giovedì, Settembre 19

Tag: aspettativa di vita

La mortalità  infantile: uno dei migliori indicatori della  qualità della vita
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La mortalità infantile: uno dei migliori indicatori della qualità della vita

Quando si cerca di misurare la qualità della vita di un singolo paese di solito si prendono in esame una batteria di indicatori con i quali cercare di "quantificare" un valore così sfuggente, articolato e persino opinabile. Se volessimo semplificare al massimo questa valutazione, considerando soltanto un indicatore, il tasso di mortalità infantile è certamente la cartina al tornasole più utile per fare una sommaria fotografia della qualità della vita di uno Stato. La mortalità infantile è un indicatore cosí significativo perché valori bassi sono impossibili da ottenere senza una combinazione di diversi fattori fondamentali per una buona qualità della vita: un sistema sanitario efficace in generale; un’appropriata assistenza prenatale, perinatale e neonatale in particolare; un’alimen...
Quanto  può allungarsi l’aspettativa di vita umana?
Biologia

Quanto può allungarsi l’aspettativa di vita umana?

Nel 1850, ovvero meno di due secoli fa, l'aspettativa di vita combinata di uomini e donne si collocava intorno ai quaranta anni di vita negli Stati Uniti, in Canada, in Giappone e in gran parte dell’Europa. Un numero, giudicato con il metro di oggi, semplicemente agghiacciante. Da allora questo valore ha seguito una crescita praticamente lineare per entrambi i sessi, fin quasi a raddoppiare. In tutto il mondo le donne vivono più degli uomini e l'aspettativa di vita più alta del pianeta appartiene al Giappone con i suoi 87 anni. Fino allo scatenarsi della pandemia di Covid19 questa tendenza era prevista in ulteriore crescita, dato che i livelli di aspettativa di vita per le persone anziane nei Paesi sviluppati sono cresciuti, tra il 1950 e il 2000, di circa 34 giorni ogni anno. La...
Vivere nel Medio Evo
Storia

Vivere nel Medio Evo

https://www.youtube.com/watch?v=igC8UcnAZHE Come abbiamo già accennato in precedenti articoli l'aspettativa di vita nel Medio Evo era decisamente più bassa di quella attuale. Malattie, alimentazione inadeguata, esposizione agli sbalzi termici ed agli agenti atmosferici, cattiva igiene, epidemie tutto contribuiva a far si che raggiungere la vecchiaia per le classi popolari fosse evento estremamente raro. Si stima che per i ceti più umili la morte sopraggiungeva intorno ai 40 anni. La mortalità infantile era altissima e si calcola che circa un terzo dei nuovi nati morisse prima del compimento del quinto anno di vita. Un po' meglio andava per gli abitanti delle città, soprattutto per i ceti più abbienti ed i nobili, dove migliori condizioni di vita facevano supera...
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