Categories: AstronomiaScienza

Superluna Blu di agosto, la Luna piena più grande del 2023

Superluna Blu di agosto, la Luna piena più grande del 2023. L’evento sarà visibile questa settimana. La Luna di mercoledì potrebbe apparire enorme, notte in cui avremo l’opportunità di assistere ad una “superluna”. Il termine superluna, nato recentemente, non ha avuto origine dall’astronomia, ma dall’astrologia.

Il termine è stato coniato per la prima volta da un astrologo, che lo definì arbitrariamente come “una Luna piena che si verifica quando il nostro satellite si trova in corrispondenza o vicino al suo massimo avvicinamento alla Terra in una data orbita, che corrisponde al perigeo”.

La Luna alle 18:00 di mercoledì arriverà al perigeo, il suo punto più vicino nella sua orbita rispetto alla Terra. Questo corrisponde ad una distanza di 357.181 km. Il nostro satellite diventerà ufficialmente pieno 9 ore e 36 minuti dopo aver raggiunto il perigeo.

Superluna blu: gli effetti

La Luna piena di fine mese, oltre ad essere una superluna, sarà la seconda nel mese di agosto. Di conseguenza, la seconda Luna piena di agosto è etichettata anche come Luna “blu”. Quindi quello che avremo sarà una “Super Blue Moon”. Ovviamente, la Luna non apparirà blu ma avrà il suo normale aspetto giallo-bianco.

La Luna piena che coincide con il perigeo porta conseguenze al nostro pianeta. Ad esempio, le maree per diversi giorni intorno al 30 agosto avranno un intervallo molto più ampio del normale. Le basse maree saranno insolitamente basse mentre le alte maree saranno insolitamente alte. Questo potrebbe provocare anche lievi inondazioni costiere.

La Luna mercoledì sarà più vicina del 14% al perigeo che all’apogeo. Pertanto, eserciterà il 48% in più di forza di marea durante le maree del 30 agosto rispetto alle maree vicine all’apogeo di due settimane prima, ossia del 16 agosto.

La superluna blu: terminologie

Gli astronomi hanno classificato una Luna piena che coincideva con il perigeo come “Luna piena perigeana”. Un termine che però ha ricevuto pochi consensi. Adesso, invece, ogni volta che la Luna piena coincide con il perigeo, si parla di “superluna”. Spesso questo evento viene definito raro, ma in realtà la Luna che diventa piena poche ore dopo l’arrivo al perigeo non è poi un evento così raro.

Infatti, si verifica con un intervallo di una volta ogni 413 giorni circa. La prossima volta, dopo quella di questo mercoledì, sarà il 17 ottobre del 2024. Nella maggior parte degli anni non abbiamo solo una ma ben quattro “superlune”. In alcuni anni potrebbero essercene solo due mentre in altri anni potrebbero essercene anche cinque.

Ma quanto è “raro” o “super” questo evento? La luna di mercoledì sarà la più grande luna piena del 2023, più precisamente il 14% più grande in dimensioni apparenti rispetto ad una Luna piena all’apogeo, è la più lontana dalla Terra. La variazione della distanza della Luna non è immediatamente evidente agli osservatori che la guardano.

La superluna blu: la luminosità

Il nostro satellite sarà più luminoso? Si parla di una “superluna” che appare più luminosa del 30% rispetto alle altre Lune piene. In realtà si avrà un minuscolo aumento, inferiore a tre decimi di grandezza. quindi, la luce della Luna mercoledì sera non sarà eccezionalmente luminosa.

La luminosità della Luna non sembrerà diversa rispetto alle notti precedenti. La Luna di mercoledì potrebbe apparire più grande, una condizione creata dal fatto che il nostro satellite si trova vicino al perigeo e all’orizzonte. Il fatto che mercoledì la Luna sarà molto più vicina del solito amplificherà questo strano effetto. Quindi, una Luna al perigeo, che sorga ad est al tramonto o scenda ad ovest all’alba, potrebbe farla apparire molto più vicina.

Non trascuriamo Saturno

La Luna piena è posizionata di fronte al Sole nel cielo. Saturno, tre giorni prima che la Luna raggiunga questo punto nel cielo, arriverà in opposizione al Sole. Il pianeta è molto più lontano della Luna. Infatti, sarà situato a 1,31 miliardi di km, o 73 minuti luce, dalla Terra.

Il pianeta brillerà come una “stella” giallo-bianca. I famosi anelli saranno inclinati di 9 gradi verso la Terra e saranno visibili con binocoli ad alta potenza o piccoli telescopi con ingrandimento di almeno 25 volte. Non ci resta che augurare cieli sereni per poter osservare i prossimi eventi astronomici.

FONTE:

https://www.space.com/biggest-full-moon-of-2023

Fabiana Leoncavallo

Laureata in architettura, mi ritengo una persona piuttosto poliedrica. Grande appassionata di scienze, astronomia, storia, letteratura, cinema e serie tv, tutti argomenti che amo descrivere nei miei articoli, che si basano su ricerche valide. Inoltre, amo molto effettuare studi sulla natura, sugli animali, sui cambiamenti climatici, sulla salute e l’alimentazione.

Recent Posts

Zuccheri e alimentazione

Una fonte nutritiva essenziale per il nostro organismo è costituita dagli zuccheri o carboidrati. Tra…

1 giorno ago

Una questione di concentrazione

Troppo spesso leggiamo sui giornali o sui social network di alimenti o sostanze con mirabolanti…

2 giorni ago

Piante di ieri, piante di oggi

L'evoluzione dei vegetali è stata lunga e complessa, con un passaggio fondamentale, quello dall'acqua alla…

2 giorni ago

27 settembre: Notte Europea dei Ricercatori, il progetto CO-Science

Nell’ambito del programma Horizon Europe è stato finanziato, per il biennio 2024 e 2025, dalle…

1 settimana ago

NASA punta al mondo che potrebbe essere abitabile oggi

La sonda spaziale Europa Clipper ha superato un traguardo fondamentale. Ciò porta la missione sulla…

1 settimana ago

Piante pericolose

Alberi killer Il suo appellativo è piuttosto minaccioso, “fico strangolatore”, e per certi versi si…

2 settimane ago