martedì, Settembre 24
Storia della scienza e della filosofia

La scoperta dell’antimateria

E'il 1926, Paul Dirac uno dei più geniali fisici britannici, cerca un'equazione che potesse essere coerente con la relatività ristretta di Einstein visto che fino ad allora le equazioni si basavano sulla concezione newtoniana dello spazio. Basandosi sui lavori di Wolfgang Pauli sui sistemi non relativistici con spin, in una serie di articoli derivò l'equazione che porta il suo nome, la quale descrive l'elettrone da un punto di vista relativistico in una teoria di grande semplicità. La sua equazione era indubbiamente corretta, rappresentava elettroni con spin=1/2 con energia positiva ottenendo la formula E=mc2. Il fatto era, però, che per ogni soluzione a energia positiva, l'equazione di Dirac ne dava una anche con energia negativa, E=-mc2. Gli elettroni con energia negativa avrebbero ...
Il  Grande Filtro, la risposta definitiva al  silenzio degli alieni?
Pseudoscienze, fake news e alieni, Scienza

Il Grande Filtro, la risposta definitiva al silenzio degli alieni?

Questo articolo è  il  capitolo conclusivo della serie dedicata al paradosso di Fermi e fornisce un ulteriore spiegazione al quesito posto dal grande scienziato italiano. Nel corso dei precedenti post abbiamo potuto constatare come le condizioni che hanno fatto della Terra un habitat ideale per lo sviluppo della vita biologica e della sua conseguente evoluzione verso almeno una specie senziente siano del tutto particolari. Dalla posizione del Sistema Solare all'interno della nostra galassia, alle caratteristiche del Sole, dalle speciali "proprietà" della Terra stessa alla sua meravigliosa atmosfera. Potremmo continuare approfondendo altri aspetti legati all'evoluzione della vita sul nostro pianeta che farebbero pensare, sommati a quanti sommariamente citati poc'anzi, che l...
Pseudoscienze, fake news e alieni, Scienza

Dove sono tutti quanti 5 – Altre specialità della (nostra) casa

https://www.youtube.com/watch?v=vTvR8ZP7yyM Fondamentale per lo sviluppo della vita sul nostro pianeta è ovviamente la presenza di un'atmosfera. L'atmosfera terrestre però non è stata sempre cosi. Fino a circa due miliardi e mezzo di anni fa, essa era composta quasi totalmente da vapore acqueo, azoto ed anidride carbonica ed era stata prodotta da degassamento di rocce fuse e dalle emissioni dei vulcani. I raggi ultravioletti arrivavano liberi sulla superficie terrestre in quanto ancora non esisteva lo "scudo" naturale formato dall'ozono e questo se da un lato impediva lo sviluppo di qualsiasi forma di vita, allo stesso tempo penetrando nelle acque degli oceani favoriva  lo sviluppo delle alghe azzurre. Quest'ultime attraverso il processo della fotosintesi clorofilliana iniziarono a prod...
Pseudoscienze, fake news e alieni, Scienza

Dove sono tutti quanti 4 – Il cuore della Terra

https://www.youtube.com/watch?v=PSN5qYI0474 Le nostre speculazioni per dare una risposta al paradosso di Fermi, ovvero perchè in un universo cosi sterminato, popolato da miliardi di galassie a loro volta con centinaia di miliardi di stelle e pianeti, ancora non ci sia stato alcun contatto o prova di altra vita evoluta ci portano a soffermarci brevemente sulle caratteristiche molto "speciali" del nostro pianeta. L'evoluzione della vita sulla Terra non dipende esclusivamente dall'energia che proviene dalla nostra stella, ma anche dal calore generato nel centro del pianeta. Conosciamo direttamente soltanto una ventina di chilometri del raggio terrestre (la distanza che separa un punto della superficie con il centro del pianeta) lungo 6371 chilometri. Se siamo riusciti a ipotizzare un modell...
Scienza, Storia della scienza e della filosofia

La scoperta dei raggi X

Wilhelm Conrad Röntgen nasce nel 1845, figlio di un commerciante benestante di Lennep in Germania. All'età di tre anni la sua famiglia si trasferisce in Olanda ed è li che il giovanissimo Röntgen inizia il suo percorso di studi. Durante le superiori viene espulso per non aver rivelato l'identità di un compagno che aveva avuto un comportamento irriguardoso nei confronti di un docente. Questa situazione costringe Röntgen, privo del diploma di scuola superiore, a frequentare l'università nei Paesi Bassi solo in qualità di uditore. Per ovviare a questa situazione, venuto a conoscenza che il Politecnico di Zurigo, previo il superamento di esame di ammissione, accettava anche la frequenza di studenti senza il necessario titolo di studio della scuola superiore, Röntgen si candida, supera i...
Pseudoscienze, fake news e alieni, Scienza

