Usare il James Webb Space Telescope (JWST) per studiare il prossimo oggetto interstellare
Grazie al più grande e potente telescopio spaziale mai creato, sarà possibile studiare come mai prima d’ora questa categoria di oggetti spaziali, proveniente da ignote regioni dello spazio cosmico esterno al nostro sistema solare.
L’identificazione e lo studio degli oggetti interstellari transitanti attraverso il nostro sistema solare è considerata una delle branche più eccitanti e promettenti della scienza planetaria.
Ad oggi, solo due oggetti provenienti da altri sistemi stellari sono stati identificati: il ben noto 1l/Oumuamua (che nel 2017 ha fatto scalpore anche per molte speculazioni sul fatto di essere o meno un manufatto di una civiltà aliena), e il meno noto, ma altrettanto interessante 2l/Borisov, che fu scoperto nel 2018 dall’astrofilo russo Hennadij Borisov.
Fino ad or...