mercoledì, Settembre 25
In arrivo la superluna di luglio
Astronomia, Scienza

In arrivo la superluna di luglio

In arrivo la superluna di luglio. Il nostro satellite sarà a 14.000 miglia, corrispondenti a circa 22500 chilometri, più vicina alla Terra. La Luna sarà quindi molto più vicina rispetto ad un tipico evento di Luna piena. Questa sarà la prima delle quattro superlune previste che sorgeranno nel 2023. La luminosità lunare di luglio sarà molto più accentuata nel cielo notturno. Questo rispetto a qualsiasi altro evento di Luna piena verificatosi quest'anno. La Luna piena sorgerà lunedì 3 luglio e raggiungerà il picco di illuminazione sotto l'orizzonte alle 7:39 ET, corrispondenti alle 13:39 ora italiana, secondo The Old Farmer's Almanac. Se ci saranno le condizioni meteorologiche locali ideali sarà possibile visualizzare l'evento celeste guardando a sud-est dopo il tramonto. Il dott. Shan...
Anelli di Saturno. Ecco le ultime immagini di Webb
Astronomia, Scienza

Anelli di Saturno. Ecco le ultime immagini di Webb

Anelli di Saturno. Ecco le ultime immagini di Webb. Il telescopio ha ripreso gli anelli di Saturno che risplendono nelle sue osservazioni. Webb, il 25 giugno 2023, ha rivolto il suo sguardo verso gli anelli di Saturno, per effettuare le sue prime osservazioni del pianeta nel vicino infrarosso. Le immagini iniziali della NIRCam (Near-Infrared Camera) di Webb stanno già affascinando i ricercatori. Lo stesso Saturno appare estremamente scuro a questa lunghezza d'onda infrarossa osservata dal telescopio. Questo perché il gas metano assorbe quasi tutta la luce solare che cade sull'atmosfera. Gli anelli ghiacciati, nonostante ciò, rimangono relativamente luminosi, portando all'aspetto insolito di Saturno nell'immagine di Webb. L'immagine ripresa fa parte del programma Webb Guaranteed Time ...
Individuato un pianeta che non dovrebbe esistere
Astronomia, Scienza

Individuato un pianeta che non dovrebbe esistere

Individuato un pianeta che non dovrebbe esistere. Un pianeta molto simile a Giove, situato a 520 anni luce dalla Terra, potrebbe essere un improbabile sopravvissuto dopo che la sua stella ospite ha avuto uno “scatto d'ira”. Il pianeta gassoso, noto come 8 UMi b, è stato chiamato Halla dopo la sua scoperta iniziale da parte degli astronomi coreani avvenuta nel 2015. L'esopianeta orbita attorno ad una stella gigante più grande del nostro Sole, che è stata denominata Baekdu. Halla è situato nella costellazione dell'Orsa Minore, la “Little Bear”. Halla orbita attorno a Baekdu ad una distanza di circa la metà di quella che c'è tra la Terra e il Sole a 0,46 unità astronomiche, corrispondenti a 42.759.659 miglia, ossia 68.815.020 chilometri. Halla è stato classificato come un “Giove caldo”....
Osservata la croce di Einstein, una scoperta insolita
Astronomia, Scienza

Osservata la croce di Einstein, una scoperta insolita

Osservata la croce di Einstein, una scoperta insolita. La scoperta fatta offre moltissime opportunità agli astronomi. Tra queste c'è la possibilità di approfondire la nostra comprensione di SN Zwicky. I ricercatori utilizzano una varietà di tecniche e strumenti, noti come “scala della distanza cosmica”, per poter misurare le distanze cosmiche, un compito decisamente complesso. Le supernove di tipo Ia, presenti nei sistemi binari in cui una stella, una nana bianca, consuma la materia di una stella compagna, spesso una gigante rossa, finché non raggiunge il limite di Chandrasekhar e collassa sotto la sua stessa massa, sono uno strumento particolarmente importante. Questa tipologia di stelle sono in grado di sopraffare, per un periodo breve, tutto ciò che hanno intorno mentre queste si sta...
Telescopio spaziale Euclid pronto per il lancio
Astronomia, Scienza

Telescopio spaziale Euclid pronto per il lancio

Telescopio spaziale Euclid pronto per il lancio. La missione dell'ESA il prossimo sabato 1° luglio avrà inizio con il lancio del telescopio spaziale Euclid. L'obiettivo della missione è quello di ricercare risposte sulla materia oscura. La missione Euclid è stata progettata con lo scopo di esplorare la composizione e l’evoluzione dell’Universo oscuro. I ricercatori hanno reso noto che è tutto pronto per il lancio, programmato per sabato 1° luglio alle 17:11 ora italiana. Il telescopio spaziale avrà inoltre l'obiettivo di creare la più grande e accurata mappa 3D dell’Universo, attraverso lo spazio ed il tempo. La mappa sarà creata osservando miliardi di galassie in un raggio di circa 10 miliardi di anni luce. Il telescopio Euclid esplorerà in quale modo l’Universo si è espanso e come ...
Juno osserva le nebbie ad alta quota nell’atmosfera di Giove
Astronomia, Scienza