Dove sono tutti quanti 2 – Un Sistema molto speciale

Tutti conosciamo la frase attribuita ad Enrico Fermi, quando durante una pausa, nella mensa dei laboratori Los Alamos, dove il grande fisico italiano lavorava nel 1950, durante una discussione con i colleghi su un recente, presunto avvistamento UFO, esclamò: "Dove sono tutti quanti?". In altri termini Fermi focalizzò un aspetto conosciuto ma non per questo meno strano dell'universo, se soltanto la nostra galassia è popolata da miliardi di stelle, molte delle quali con uno o più pianeti che vi orbitano intorno, è mai possibile che la vita senziente si sia sviluppata soltanto sulla Terra? E se non è cosi, come mai non vi è stato alcun contatto con queste civiltà extraterrestri? La risposta è forse più facile di quanto si possa pensare. Non basta un pianeta che orbiti nel...
Pseudoscienze, fake news e alieni, Scienza

Dove sono tutti quanti 1 -Terra e Via Lattea, una posizione privilegiata

E' il 1543, quando a Norimberga, vuole la leggenda un morente Niccolò Copernico riceve la prima copia del suo "De Revolutionibus Orbium Caelestium" che smantella la teoria geocentrica dell'universo. Improvvisamente il nostro pianeta non è che uno dei tanti pianeti che popolano i miliardi di stelle della nostra galassia. La Via Lattea, l'unica galassia allora conosciuta, era per Kant, come scriveva nel 1755, un "mondo di mondi" e la Terra uno dei tanti, comuni pianeti. Ma è davvero cosi? Non c'è niente di speciale nella posizione della Terra all'interno della nostra galassia? Il nostro universo è composto da miliardi di galassie, ognuna delle quali popolata da miliardi di stelle, la loro distribuzione è abbastanza uniforme, anche se non si tratta di oggetti fissi ed immutabili nel tempo. Pe...
Il  papa eremita
Storia

Il papa eremita

E' il 4 aprile 1292 quando Girolamo Masci da Ascoli, Papa Niccolò IV muore. Era salito al soglio pontificio quattro anni prima, primo religioso francescano a diventare papa, uomo intelligente di apprezzate doti morali e dottrinali (cosa non scontata nel tardo medioevo) si era contraddistinto per la sua abilità in campo diplomatico e per la capacità di rimettere ordine nei conti finanziari traballanti dello Stato Pontificio. Si era poi molto impegnato per gestire la crisi del movimento francescano diviso tra frati di stretta osservanza, gli Spirituali, che volevano un ritorno allo stile di vita molto rigido di san Francesco d’Assisi, e i Conventuali, che preferivano una regola adattata, mitigata rispetto alla forma originaria. Purtroppo Papa Niccolò IV non era riuscito a sottrarsi alle pes...
Fisica, Scienza, Storia della scienza e della filosofia

Il Large Hadron Collider

Il Large Hadron Collider di Ginevra è il più grande e potente acceleratore di particelle del mondo. Il Grande collisore di adroni è situato nel tunnel circolare di 27 km di circonferenza originariamente costruito per il LEP (Large Electron Positron Collider). L'entrata in funzione del complesso, originariamente prevista per la fine del 2007, è avvenuta il 10 settembre 2008 alle ore 9:45 locali, inizialmente a un'energia inferiore a 1 TeV. Pochi giorni dopo una fuga di elio provocava un'esplosione con il conseguente danneggiamento di alcuni magneti e la contaminazione dei tubi a vuoto. Poteva trattarsi di un colpo mortale per un impianto che era costato un immenso sforzo finanziario, logistico ed infrastrutturale ed invece tredici mesi dopo, LHC era nuovamente operativo. Il Larga H...
Fisica, Scienza

Il sincrotone

Una particella carica può essere accelerata in linea retta da un campo elettrico. Questa accelerazione conferisce energia alla particella e cosa molto importante riduce la sua lunghezza d'onda quantistica permettendo cosi di costruire i microscopi più potenti del mondo: gli acceleratori di particelle. I campi magnetici non sono in grado invece di fornire un'accelerazione alle particelle ma riescono a "deviarne la traiettoria" mantenendole in un'orbita circolare. Ed è grazie a questa proprietà che è possibile costruire acceleratori di particelle più piccoli e compatti, e soprattutto meno costosi dei "linac" ovvero acceleratori lineari di particelle strutture in grado di accelerare particelle cariche (protoni, elettroni, positroni, ioni pesanti, etc.), generate per mezzo di un c...
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