martedì, Settembre 24
L’incredibile eterocefalo glabro
Animali, Scienza

L’incredibile eterocefalo glabro

C'è un roditore che resiste al dolore, alla mancanza di ossigeno, allo stress da invecchiamento, ai tumori, alla mancanza di cibo ed acqua ed alle temperature estreme. Una specie di superman, pardon di "supermouse" che vive nelle zone pre-desertiche del Corno d'Africa. L'eterocefalo glabro fu descritto, per la prima volta, dal biologo tedesco Eduard Rüppell nel 1842, misura circa 12–13 cm di lunghezza, coda compresa ed ha, oltre ad un aspetto non propriamente accattivante, numerosi ed incredibili caratteristiche. L'eterocefalo è un animaletto che sviluppa una forte eusocialità, ovvero un alto livello di organizzazione sociale, le loro colonie che possono raggiungere anche i 300 esemplari sono divisi rigidamente in caste: - la Regina, che è l'unica femmina che si riproduce e può raggiunge...
Animali, Scienza

Il calamaro vampiro

https://www.youtube.com/watch?v=l3PvvT_Ktx8 Buio profondo, qui non arriva un filo di luce. Una notte eterna. Freddo, una temperatura che oscilla sempre, dai 2 ai 6° centigradi. Assenza d'aria, qui la percentuale d'ossigeno sfiora il 3% invece del 21% della nostra atmosfera. Siamo nello spazio? No, siamo in una delle zone più aliene ed estreme del nostro pianeta, la cosiddetta zona d'ombra degli oceani che si colloca tra i 500 ed i 1000 metri di profondità. Un luogo desolato, freddo, oscuro e disabitato. Quasi del tutto disabitato perchè in queste acque vive una strana creatura, un fossile vivente, chiamato volgarmente "calamaro vampiro", benché non sia un vampiro in assenza di prede a cui succhiare il sangue e neppure un vero e proprio calamaro, trattandosi piuttosto di una creatura che ...
Storia

La beffa di Scapa Flow #1 – La Spia

Scapa Flow è uno squallido e desolato bacino lungo una ventina di chilometri e largo quattordici nell'isola di Pomona, arcipelago delle Orcadi, nell'estremo nord scozzese. Protetta naturalmente da una cintura di scogli ed isolette, con i canali sbarrati da pontoni e reti antisommergibili Scapa Flow era dal 1812 la base principale della potente flotta britannica. Avvolta dalle nebbie per gran parte dell'anno, scossa soprattutto nei mesi invernali da gelide tempeste, protetta da batterie antiaeree e dai caccia, questa base da circa settanta anni era utilizzata in funzione anti tedesca, da li la flotta inglese poteva in pochissimi giorni mettere sotto blocco navale le vie marittime del Reich. Inutilmente durante il Primo conflitto mondiale la Germania aveva provato a colpire...
Morire per  Danzica
Storia

Morire per Danzica

Quando alle 4.45 del 1 settembre 1939, in una bella giornata di fine estate, le truppe tedesche invasero la Polonia, tra le cancellerie occidentali e nell'opinione pubblica serpeggiava un'angosciante domanda: valeva la pena morire per Danzica ? Nei due giorni che trascorsero da quel primo settembre alla dichiarazione di guerra del Regno Unito e della Francia questo dubbio assalì più di una volta governi e famiglie delle due principali potenze europee. Prevalse inevitabilmente, ammaestrati dai sei anni precedenti, la convinzione che Hitler andasse fermato, a costo di scatenare un conflitto generalizzato. L'attacco alla Polonia era stato preparato dal Reich accuratamente nei mesi precedenti compreso l'episodio che lo avrebbe dovuto "giustificare" agli occhi del mondo. Il casus belli era stat...
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La fine dell’età aurea e l’avvento di Zeus

Non era facile essere figli dei primi dei greci, egocentrici, timorosi di perdere il loro potere, crudeli i loro padri spesso non esitavano a ricorrere a misure estreme per liberarsi di loro. Abbiamo visto in un post precedente come Urano, confinava i figli avuti da Gea, nelle profondità della Terra, ancora peggiore la sorte che toccherà ai figli di Crono. Crono il più giovane dei figli di Urano e Gea, sposò la sorella Rea. I matrimoni fra consanguinei erano piuttosto diffusi agli albori della mitologia greca. Crono aveva appreso dalla madre Gea e dal padre, Urano il Cielo stellato, che era suo destino venir cacciato dal trono da un figlio forte. Perciò stava sempre in sospetto e divorava i suoi figli, e questo procurava a Rea un dolore insopportabile. Quando Rea rimane incinta ...
Letteratura e libri

