giovedì, Settembre 19

Tag: acqua

Astronomia

Frane marziane causate da sali sotterranei e scioglimento del ghiaccio?

Un team di ricercatori, guidato da Janice Bishop, ricercatrice senior del SETI Institute e membro del team del SETI Institute NASA Astrobiology Institute (NAI), ha elaborato una teoria su ciò che sta causando le frane sulla superficie di Marte. Idee precedenti suggerivano che questi fenomeni fossero causati da flussi di detriti liquidi o flussi granulari secchi. Nessuno delle due ipotesi può spiegare completamente le caratteristiche del flusso marziano stagionale, noto come Recurring Slope Lineae (RSL). Il team ha ipotizzato, in alternativa, che lo scioglimento del ghiaccio nella regolite vicino alla superficie, stia causando dei cambiamenti a quest’ultima rendendola vulnerabile alle tempeste di polvere e al vento. Di conseguenza, le caratteristiche RSL appaiono e/o si espando...
Acqua sulla Luna
Astronomia

Acqua sulla Luna

La NASA ha annunciato, attraverso un articolo pubblicato sulla rivista "Nature Astronomy", che la presenza di acqua sulla Luna non è limitata ad alcuni crateri polari perennemente in ombra, ma si trova persino in alcuni crateri sud occidentali della faccia visibile del nostro satellite, persino quando essi sono esposti all'illuminazione solare. Questa scoperta è stata possibile grazie allo Stratospheric Observatory for Infrared Astronomy (SOFIA) un telescopio infrarosso montato su un Boeing 747SP modificato per avere nella fusoliera di poppa un'apertura che consenta al telescopio di compiere studi astronomici. Questo telescopio è riflettore con un diametro di 2,5 m e compie osservazioni nella stratosfera ad altitudini di circa 12 km. La ...
Quella strana anomalia dei pianeti intermedi
Astronomia

Quella strana anomalia dei pianeti intermedi

C'è un'anomalia statistica sugli esopianeti scoperti che inquieta gli astronomi. Si tratta dell'estrema scarsità di pianeti extra solari di mondi appena un po' più grandi della Terra. Questa anomalia prende il nome di Fulton gap dal nome dell'astronomo, che per primo, l'ha notata nel 2017. La galassia ospita tantissimi pianeti, dalle due alle quattro volte le dimensioni della Terra, più moltissimi pianeti di dimensioni prossime a quelle terrestri. L'anomalia di Fulton si riscontra tra quelli che hanno il raggio compreso tra 1,5 e 2 volte quello terrestre. Questa tendenza statistica sembra continuare anche con la sostituzione di Kepler ad opera del telescopio spaziale TESS (Transiting Exoplanet Survey Satellite) nella ricerca di nuovi esopianeti. Se escludiamo un'anomalia stat...
Le piante  e l’acqua
Ambiente e Clima

Le piante e l’acqua

https://www.youtube.com/watch?v=N0IRyeKw810 Le piante sono in grado di regolare il loro consumo d'acqua. Anche nella stagione estiva in presenza di un tasso d'umidità sufficiente la fotosintesi "marcia" a pieno regime. A differenza degli arbusti e delle piante perenni gli alberi sono dei grandi consumatori d'acqua e con un ampia superficie fogliare un'importante capacità di evaporazione. Tanto per avere un'idea del consumo d'acqua, una grande latifoglia durante la stagione più calda può arrivare a "bere" in un giorno fino a 400 litri d'acqua. Per poter soddisfare questa "sete" la maggior parte degli alberi ha profonde radici per poter utilizzare gli strati più profondi del terreno nella ricerca dell'acqua. Nonostante questo nella stagione estiva, quando ...
Il domani che verrà: La variabile  demografica – Ep. 1
Scienza

