimolazione dei muscoli delle zampe delle rane. Egli dimostrò che il segnale nervoso si propaga con una velocità misurabile che era tanto più piccola all'aumentare della distanza dell'elettrodo dal muscolo interessato alla stimolazione. La ricerca iniziata nel 1849, pervenne ad Alexander von Humboldt, eminenza grigia della scienza tedesca di...
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