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Pink Floyd e la frequenza della guarigione

La musica, per molte persone, è una parte molto importate della quotidianità; spesso si ha un cantante o un gruppo preferito, e questa preferenza deriva da molti fattori: ricordi legati a una canzone, testi travolgenti, sonorità originali e capaci di far provare emozioni anche molto forti.

Nel mio caso personale, ho una band del cuore, ed il loro nome compare nel titolo: I Pink Floyd fanno parte della mia vita da prima che io nascessi, e continuano ad essere compagni fedeli nelle mie giornate; ma mi sono sempre chiesta se ci fosse un motivo oggettivo, qualcosa che rendesse le canzoni di questa band inglese così appetibili al grande pubblico, senza contenere i soliti cliché tipici degli anni in cui si sono formati

I Pink Floyd si formano nel 1965 a Londra, ed alla loro guida c’era il primo front-man del gruppo, Syd Barrett, che riunì intorno a lui Roger Waters, Nick Mason e Richard Wright. La loro fama arrivò grazie al loro genere innovativo, il rock psichedelico. Nel 1967 subentrò David Gilmour a sostituire Barrett, arrivando alla formazione più conosciuta e famosa, con cui videro la luce album intramontabili come The Wall e The Dark Side of the Moon.

A proposito di quest’ultimo album, c’è un fattore interessante che, a quanto pare, lo ha reso uno dei più celebri della storia della musica: la frequenza a 432 Hertz. Questa particolare frequenza sembra derivare da una naturale risonanza con le frequenze alla base del nostro organismo e dell’universo, e viene utilizzata anche in campo terapeutico, poiché ha il potere di riequilibrare il corpo e le emozioni. La frequenza 432 Hertz è multipla della 8 Hertz, la frequenza della natura, presente persino nella replicazione del nostro DNA.

Tramite l’accordatura della nota LA a 432Hz, si arriva ad un DO di 256Hz, ed all’interno di questa scala 8 Hertz diventano il 27° soprano di Do; in questo caso, per il principio delle armonie (per cui ad un suono prodotto si aggiungono multipli e sottomultipli di quella frequenza) tutti gli altri DO inizieranno a vibrare. Cosa centra tutto questo con i Pink Floyd? A quanto pare, sono stati fra i pochi ad utilizzare questa ‘accordatura aurea’, registrando molte loro tracce su questa frequenza. Questo è sicuramente in linea con l’aspetto etereo e sognante delle loro canzoni, ed non è un caso che l’ascolto della loro musica sia consigliato per gestire l’ansia e il panico.

Frequenza di 432 Hertz o meno, la produzione di questa monumentale band rimane una delle più affascinanti e travolgenti della storia della musica, e, sebbene si possano attribuire alcuni meriti a questa speciale accordatura guaritrice, rimangono indiscussi il talento e la capacità dei componenti del gruppo, che hanno rivoluzionato il modo di fare e di percepire la musica per sempre.

Valmont57

Diversamente giovane, fondatore di Wiki Magazine Italia, (già Scienza & DIntorni), grande divoratore di libri, fumetti e cinema, da sempre appassionato cultore della divulgazione storica e scientifica.

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