venerdì, Settembre 20
Scienza

Un pieno d’ossigeno

La respirazione è una delle funzioni umane che caratterizza la vita (almeno per come la conosciamo). Nessuno ancora ha mai visto un morto respirare. Attraverso la respirazione assumiamo dall'ossigeno l'energia necessaria al funzionamento del nostro metabolismo. La respirazione consiste nel riempimento e nello svuotamento dei polmoni attraverso le fasi dell'inspirazione ed espirazione. I polmoni sono un enorme membrana ripiegata su se stessa, vagamente a forma di albero rovesciato. La struttura ad albero è infatti la miglior forma per immagazzinare in uno spazio limitato (la cassa toracica) la piu grande superficie possibile. I nostri polmoni hanno in media una superficie di 50 mq che rientra perfettamente ed agevolmente dentro la nostra cassa toracica. Per capire come uno spazio cosi grand...
Scienza

Scoperta una nuova particella, il barione raddoppiato

Il CERN di Ginevra, il più grande acceleratore del mondo, mette a segno un altro importante colpo nella comprensione della materia di cui è fatto l'Universo. La scoperta, annunciata nella conferenza della Società Europea di Fisica in corso a Venezia e in via di pubblicazione sulla rivista Physical Review Letters è l'individuazione della particella chiamata double charmed Xi. Della famiglia dei barioni (il barione più noto di tutti è il protone) Xi contiene due quark charm e un quark up. L’esistenza di questa particella della famiglia dei barioni era attesa dalle teorie attuali, ma i fisici sono stati alla ricerca di questi barioni con due quark pesanti per molti anni. La massa della particella recentemente identificata è di circa 3621 MeV, quasi quattro volte più pesante del protone, una p...
Scienza

Trapianti, ovvero del maiale non si butta niente.

L'evoluzione della tecnica e delle metodiche nei trapianti d'organo non ha subito particolari salti in avanti fin verso la fine degli anni Settanta. E' in questo periodo, soprattutto con la scoperta della ciclosporina, il farmaco capace di ridurre proprio il rigetto che si fanno i primi consistenti passi in avanti. Infatti nella gestione del rigetto e nel miglioramento delle tecniche e dei protocolli della terapia intensiva sono venuti i primi sostanziali progressi nei trapianti. Purtroppo come è noto il problema base dei trapianti resta la domanda, superiore alla disponibilità, nonostante un piccolo ma significativo aumento dei donatori. Ecco perchè la ricerca si sta spingendo verso nuove frontiere, come ad esempio il "ricondizionamento" di organi prelevati da persone anziane per essere...
Letteratura e libri

Ristampati a tempo di record i primi tre libri del Rag. Ugo Fantozzi

Mentre scriviamo è in corso l'ultimo omaggio a Paolo Villaggio. La sua salma sarà esposta fino alle 16.30 nella sala della Protomoteca in Campidoglio. Ed è notizia di questi minuti che la Rizzoli ha in ristampa gli ormai introvabili primi 3 volumi della saga del Ragioniere più conosciuto d'Italia. Come è noto infatti prima di dar vita ad un ciclo di film (ben dieci), Fantozzi è stato un personaggio letterario che ha venduto centinaia di migliaia di copie. Soltanto il primo volume, Fantozzi, infatti ha collezionato ben 1 milione di copie vendute. Da metà luglio nelle librerie e sulle principali piattaforme di vendita online (Amazon e Ibs tra tutti) sarà di nuovo possibile acquistare Fantozzi, Il secondo tragico libro di Fantozzi e Fantozzi contro tutti. «Villaggio è stato un grande narrato...
Scienza

Siamo tutti africani

Circa 270.000 anni fa un gruppo di ominidi, strettamente imparentati con l'uomo moderno, migrò dall'Africa all'Europa, incrociandosi successivamente con la popolazione autoctona dei Neanderthal. La scoperta è stata possibile grazie all'analisi del DNA mitocondriale estratto da un femore neanderthaliano venuto alla luce nella grotta di Hohlenstein-Stadel, nella Germania sud-occidentale, e datato a circa 124.000 anni fa, ben prima dell'arrivo sul continente, sempre dall'Africa, - circa 45.000 anni fa - dei primi Homo sapiens. La ricerca pubblicata su "Nature Communications" è firmata dal prestigioso Max Planck Institute di Jena e dall'Università di Tubingen. Invece di limitarsi ad indagare attraverso l'analisi del DNA nucleare i ricercatori hanno effettuato l'analisi del DNA mitocondriale. ...
Astronomia, Scienza