Juno osserva le nebbie ad alta quota nell’atmosfera di Giove

Juno osserva le nebbie ad alta quota nell'atmosfera di Giove. La straordinaria immagine dell'atmosfera di Giove, catturata dalla sonda spaziale Juno della NASA, ha rivelato le nebbie presenti ad alta quota. La missione Juno della NASA, lo scorso 1° marzo 2023, ha completato con successo il suo 49esimo sorvolo ravvicinato di Giove. Lo strumento JunoCam di Juno, mentre la sonda spaziale volava basso sopra le cime delle nuvole del pianeta gigante, ha immortalato le bande di foschia presenti ad alta quota. Queste si formano al di sopra dei cicloni, in un'area nota a Jet N7. Il cittadino scienziato Björn Jónsson ha elaborato un'immagine grezza ripresa dallo strumento JunoCam. L'elaborazione effettuata da Björn Jónsson ha migliorato il contrasto e la nitidezza delle immagini raccolte da Ju...
Stelle: rivelato modo sorprendente con cui vengono annientate
Astronomia, Scienza

Stelle: rivelato modo sorprendente con cui vengono annientate

Stelle: rivelato modo sorprendente con cui vengono annientate. La scoperta arriva da un'antica galassia. I ricercatori, durante un nuovo studio in cui cercavano la fonte di una delle esplosioni più luminose e potenti dell'universo, hanno scoperto un nuovo modo caotico in cui le stelle possono morire. Il lampo luminoso della luce dei raggi gamma è stato rilevato per la prima volta dal Neil Gehrels Swift Observatory della NASA il 19 ottobre del 2019. L'esplosione è durata poco più di un minuto, un periodo considerato lungo, rispetto a qualsiasi lampo di raggi gamma, o GRB, che dura poco più di due secondi. La maggior parte dei GRB è stata fatta risalire al collasso di stelle con almeno 10 volte la massa del nostro Sole. In alternativa, alle fusioni tra stelle di neutroni, ossia i resti...
Marte: viste ultraviolette del pianeta rosso
Astronomia, Scienza

Marte: viste ultraviolette del pianeta rosso

Marte: viste ultraviolette del pianeta rosso. La sonda spaziale MAVEN della NASA stupisce con le sue viste. La missione MAVEN, acronimo di Mars Atmosphere and Volatile EvolutioN, ha acquisito delle viste mozzafiato di Marte. Queste sono due immagini ultraviolette scattate in diversi punti lungo l'orbita del nostro vicino pianeta attorno al Sole. I ricercatori, osservando il pianeta in lunghezze d'onda ultraviolette, possono ottenere informazioni sull'atmosfera marziana. Inoltre, possono visualizzare le caratteristiche della superficie in dei modi straordinari. Lo strumento Imaging Ultraviolet Spectrograph (IUVS) di MAVEN ha ottenuto queste viste globali di Marte nel 2022 e nel 2023. Questo., quando il pianeta era vicino alle estremità opposte della sua orbita ellittica. Lo strumento ...
Gravidanza e parto  nel Medioevo
Medioevo, Storia

Gravidanza e parto nel Medioevo

La gravidanza e il parto sono due momenti centrali della vita quotidiana dell'Età di Mezzo. Sia pure in modo profondamente diverso tra nobili e classi agiate e contadini, questa fase della vita è carica di aspettative, rischi, riti e credenze. La gravidanza La medicina medievale ha un'idea approssimativa sui meccanismi che regolano la fecondazione e successivamente i nove mesi di gestazione. Molte conoscenze si rifanno addirittura ad Ippocrate, medico greco vissuto tra il V e il IV secolo avanti era volgare. Secondo Ali ibn al-Abbas e Avicenna, che recuperano le idee di colui che viene considerato il padre della medicina scientifica, sono quattro le fasi che presiedono alla formazione dell’embrione. Durante la prima fase che dura al massimo sette giorni, prevale lo spe...
Geminidi create probabilmente da una violenta collisione
Astronomia, Scienza

Geminidi create probabilmente da una violenta collisione

Geminidi create probabilmente da una violenta collisione. La pioggia di meteoriti delle Geminidi, che illumina il cielo tutti gli anni a dicembre, è una degli eventi celesti più attivi e affidabili dell'anno. L'origine effettiva delle Geminidi è ancora ad oggi misterioso. I ricercatori, attraverso la Parker Solar Probe della NASA, hanno acquisito maggiori informazioni sulla causa che ha creato le Geminidi. La pioggia di meteoriti è stata registrata per la prima volta nel 1862. Questa sembrerebbe irradiarsi dalla costellazione dei Gemelli. Durante il picco della pioggia di meteoriti, che avviene a metà dicembre, si possono vedere 120 meteore all'ora se i cieli sono sereni. Le meteore, generalmente, hanno origine dai frammenti rimanenti delle comete che sono in orbita attorno al Sole. ...
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