lunedì, Settembre 16

Tag: Caporetto

Il ruolo dell’artiglieria austro-tedesca nella battaglia di Caporetto
Storia

Il ruolo dell’artiglieria austro-tedesca nella battaglia di Caporetto

Nello sfondamento che porterà al disastro di Caporetto un ruolo fondamentale lo svolgerà l'artiglieria, sia quella potentissima italiana che rimase pressocché silente per una serie di clamorosi errori degli alti comandi militari, sia quella degli imperi centrali ed in particolare quella tedesca. I primi tre anni di guerra avevano proposto, per chi lanciava un'offensiva, lo stesso schema nell'uso dell'artiglieria. Si operava un bombardamento preventivo contro le trincee ed i reticolati del nemico nel tentativo di infliggere perdite importanti e favorire così l'attacco delle proprie truppe. L'aspetto logistico di questi bombardamenti preparatori era un vero e proprio incubo per i comandi militari: riuscire a produrre e trasportare una quantità di munizioni sufficienti a...
Storia

Il morale dei soldati italiani alla vigilia di Caporetto

https://www.youtube.com/watch?v=EINRNjCYTXY&t=794s Una delle concause che determinerà  l'esito disastroso della dodicesima battaglia dell'Isonzo,  meglio come  conosciuta come la rotta di Caporetto è certamente il bassissimo  livello del morale delle truppe italiane. I soldati italiani si erano dissanguati nel corso  di  una serie di offensive i cui risultati strategici e spesso anche quelli tattici erano  modesti, se non addirittura irrilevanti. Soggetti a comandanti spesso  inadeguati e crudeli che non esitavano a lanciarli in attacchi suicidi, punizioni idiote, fucilazioni gratuite ed attenzione grottesca a particolari irrilevanti le truppe che saranno travolte dall'attacco austro-tedesco del 24 ottobre 1917 avevano il morale  sotto i tacchi. Aveva  &n...
Luigi Capello, il  rivale di Cadorna
Storia

Luigi Capello, il rivale di Cadorna

Se possibile  il comandante  della II Armata  che sarà  travolta a Caporetto  è una figura ancora  più controversa di Cadorna. Lugi Capello, classe 1859, si presentava con una figura imponente, quasi obesa ma con un carattere  irruento,  passionale e spietato  che lo  portò  presto ad essere  detestato dai suoi ufficiali e dalla  truppa. Per alcuni era  il  miglior  generale  del Regio Esercito durante  la Grande Guerra, anche se quasi tutti concordavano sul fatto che Capello dava  il meglio di sé nelle operazioni militari offensive. Il suo linguaggio sfociava spesso  nel  turpiloquio e  non aveva in alcuna considerazione l'incolumità dei propri uomini, tanto che gli fu affibbia...
Cadorna,  l’uomo e il generale
Storia

Cadorna, l’uomo e il generale

https://www.youtube.com/watch?v=VBTtOD9_DHc Il conte generale Luigi Cadorna apparteneva ad  una famiglia con radicate tradizioni militari. Suo  padre Raffaele  aveva guidato il 20 settembre del 1870 la presa  di Roma e suo figlio Raffaele nel 1944 guiderà il Corpo Volontari della Libertà nel  corso della guerra di Liberazione prima di sedere in Parlamento  per tre legislature nelle file  della Democrazia  Cristiana. La  storiografia ha interpretato  in modi controversi  la figura  del Capo di Stato Maggiore generale  del  Regio Esercito (nominalmente il Comandante Supremo era  il  Re, che ben si guardava dall'intromettersi nelle competenze  militari), incarico che Cadorna ricoprì dal 1914 dopo l'improvvisa morte del generale Alberto Pollio. ...
Verified by MonsterInsights