giovedì, Settembre 19

Secondo un recente studio il sonno potrebbe essere dettato dalle fasi lunari

Tutti sanno che la Luna è in grado di spingere e creare tensioni alle maree, ma non solo. Infatti secondo un nuovo studio sembrerebbe capace di influenzare il nostro sonno.

Ci stiamo per avvicinare verso la prima Luna piena dell’anno, che avverrà esattamente questa sera. Secondo uno studio pubblicato su Science Advances, nei giorni che precedono la luna piena le persone tendono ad andare a dormire molto più tardi e molto di meno.

Le persone che si sono sottoposte volontariamente allo studio, mediamente, andavano a letto circa 30 minuti dopo e dormivano 50 minuti in meno durante le notti in cui era presente la luna piena. Queste sono le parole utilizzate dal coautore dello studio Horacio de la Iglesia, professore presso il dipartimento di biologia dell‘Università di Washington a Seattle.

I ricercatori per effettuare lo studio hanno munito ogni volontario di un monitor del sonno al polso, per poter registrare le fasi del sonno durante il corso da uno a massimo due cicli lunari. Quest’ultimo per essere completo richiede un periodo di 29,5 giorni.

Le 98 persone che hanno partecipato allo studio provenivano da tre diverse comunità indigene Toba, note anche come popolo Qom, presenti in Argentina.

Leandro Casiraghi, coautore dello studio e studioso post-dottorato presso il dipartimento di biologia dell’Università di Washington, spiega che: “La luce del nostro satellite dopo il tramonto è molto brillante nei giorni che precedono la luna piena. Queste notti sono molte utili per alcune attività, come quelle da effettuare all’aperto, tra cui troviamo la caccia e la pesca, o anche per impegnarsi in interazioni sociali”.

Durante lo studio una delle comunità che hanno partecipato non aveva accesso alla corrente elettrica, mentre un’altra ne aveva un accesso limitato, e infine l’ultima ne aveva pieno accesso. Nonostante questa loro differenza di possesso della corrente elettrica, esisteva tra tutte e tre le comunità una schema piuttosto preciso, che metteva in luce che durante i giorni che precedevano la luna piena, le persone andavano tutti a letto più tardi e dormivano meno.

Nello studio svolto nelle comunità urbane i volontari sono andati a letto anche molto più tardi e dormito anche meno, in confronto ai partecipanti delle comunità rurali. Leandro Casiraghi, ha spiegato di esser rimasto molto sorpreso nell’apprendere che la comunità urbana fosse stata colpita da questo tipo di condizione, perché ipotizzava che solamente le comunità rurali potessero essere influenzate dalle fasi lunari.

Leandro Casiraghi, dichiara che: “Il fatto che questo schema fosse presente anche nelle comunità con pieno accesso alla luce elettrica, suggerisce che questi effetti sulle persone sono in realtà causati da qualcosa di diverso dalla luce della luna stessa”.

I ricercatori, dopo aver preso i dati sul sonno delle comunità Toba / Qom, li hanno messo a confronto con i risultati ottenuti con quelli di 464 studenti di Seattle. Il confronto effettuato dai ricercatori ha ritrovato lo stesso identico schema di sonno sia nella comunità che tra gli studenti.

Il dottor Vsevolod “Seva” Polotsky, direttore del Sleep Basic Research e professore presso la Johns Hopkins Medical School, ritiene che anche la biologia delle persone e i modelli sociali di una comunità possano svolgere un ruolo importante nel ciclo del sonno riscontrato nello studio.

Secondo Polotsky, il sonno delle persone è controllato dal ritmo circadiano, ossia un orologio interno che regola il sonno per un periodo di circa 24 ore. Questi orologi interni però in alcune persone potrebbero essere più lunghi. In alcuni mammiferi ad esempio sono presenti tipologie di sonno stagionali, come nel caso di specie che vanno in letargo durante i mesi più freddi.

Polotsky, conclude affermando che: “I cicli di sonno potrebbero essere influenzati dai vari impegni che una persona ha, una condizione che influisce sul fatto che si va a letto più tardi o a dormire più a lungo durante i fine settimana”.

Horacio de la Iglesia, raccomanda alle persone che hanno difficoltà ad addormentarsi di evitare le luci e degli schemi luminosi durante le ore serali, e anche di essere particolarmente pro-attivi prima dell’arrivo della luna piena, periodo in cui la maggior parte delle persone è predisposta ad avere un sonno ritardato e più breve.

Fonte:

https://edition.cnn.com/2021/01/27/health/moon-phase-sleep-study-wellness-scn/index.html

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