Il domani che verrà: La variabile demografica – Ep. 1

https://www.youtube.com/watch?v=TG3oYrRLnBU Immaginare il futuro non è patrimonio esclusivo degli scrittori di fantascienza, anche gli scienziati sulla base dei dati disponibili, di trend inequivocabili e proiezioni probabilistiche possono tracciare scenari verosimili di quello che potrà accadere tra 10, 20 o 50 anni. Potrà, l'uso di questo verbo è voluto, perché fortunatamente il futuro non è scritto in una proiezione immodificabile: coraggiose e lungimiranti scelte politiche, rivoluzioni tecnologiche, scoperte ed invenzioni possono disegnare uno scenario piuttosto che un altro. Iniziamo con oggi un tentativo di occhieggiare il futuro che verrà sulla base delle previsioni di eminenti scienziati su aspetti diversi della vita dell'umanità. La variabile demografic...
Il mormorio del ruscello
Fisica, Scienza

Il mormorio del ruscello

https://www.youtube.com/watch?v=zd8QZZsHOeE A tutti i noi è capitato di sostare nei pressi di un ruscello o di un torrente ad ascoltare rapiti il  mormorio dell'acqua che scorre. Ci siamo mai chiesti cosa produce questo suono? E' la vibrazione di volume delle  bolle d'acqua intrappolate nella corrente che produce  questo ipnotico mormorio. Le bolle  d'aria vibranti si comportano come  sistemi oscillanti e generano onde sonore  udibili. Possiamo  riprodurre questo suono in maniera un po' artigianale anche a casa,  prendiamo due bicchieri e  riempiamoli parzialmente d'acqua. Poi versiamo l'acqua da uno  all'altra ed ecco che sentiremo l'inconfondibile mormorio mentre  ovviamente si formano delle bolle d'aria nel bicchiere  inferiore.
La fisica del  bucato
Fisica, Scienza

La fisica del bucato

Quante volte durante le giornate piovose autunnali o invernali abbiamo disperato per l'asciugatura del nostro bucato? Sicuramente tante volte, ecco perché molti si arrendono ed acquistano un'asciugatrice. Qual'è la fisica che causa la nostra arrabbiatura in quelle giornate? Di solito le molecole in un gas non si attirano tra loro, sono abbastanza distanti le une dalle altre. In un liquido invece il gioco degli scontri fra le molecole si svolge in una condizione nella quale sono molto più vicine le une con le altre. Cosi' vicine da toccarsi per quasi tutto il tempo. Sono sempre in movimento e rimbalzano le une contro le altre ma sono decisamente più lente delle molecole di un gas. Siccome sono più lente e più vicine fra loro formano delle gocce. La temperatura non è altro che l'energia cine...
Il potere dell’argento
Chimica, Scienza

Il potere dell’argento

Se pensiamo al potere dell'argento il nostro pensiero vola immancabilmente alle "pallottole d'argento" necessarie per uccidere un vampiro. Ovviamente questa è pura fantasia, quello che invece appartiene al mondo della realtà e della scienza è il potere antibatterico di questo elemento chimico con numero atomico 47. Da molto tempo si sa, infatti, del potere dell'argento nel combattere la proliferazione dei batteri sui piedi o su altre parti del corpo. Ciro il Grande, nel lontano V secolo a.C. ordinava ai suoi servitori di conservare le scorte d'acqua in vasellame d'argento. Ciro ovviamente non aveva alcuna nozione di chimica, però faceva buon uso delle tradizioni secolari che avevano notato come l'acqua si conservasse meglio ed in condizione di maggior purezza se era stoccata in vasellame d...
Chimica, Scienza

La chimica della vita

Quando ci interroghiamo sulla presenza della vita in mondi alieni ci basiamo sul modello di evoluzione del processo vitale terrestre ed in particolare sulla sua chimica. Nel 1871 Charles Darwin, in una lettera inviata ad un amico, si interrogava sulla possibilità che la vita potesse essere iniziata "da un piccolo stagno tiepido, contenente ammoniaca e sali fosforici". Reazioni chimiche alla base della nascita della vita. Reazioni che sono fortemente condizionate dalla temperatura, più questa è alta e maggiore è il movimento delle molecole che diventerà tale da superare la soglia energetica necessaria alla loro trasformazione. Gli studi di Boltzmann ed Arrenhius ebbero il pregio di definire un range di temperatura entro i quali possono avvenire le reazioni chimiche in grado di generare la ...
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