Sua Maestà il Sole

Cosa differenzia una stella, come il nostro Sole, da un pianeta, magari gassoso e molto massivo come Giove? Una stella è un'unica massa compatta di gas opaco, in equilibrio idrostatico, il cui nucleo è in grado di combinare gli elementi attraverso la fusione termonucleare. Cosa vuol dire essere in equilibrio idrostatico? Si parla di equilibrio idrostatico quando un gradiente di pressione equilibra la forza gravitazionale, nel caso del Sole impedendo che esso collassi su se stesso. Sulla Terra ad esempio la pressione atmosferica aumenta man mano che ci avviciniamo al suolo, questo gradiente di pressione impedisce alla forza di gravità di comprimere l'atmosfera terrestre, allo stesso tempo la forza di gravità impedisce all'atmosfera di disperdesi nello spazio. Appunto equilibrio. Questo spie...
Scienza

Ed ecco Giove

Il prossimo 10 luglio la sonda Juno partita il 5 agosto 2011 da Cape Canaveral e giunta in prossimità del gigante gassoso il 4 luglio del 2016, dopo un volo di circa 5 anni, effettuerà un sorvolo a distanza molto ravvicinata della Grande Macchia Rossa gioviana, una vasta tempesta anticiclonica che dura da almeno 300 anni, la più grande del Sistema Solare e visibile dalla Terra anche con telescopi amatoriali. Con un diametro di 11 volte più grande della Terra, Giove è il pianeta più grande del Sistema Solare ed il più massivo. E' cosi massivo da far orbitare il Sole attorno al centro di gravità del sistema. Intorno alla Grande Macchia Rossa scoperta dall'astronomo italiano naturalizzato francese Giovanni Domenico Cassini nel 1665 i venti soffiano ad oltre 700 km orari! Giove è conosciuto fi...
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La galassia 2XMM J143450.5+033843

Il vecchio telescopio Hubble prima di andare definitivamente in pensione batte ancora dei colpi importanti. Recentemente ha catturato l'immagine di una galassia distante circa 400 anni luce da noi, nella Costellazione della Vergine. L’immagine è stata realizzata al vicino infrarosso e all’ottico con lo strumento ACS (Advanced Camera for Surveys) dello storico telescopio NASA-ESA. La galassia in questione ha un nucleo galattico ancora molto attivo. Il nome in codice che gli è stato attribuito è 2XMM J143450.5+033843. Questo codice apparentemente lungo e complicato riporta tutti i dati basilari sulla galassia, una specie di vera e propria carta di identità. La prima parte del codice, infatti, si riferisce al telescopio che ha osservato la galassia per la prima volta e alla mappatura entro c...
Scienza

La fine del sesso

https://www.youtube.com/watch?v=n2z__N5Z0Go Probabilmente alla fine di questo secolo, o nelle prime decadi del XXI  secolo il sesso sarà definitivamente "espulso" dal processo riproduttivo. In altre parole la razza umana non farà più sesso per generare figli ma soltanto per il piacere. I figli saranno concepiti dall’inizio fin quasi alla fine al di fuori del corpo umano, e sarà possibile selezionarli su misura, con un semplice sequenziamento dei genomi degli embrioni candidati all’impianto in utero. Questo è lo scenario tracciato da Henry Greely, docente di legge e genetica alla Stanford University, dove dirige il Center for Law and the Biosciences, nel suo libro "La fine del sesso". Un futuro che dal punto di vista dei risultati scientifici non è poi cosi lontano. Potrebbe essere possibi...
Scienza

La fascia di asteroidi

Siamo sulla navicella spaziale "Jupiter" e viaggiamo verso Giove, il più grande pianeta del Sistema Solare. Abbiamo superato da qualche tempo, Marte il pianeta rosso e ci aspettano ancora circa quattro anni di navigazione prima di giungere nei pressi del gigante gassoso. Davanti a noi si apre la cosiddetta fascia di asteroidi. La Fascia principale è un'ampia zona del sistema solare compresa tra l'orbita di Marte e quella di Giove, occupata da un gran numero di oggetti con dimensioni e masse molto variabili: si va dai quattro più grandi – Cerere, ora classificato come pianeta nano, Vesta, Pallade e Igea – con diametri di centinaia di chilometri, fino ad oggetti grandi come un granello di polvere. Le prime misurazioni condotte storicamente hanno portato a una classificazione degli asteroidi...
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