Scoperto su Marte un vulcano attivo fino a poco tempo fa

Scoperto su Marte un vulcano attivo fino a poco tempo fa. L’incredibile scoperta comporterebbe la possibilità che la vita presente sul pianeta rosso sia in realtà molto più recente di quanto ritenuto fino ad ora. La ricerca è stata pubblicata sulla rivista Icaro.

Marte, purtroppo, adesso risulta essere un pianeta morto senza alcuna atmosfera. Inoltre, i venti solari sono liberi di sferzare sul pianeta con molta violenza. La sonda Mariner 4, uno strumento che osservò Marte per la prima volta molto da vicino nel 1965, rese noto che il pianeta rosso era un enorme deserto.

Gli studi effettuati di recente hanno permesso sempre più di approfondire le informazioni riguardanti il pianeta rosso. Inoltre, grazie alla presenza su Marte delle missioni robotiche, sono stati scoperti dei dettagli molto importanti da non trascurare.

Scoperto su Marte tracce recenti di un vulcano attivo

La missione del rover Opportunity ha come obiettivo quello di rintracciare le tracce di un’antica vita sul pianeta. Il nuovo studio effettuato potrebbe riscrivere completamente tutto quello che fino adesso era noto sul pianeta rosso.

La ricerca è riuscita ad individuare un deposito di lava nel sistema Cerberus Fossae nella regione dell’Elysium Planitia. La scoperta indicherebbe quindi tracce di una regione vulcanica, uno dei più piccoli sedimenti mai scoperti fin’ora.

Il vulcano individuato, secondo i ricercatori, era attivo in tempi piuttosto recenti. Il periodo di attività vulcanica è riconducibile agli ultimi 50 mila anni. Se si pensa al periodo riferendolo alla scala geologica è decisamente breve. Per avere un confronto basti pensare che quando Marte era ancora abitabile, i Sapiens popolavano la Terra.

L’astronomo David Horvath, del Planetary Science Institute e dell‘Università di Arizona, ha dichiarato che: “Questo potrebbe essere il più giovane deposito vulcanico mai documentato fino ad ora su Marte. Se dovessimo comprimere la storia geologica di Marte in un solo giorno, ciò sarebbe avvenuto nell’ultimo secondo”.

Il team di David Horvath ha individuato un deposito vulcanico, un’ampia pianura pianeggiante, poco a nord dell’equatore di Marte. La zona analizzata presenta un’elevata inerzia termica, possiede un materiale ricco di pirosseno ad alto contenuto di calcio, distribuito simmetricamente attorno ad un segmento di fessure.

Conclusioni

Il coautore dello studio Geoff Andrews-Hana V., in una dichiarazione ha affermato che: “I sedimenti erano diversi da qualsiasi altra cosa nella regione, o addirittura su tutto Marte. Inoltre, erano più simili alle caratteristiche che erano state causate da antiche eruzioni vulcaniche sulla Luna e Mercurio”.

Le tracce rinvenute probabilmente rivelano una possibile esplosione vulcanica. Inoltre, sono situate al di sopra di colate di lava che le circondano. Visto lo stato di mantenimento, l’evento potrebbe essere avvenuto di recente.

David Horvath, conclude affermando che: “L’interazione del magma ascendente, insieme al substrato ghiacciato di questa regione, potrebbe aver fornito delle condizioni molto favorevoli per la vita microbica abbastanza recentemente. Tutto ciò aumenta la possibilità dell’esistenza di vita in questa regione”.

Il team di David Horvath, è riuscito con lo studio a portare sotto la lente di ingrandimento delle esplorazioni un’altra interessantissima regione, che potrebbe far scoprire la storia di Marte. Questa nuova prova riesce a mettere in discussione l’ipotesi che Marte sia inattivo. Potrebbero esistere delle circostanze in grado di ospitale la vita sotto la superficie del pianeta rosso.

Fonte:

https://www-esquire-com.cdn.ampproject.org/v/s/www.esquire.com/it/lifestyle/tecnologia/amp36361064/vulcano-attivo-marte/?amp_js_v=a6&amp_gsa=1&usqp=mq331AQFKAGwASA%3D&fbclid=IwAR3iu2GpFG6zgKEBAzk5J14l60FzSn4C-RDZrcw28U_nWJJ19YPnvFjy6EE#aoh=16206421496969&csi=1&referrer=https%3A%2F%2Fwww.google.com&amp_tf=Da%20%251%24s&ampshare=https%3A%2F%2Fwww.esquire.com%2Fit%2Flifestyle%2Ftecnologia%2Fa36361064%2Fvulcano-attivo-marte%2F

https://www.gossipitaliano.net/potrebbero-esserci-vulcani-attivi-sul-pianeta-rosso/

Valmont57

Diversamente giovane, fondatore di Wiki Magazine Italia, (già Scienza & DIntorni), grande divoratore di libri, fumetti e cinema, da sempre appassionato cultore della divulgazione storica e scientifica.

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