giovedì, Settembre 19
Scienza

Un wormhole per la Via Lattea

Un ponte di Einstein-Penrose o cunicolo spazio-temporale, detto anche wormhole (in italiano letteralmente "buco di verme"), è una ipotetica caratteristica dello spaziotempo che è essenzialmente una "scorciatoia" da un punto dell'universo a un altro, che permetterebbe di viaggiare tra di essi più velocemente della velocità della luce. Ebbene secondo uno studio effettuato da ricercatori americani, indiani ed italiani nella nostra galassia sarebbe presente un wormhole, un cunicolo spazio temporale abbastanza grande e stabile da consentire la navigazione e quindi, come nel film Interstellar, consentire viaggi per distanze incommensurabili. Si tratta per adesso di un modello teorico tutto da verificare ma perfettamente in linea con le linee più accreditate della ricerca cosmologica. Il pri...
« L’impressione più viva l’è che me brüsa tant ‘l cül!
Personaggi, Sport

« L’impressione più viva l’è che me brüsa tant ‘l cül!

Oggi è partita l'edizione n. 104 del Giro d'Italia, la più importante competizione ciclistica a tappe nazionale ed una delle più importanti del mondo, insieme al Tour de France ed alla Vuelta. Un secolo di storie, miti, leggende, di drammi e delusioni, soprattutto negli ultimi due decenni per l'invasività del fenomeno doping. In questa occasione, cosi speciale per gli appassionati di ciclismo e dello sport in generale, vale la pena ricordare la prima, eroica edizione che si svolse dal 13 al 30 maggio del 1909. L'Europa stava scivolando, ancora inconsapevole, verso quella grande carneficina che chiamiamo la Grande Guerra e tramontava definitivamente la Belle Epoque. Il primo Giro d'Italia si dipanò per otto tappe, da Milano a Napoli, con ritorno al capoluogo meneghino per complessivi ...
“Il mattatore”,  lo show che rese popolare Gassman
Personaggi

“Il mattatore”, lo show che rese popolare Gassman

Il biennio 1959-1960 rappresentò per Vittorio Gassman il periodo di svolta di una già solida carriera di attore teatrale. Nato nel quartiere genovese di Struppa, , Gassman, figlio di un ingegnere tedesco e di una pisana di origine ebraica, frequentò giovanissimo l’Accademia di Arte Drammatica nella quale studiavano anche Paolo Stoppa, Rina Morelli, Adolfo Celi, Luigi Squarzina, Elio Pandolfi e Lea Padovani Un attore di teatro Dotato di un fisico atletico (fu un buon giocatore di pallacanestro arrivando a vestire la maglia azzurra della nazionale universitaria) e di una presenza carismatica, Gassman per tutti gli anni Quaranta e per buona parte del decennio successivo interpreterà i grandi classici del teatro colto, portando in scena anche opere insolite e poco conosciute come i...
Scienza

Aiuto mi si scioglie il ghiaccio!

Secondo un recente rapporto dell'Arctic Monitoring and Assessment Programme (AMAP) le temperature artiche stanno aumentando più velocemente della media globale. La concentrazione dei gas serra sta producendo profonde variazioni nella struttura quantitativa e qualitativa dei ghiaccio artico, in maniera più sensibile ed accentuata rispetto ad altre regioni del nostro pianeta. A gennaio 2016 infatti l'Artide è stato più caldo in media di ben 5 °C rispetto alla media della regione tra il 1981 e il 2010 e di 2 °C rispetto allo stesso periodo del 2008. Nella sua zona centrale, lo spessore del ghiaccio è diminuito del 65 per cento nel periodo 1975-2012. Continuando di questo passo tra venti anni l'Oceano Artico potrebbe essere per gran parte privo di ghiaccio nei mesi estivi e conseguentemente le...
Scienza

2017, l’anno di svolta per i computer quantistici?

