I rapporti tra Yugoslavia e URSS nell’immediato dopoguerra
Nel 1947 il governo presieduto da Josip Broz, detto Tito si trovava in una singolare posizione. Tra tutti i partiti comunisti europei quello iugoslavo era l'unico ad aver conquistato il potere con le proprie sole forze. Di più i partigiani titini erano stati l'unico movimento di resistenza a mettere in seria difficoltà sul piano militare gli invasori tedeschi e italiani.
Questo indubbio successo permise a Tito di liquidare rapidamente gli avversari politici. Nelle elezioni del 1945 la scelta per gli elettori era chiara, nelle cabine elettorali trovarono due urne, la prima era contrassegnata con la scritta Fronte Popolare (il movimento politico comunista di Tito), la seconda più semplicemente e sinistramente come "Opposizione". Il risultato fu scontato, al Fron...