Il regno animale di Francesco Bianconi

Francesco Bianconi è il leader del gruppo Baustelle che con quattro album ha saputo ritagliarsi un posto importante nel panorama musicale italiano, "Il regno animale" è il suo romanzo d'esordio. Un'opera intrisa di autobiografia ma anche di invenzioni poetiche che descrive la realtà di Alberto, un ragazzo della provincia toscana trapiantato a Milano in cerca di lavoro, possibilmente come giornalista. Alberto si muove in un universo popolato da sconfitti e falliti, intriso di consumismo e materialismo, affetto da problemi sessuali che ne minano le relazioni con l'altro sesso, trascina le sue giornate nel niente, con l’impressione di non avere un vero futuro. Numerosi i riferimenti anche diretti alle canzoni dei Baustelle che solcano una prosa a volte dura ed urticante. Una b...
Scienza

Astronews #1 – Andromeda, esopianeti e buchi neri supermassicci

Con questa nuova, piccola rubrica, periodicamente daremo uno sguardo alle notizie più "fresche" in tema di astrofisica e di studio del cosmo. Andromeda Andromeda, la gigantesca galassia a spirale più vicina alla nostra (e come la Via Lattea appartenente al Gruppo Locale), distante da noi 2,538 milioni di anni luce è l’oggetto più lontano visibile a occhio nudo senza l’aiuto di telescopi. Una ricerca australiana ha "rimisurato" la sua grandezza scoprendo che Andromeda contiene un terzo in meno di materia oscura. Questa nuova stima porterebbe Andromeda a dimensioni molto simili alla Via Lattea. Esopianeti Il cacciatore di pianeti, il telescopio spaziale Kepler ha individuato quasi 100 nuovi esopianeti. Lo rende noto un team di astronomi coordinato dalla Technical University d...
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Urano, il violentatore e Crono, il parricida

Urano, dio del Cielo era profondamente invaghito delle grazie di Gea, la Terra. Ogni notte andava a trovarla e la possedeva furiosamente mettendola ripetutamente incinta. Urano però detestava i figli generati dai suoi amplessi, appena nascevano li nascondeva nelle profondità della terra. Gea era profondamente affranta da queste azioni malvage e soffriva terribilmente per la sorte dei figli, inoltre giacere con Crono adesso le era diventato insopportabile. Allora in lei maturò un piano feroce, prima di tutto forgiò una formidabile falce con i denti affilati e aguzzi. Quindi si recò nelle viscere della terra per incontrare i suoi figli che erano già molto numerosi. Essi si radunarono al cospetto della madre. I maschi Ceo, Crio, Iperione, Giapeto e Crono, il più giovane di tutti...
Il mistero del decadimento beta
Fisica, Storia della scienza e della filosofia

Il mistero del decadimento beta

L'esempio più semplice dell'interazione debole, chiamata anche forza nucleare debole, è costituita dal decadimento beta che si verifica con un singolo neutrone, una delle particelle presenti nel nucleo atomico, facendolo decadere in circa 11 minuti quando si muove liberamente nello spazio. Quando venne studiato e compreso il decadimento beta pose un nuovo, insidioso mistero: innumerevoli osservazioni dimostravano che la somma dell'energia dell'elettrone e del protone, a conclusione del processo di decadimento, era sempre un po' inferiore a quella del neutrone originale. Dove era andata a finire questa energia mancante? Niels Bohr, uno dei fondatori della meccanica quantistica, arrivò ad ipotizzare che il principio della conservazione dell'energia, ovvero che la quantità di energia è la ste...
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Le origini mitologiche del mondo

In principio c'era Oceano, una divinità fluviale dall'inesauribile potenza generatrice, di forte stampo maschile. Secondo Omero Oceano però non era un dio fluviale comune, perché il suo non era un fiume comune. Quando tutto aveva avuto già origine da lui, esso continuò a scorrere agli estremi margini della terra, rifluendo in se stesso, in un circolo ininterrotto. Ma da solo Oceano niente avrebbe potuto, insieme a lui, c'era Teti, la dea, chiamata "madre". Dal loro accoppiamento ha origine il mondo secondo la mitologia greca. Di Teti la mitologia dice soltanto che era la madre delle figlie e dei figli di Oceano. I figli, i fiumi, erano tremila. Altrettante erano le figlie, le Oceanine. Secondo un'altra versione, tramandata dagli orfici, in principio esisteva soltanto la Notte (N...
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