Mai come negli ultimi mesi la ricerca teorica per la realizzazione dei primi computer quantistici sta virando verso la realizzazione di prototipi sperimentali, fase che precede l'inizio della produzione tecnica di questi computer in grado di svolgere elaborazioni impensabili anche per i supercomputer tradizionali. Giganti dell'informatica come Google e Microsoft recentemente hanno assunto una serie di esperti di punta, fissando obiettivi impegnativi per quest'anno. L'obiettivo ambizioso è passare dalla scienza pura all'ingegneria prima della fine del 2017. I colossi dell'informatica si sono mossi con decisione perchè da tempo start up, università e centri di ricerca specializzati hanno già avviato la realizzazione di tecnologie e prototipi destinati a realizzare i primi computer quantisti...
Scienza

Le capacità mentali del miglior amico dell’uomo

E' noto a tutti come la lunghissima vicinanza tra uomo e cane abbia sviluppato un rapporto del tutto particolare, se non unico, nelle relazioni tra gli esseri umani ed una delle migliaia di specie animali esistenti nel nostro pianeta. Empatia, affetto, dedizione, capacità di svolgere molteplici compiti e funzioni sono fatti certi e che verifichiamo ogni giorno. Adesso un nuovo esperimento messo a punto da un gruppo di ricercatori dell'Università di Vienna ha definitivamente spazzato via i dubbi esistenti sul fatto che i cani possiedano una teoria della mente. Fino adesso questa peculiare caratteristica era assodata soltanto tra le grandi scimmie ed i corvidi, adesso anche il miglior amico dell'uomo entra in questo ristretto ed esclusivo club. Nell'esperimento in questione, condotto su 16 a...
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Vacanze Romane: la nascita di una star

https://www.youtube.com/watch?v=_VRmRBi_AO8 E’ il 18 settembre 1951, il grande regista hollywoodiano William Wyler (che ha già al suo attivo almeno una decina di titoli con un grande successo di pubblico) ha commissionato un provino filmato a Thorold Dickinson. Wyler è alla ricerca della protagonista femminile di quello che diverrà uno dei suoi capolavori: Vacanze Romane (1953). L’attrice da provinare è Audrey Hepburn, allora appena ventiduenne, semisconosciuta, con una piccola esperienza di attrice teatrale soprattutto nel genere musical. Wyler aveva già incassato il no di Elisabeth Taylor per la parte della Principessa Anna e cercava una nota di freschezza e di autenticità per un ruolo che richiamava in qualche misura la favola di Cenerentola. Indossando una severa camicia da no...
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I primi uomini delle Americhe

La teoria più accreditata dagli antropologi è nota a tutti. L'Homo Sapiens avrebbe popolato le Americhe circa 20.000 anni fa passando dallo stretto di Bering, a quell'epoca collegato da una striscia di terra all'Asia. Avrebbe poi impiegato circa 6.000 anni per spingersi fino alla punta estrema dell'America del Sud. Una recente pubblicazione su Nature riporta uno studio del paleontologo Tom Deméré del Museo di storia Naturale di San Diego che nel 1992 aveva condotto uno scavo di cinque mesi nei sobborghi di San Diego, in California. Dopo quasi 25 anni di studi, analisi e confronti con altri colleghi Demèrè sostiene che una specie diversa dal Sapiens, probabilmente i Denisovani, abbiano popolato le Americhe circa 100.000 anni prima. La base della ricerca si fonda sulla scoperta di denti, za...
Scienza

Il bruco mangiaplastica

A volte i ricercatori si imbattono in scoperte, anche molto importanti, in modo del tutto casuale ed inatteso. E' quello che è accaduto ad un gruppo di ricercatori dell'Università della Cantabria a Santander, in Spagna, e dell'Università di Cambridge, in Gran Bretagna. Avevano conservato in delle buste di plastica le larve della farfalla Galleria mellonella, detta più comunemente camola del miele. Con loro grande stupore dopo circa due settimane si sono accorti che i sacchetti di plastica erano tutti bucherellati, l'insetto aveva divorato circa il 13 per cento della superficie di plastica. In altre parole questo bruco aveva biodegradato il polietilene, una delle plastiche più diffuse e resistenti presenti nella nostra società. Questi animaletti trasformano il polietilene chimicamente in g...
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Moby Dick di John Huston

https://www.youtube.com/watch?v=64g6FF7FJx0 Raramente dei capolavori immortali della letteratura danno vita ad altrettanti capolavori cinematografici e come se la forza creativa dell'uno, per quanti sforzi profondano sceneggiatori e registi, non riesca a trasporsi con la stessa efficacia stilistica e narrativa sul grande schermo. Ci sono pero' casi nei quali il film non è eccessivamente lontano per qualità dal romanzo da cui è tratto. Uno di questi casi riguarda Moby Dick (1956) per la regia di John Huston. Il grande regista americano (5 agosto 1906-28 agosto 1987) era da più di 10 anni ossessionato dall'idea di produrre un film tratto dal capolavoro di Melville. Pensava addirittura di far interpretare la parte di Achab al padre Walter che pero' mori nel 1950 quando era ancora in corso l...
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