sabato, Settembre 21
Scienza

Le esplosioni dei raggi gamma terrestri

E' il 1994 quando la NASA grazie alle osservazioni del telescopio spaziale Compton Gamma Ray Observatory (lo strumento utilizzato fu chiamato Burst and Transient Source Experiment, o BATSE) scopre che in determinate condizioni nell'atmosfera terrestre avvengono delle esplosioni di raggi gamma (TGF) ad un'altezza compresa tra i 20 ed i 50 km. Queste esplosioni di raggi gamma sono abbastanza comuni nello spazio soprattutto in prossimità di un buco nero. Si presume che i TGF possano verificarsi quando, nei cieli sopra un temporale, i potenti campi elettrici generati dalla tempesta si spingono per molti chilometri su nell'atmosfera. Questi campi elettrici accelerano poi elettroni liberi, che, viaggiando a velocità molto vicina a quella della luce, si scontrano con i nuclei degli atomi dell'ar...
Letteratura e libri

Libri e cinema, un’attrazione fatale

Si apre oggi la 36ma edizione del Premio Internazionale Sergio Amidei alla migliore sceneggiatura cinematografica. Al Kinemax di Gorizia, alle 18, presentazione del libro di Gian Piero Brunetta “Attrazione fatale. Letterati italiani e letteratura dalla pagina allo schermo. Una storia culturale” (Mimesis edizioni) pubblicato da Palazzo del Cinema-Hiša Film; con l’autore converserà Andrea Mariani. «Il libro raccoglie 23 saggi scritti in un tempo di oltre trent’anni - racconta Brunetta -. Vuole indagare i rapporti tra il cinema e la letteratura e, in particolare, tra i letterati e il cinema. Ciò anche affrontando i motivi per cui i letterati sono stati attratti in maniera così forte dal cinema da subito, dall’indomani della sua nascita".
Scienza

Una stella piccola piccola

Le stelle molto piccole sono abbastanza comuni nell'Universo ma è molto difficile individuarle a causa delle loro dimensioni ridotte e della loro scarsa luminosità. Per questo la scoperta effettuata da un team di ricercatori dell'Università di Cambridge è particolarmente importante. Grazie all'esperimento Wasp nato dalla collaborazione tra le università britanniche di Keele, Warwick, Leicester e St. Andrews per trovare nuovi pianeti esterni al Sistema Solare, a circa 600 anni luce da noi è stata scoperta una stella molto piccola EBLM J0555-57Ab. Questa stella appena più grande di Saturno e con un campo gravitazionale solo 300 volte maggiore di quello della Terra, ruota intorno ad una compagna gigante ed è stata scoperta grazie al metodo del transito. Le sue dimensioni sono probabilmente l...
Letteratura e libri

Zafon apre Pordenonelegge

Pordenonelegge la Festa del Libro con gli Autori, svela i nomi degli ospiti della 18° edizione, in programma da mercoledì 13 a domenica 17 settembre, come sempre nel centro storico di Pordenone. Ad inaugurarla ufficialmente sarà Carlos Ruiz Zafòn, il famoso scrittore spagnolo così amato per la sua tetralogia di Barcellona, best seller mondiale, protagonista al Teatro Comunale Verdi di un dialogo condotto da Gian Mario Villalta, direttore artistico del festival. Il Cimitero dei Libri Dimenticati, questo il nome della tetraologia di Zafon è composta dai seguenti romanzi: L'ombra del vento Il gioco dell'angelo Il prigioniero del cielo Il labirinto degli spiriti Soltanto il secondo volume della tetraologia ha venduto oltre 8 milioni di copie, tanto per spiegare il successo planetario di quest...
Scienza

Una macchia grande come Giove sul nostro Sole

https://www.youtube.com/watch?v=DPniz0__BPU Il Sole ogni 11 anni circa raggiunge il suo picco minimo di attività, il prossimo è previsto tra il 2018 ed il 2019. In questa fase è facile osservare macchie solari molto grandi, associate a forti eruzioni e tempeste magnetiche. Un antipasto per cosi dire è già visibile, anche a livello amatoriale, in questi giorni. Si tratta di una macchia gigantesca, grande quanto Giove, denominata AR2665 formatasi a bassa latitudine che si sta spostando progressivamente verso l'equatore della stella. Una macchia solare è una regione della superficie del Sole (la fotosfera) che è distinta dall'ambiente circostante per una temperatura minore ed una forte attività magnetica. Anche se in realtà le macchie solari sono estremamente luminose, perché hanno una tem...
Scienza

Dalle supernove alle nuove stelle

Grazie ad un recentissimo studio coordinato dall'Università di Cardiff, adesso abbiamo le idee più chiare su come la fine violenta e drammatica di una supernova possa, in un ciclo dai tempi incommensurabilmente dilatati per l'uomo, innescare la nascita di nuove stelle. Osservando i resti della supernova 1987A – a circa 163 mila anni luce, nei dintorni della Via Lattea – grazie all’Atacama Large Millimeter/submillimeter Array (ALMA) sono stati riscontrati la presenza di composti mai individuati prima, come lo ione formile (HCO+) e il monossido di zolfo (SO), insieme ad altre molecole già trovate in passato, come il monossido di carbonio e il monossido di silicio. Adesso sappiamo che la fine di una stella che esplode in una supernova puo' lasciare nuvole di molecole e polveri a basse tem...
Letteratura e libri

Una montagna di libri

A Cortina d'Ampezzo prende il via da oggi fino al 15 settembre la manifestazione "Una montagna di libri" piu' di 50 eventi nei quali il pubblico avrà la possibilità di incontrare gli autori lungo un sentiero, in un parco ai piedi sulle montagne, su una terrazza al sole delle Alpi. Apre la rassegna Camilla Lackberg, signora del giallo svedese, che inaugurerà questa XVI edizione con il nuovo romanzo “La strega” (Marsilio), presentato dal giornalista Alessandro Mezzena Lona e da Francesco Chiamulera. Tra gli appuntamenti da non perdere l'incontro con Paolo Cognetti, autore de "Le otto montagne" con cui si è aggiudicato il Premio Strega 2017.
Scienza

Più lo mandi giù, più ti tira su!

https://www.youtube.com/watch?v=JVxoboMJzj8 Da oggi quando preparate la moka per farvi un buon caffè oppure attendete un espresso nel vostro bar preferito, sappiate che state per assumere una sostanza che vi allunga la vita. Questa volta pare non ci siano dubbi, ben due studi indipendenti, pubblicati   in contemporanea su Annals of Internal Medicine lo confermano. Il primo studio riguarda un campione di ben 520.000 europei in 10 paesi diversi, l'altro 185.000 afroamericani, latinoamericani e nippoamericani. Entrambi gli studi confermano che assumendo una tazza di caffè (235 ml, la nostra tazzina classica per intenderci è soltanto di 40 ml) ha un rischio inferiore del 12% di morte da tutte le cause (disturbi cardiaci, cancro, ictus, diabete, problemi respiratori e renali). Per i super bev...
Scienza

Perchè lo sbadiglio è contagioso

A tutti noi capita, vedendo una persona sbadigliare, di imitarla a nostra volta, del tutto involontariamente ed irresistibilmente. Lo sbadiglio è un gesto comune non soltanto nell'uomo e nelle scimmie ma in tutto il mondo animale: pesci, cavalli, gatti, cani, ippopotami e puzzole, tutti sbadigliano. L'unica eccezione conosciuta è la giraffa. Non sappiamo ancora esattamente, ci sono diverse ipotesi in gioco, qual'è la funzione dello sbadiglio. Certamente per l'uomo è strettamente collegata con l'empatia, ovvero "mettersi nei panni dell'altro", ed è una capacità che fa parte dell'esperienza umana ed animale. Un recente studio effettuato dall'Università di Pisa ha dimostrato, per tornare allo sbadiglio, che il contagio segue lo stesso gradiente dell'empatia: è massimo nei parenti stretti (ge...
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